La parola ai Direttori dei Dipartimenti

Esami via skype a Giurisprudenza. Sono iniziati venerdì 13 marzo e si concluderanno nei prossimi giorni. È la soluzione che il Dipartimento ha adottato per garantire ai suoi studenti la possibilità di non perdere mesi preziosi a causa della chiusura degli Atenei determinata dalla epidemia del Coronavirus. Racconta il Direttore, che è il prof. Sandro Staiano: “Avevamo ancora una coda di esami relativa alle materie del primo semestre. La situazione è precipitata in pochi giorni e si è arrivati al blocco totale di ogni attività all’interno dell’Ateneo. A quel punto ci siamo dovuti letteralmente inventare questa soluzione, che garantirà serietà delle verifica e diritti degli studenti ad essere valutati e a non perdere tutto ciò che hanno fatto per preparare gli esami. Non è una soluzione semplice, perché per alcune discipline parliamo di una platea di centinaia di ragazze e ragazzi da esaminare, ma confido che alla fine il bilancio sarà positivo. D’altronde non è che ci fossero molte altre opportunità”. Il 16 marzo sono iniziate le lezioni del secondo semestre ed anch’esse si stanno svolgendo on-line. “Non è stato facile organizzarle – racconta il prof. Staiano – perché per noi di Giurisprudenza è stata la prima volta, almeno con questi numeri. Magari altri Dipartimenti avevano già qualche esperienza. Noi no, siamo partiti da zero o quasi. Grazie alla nostra squadra di tecnici, all’impegno di tutti i colleghi e degli stessi studenti, credo che abbiamo fatto un buon lavoro ed anche in tempi piuttosto rapidi. Abbiamo messo una parte delle lezioni su Microsoft Office ed un’altra su Federica, secondo modalità scelte dai colleghi. I singoli professori possono optare per una o altra soluzione. Abbiamo una modalità in streaming su Microsoft e due su Federica. Un commento con fornitura di materiali e la registrazione di una lezione. Questo è quello che ci tocca in questo momento. I colleghi chiedono chiarimenti e siamo costantemente presenti, nonostante le difficoltà, come Dipartimento”.
- Advertisement -




Articoli Correlati