L’ORIENTALE

Undici borse di studio per il Giappone
Scade il 3 febbraio il termine per la presentazione delle domande per l’assegnazione di 11 borse di studio per il Giappone. L’Orientale intesse ormai da una decina d’anni numerose collaborazioni scientifiche con università giapponesi: Lingue Straniere di Tokyo, Gakushuin di Tokyo, Sophia University, Ritsumeikaan University, Waseda University, Lingue straniere di Kyoto. Ed è in uno di questi sei Atenei che i ragazzi vincitori della borsa potranno frequentare i corsi per la durata di dodici mesi. Delle 11 borse, dieci sono finanziate tramite il Fondo per le attività delle convenzioni con le Università giapponesi per l’anno 2010 per un ammontare di 30mila euro, mentre un’ultima borsa è finanziata dalla Heiwa Nakajima Foundation. Quest’ultima, di 120.000 yen mensili più il biglietto di andata e ritorno per il Giappone, verrà assegnata al primo classificato.
“Cerchiamo di offrire quanto possiamo ai nostri studenti.  Certo sappiamo che 3.000 euro per un soggiorno di dodici mesi non sono molti, anche perché in Giappone il costo della vita è alto. Dovendo scegliere come assegnare i fondi, però, si è preferito dare più borse con un contributo più basso, piuttosto che meno borse ma più sostanziose. In questo modo offriamo ad un numero più alto di studenti questa importante opportunità. I ragazzi, inoltre, avranno la possibilità di essere ospitati in residenze universitarie dove le rette per gli alloggi sono più vantaggiose”, spiega la dott.ssa Marina Guidetti, capo Ufficio Relazioni Internazionali.
Potranno partecipare al concorso tutti gli studenti iscritti al III anno in corso della laurea Triennale o iscritti fino al primo fuori corso della Specialistica. E’ richiesta una media minima di voto d’esame di 27/30 e soprattutto un’ottima conoscenza dalla lingua giapponese. Per i candidati sarà obbligatorio sostenere un test di lingua giapponese che si svolgerà il 5 febbraio alle ore 11.30 presso l’Aula Mura Greche.
Cambio di sede 
per il SOT
Cambio di sede per il Servizio di Orientamento e Tutorato (SOT) de L’Orientale, presieduto dalla prof.ssa Valeria Micillo.
A causa di alcuni problemi tecnici nei locali di via Mezzocannone 99, tutte le attività si svolgeranno nei prossimi mesi presso l’Ufficio del Career Service, stanza 6, all’VIII piano di Palazzo del Mediterraneo in via Marina.
“E’ una sistemazione provvisoria, – spiega la prof.ssa Micillo – perché, anche se ci siamo organizzati con gli orari in modo da offrire spazio a tutti, in questo periodo gli studenti si rivolgono agli uffici solo per la richiesta di stage e tirocini, potremmo andare incontro a difficoltà nei mesi dell’orientamento in entrata, durante i quali c’è una maggiore affluenza di pubblico. I locali, infatti, non sono abbastanza capienti e poi sono allocati all’ottavo piano mentre l’ideale sarebbe un piano basso per consentire un accesso più agevole”.
In attesa di una sistemazione definitiva, il Servizio continua, comunque, tutte le sue attività, e proprio nelle prossime settimane si riunirà per la sua prima seduta la nuova Commissione di Orientamento e Tutorato di Ateneo, mentre sono già partite le collaborazioni con diversi delegati di Ateneo come con i  professori Sergio Baldi (Disabilità), Luigi Mascilli Migliorini (Progetto Fixo), Rita Librandi (Almalaurea).
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