Dopo un mese di assemblee e manifestazioni degli studenti medi ed universitari e dei docenti e ricercatori, con cortei in tutta Italia, lezioni accademiche per strada (la grande novità, anche a livello comunicativo, di questo movimento battezzatosi l’ONDA), contro la legge 133 che stravolge la vita degli atenei, ecco un primo risultato forte: tra fine ottobre ed il primo di novembre, il Governo “congela il progetto di riforma Gelmini sull’Università” che nel giro di 7 – 10 giorni sarebbe dovuto pervenire ai Rettori. È un primo grande risultato.
Ma la protesta non si ferma, anche perché, come sostengono studenti e Rettori, “i tagli restano. E quelli sono nella legge 133 approvata ai primi di agosto come documento finanziario”: 1.500 milioni di euro in meno alle Università italiane in tre anni (3.000 miliardi delle vecchie lire), blocco del turn-over di docenti e ricercatori, 35 milioni di euro di tagli alle borse di studio degli studenti. Dunque, la protesta continua con le manifestazioni in tutte le città il 7 novembre e poi la manifestazione nazionale degli universitari del 14 novembre a Roma. L’obiettivo? Il ritiro dei tagli da parte del Governo.
In questo numero Ateneapoli dedica ben 13 pagine alla protesta nelle Università napoletane. Ed abbiamo anche chiesto ad alcuni Rettori – del Federico II, de L’Orientale e della Seconda Università – un loro parere: su questo rinvio, sulla protesta degli studenti e sulla legge 133.
Paolo Iannotti
Ma la protesta non si ferma, anche perché, come sostengono studenti e Rettori, “i tagli restano. E quelli sono nella legge 133 approvata ai primi di agosto come documento finanziario”: 1.500 milioni di euro in meno alle Università italiane in tre anni (3.000 miliardi delle vecchie lire), blocco del turn-over di docenti e ricercatori, 35 milioni di euro di tagli alle borse di studio degli studenti. Dunque, la protesta continua con le manifestazioni in tutte le città il 7 novembre e poi la manifestazione nazionale degli universitari del 14 novembre a Roma. L’obiettivo? Il ritiro dei tagli da parte del Governo.
In questo numero Ateneapoli dedica ben 13 pagine alla protesta nelle Università napoletane. Ed abbiamo anche chiesto ad alcuni Rettori – del Federico II, de L’Orientale e della Seconda Università – un loro parere: su questo rinvio, sulla protesta degli studenti e sulla legge 133.
Paolo Iannotti