Si è svolto il 9 novembre l’incontro tra la Società Shedir Pharma e giovani laureandi e laureati dell’Università Parthenope. “L’invito era rivolto ai ragazzi di Economia, Giurisprudenza e Ingegneria, laureati nell’anno accademico 2014/15 con un voto di laurea non inferiore a 105, ed ai laureandi con media maggiore o uguale a 27 che, avendo conseguito un numero di crediti pari al 90% dei complessivi 120 previsti dal Corso di Laurea Specialistica, sono prossimi al completamento del percorso”, afferma il prof. Paolo Popoli, responsabile dell’Ufficio Job Placement d’Ateneo. L’azienda, che svolge attività di commercializzazione, sul territorio nazionale ed internazionale, di integratori alimentari, prodotti dermocosmetici e dispositivi medici, ha presentato diverse opportunità di inserimento lavorativo presso le strutture organizzative in Piano di Sorrento e in Mercato San Severino: “con concrete possibilità di crescita nelle aree: amministrazione, finanza e controllo, logistica, ricerca e sviluppo, export”. Successivamente saranno “contattati i profili ritenuti interessanti per un colloquio conoscitivo finalizzato all’inserimento. Difatti al Career Day hanno aderito 90 ragazzi e in 70 hanno consegnato il curriculum”. L’iniziativa è stata sollecitata dall’azienda: “speriamo che occasioni del genere si ripetano sempre più spesso. I ragazzi, molto soddisfatti dell’incontro, hanno posto domande sulle possibilità di carriera interna, gli aspetti economici e il tempo di risposta dopo l’invio del curriculum. L’azienda non ha richiesto un livello elevato di conoscenza dell’inglese”.
Tra i partecipanti al Career Day, Lina Marrazzo, 25 anni, in procinto di laurearsi alla Magistrale in Management e Controllo d’azienda, che si dice interessata “al profilo finanza e controllo dell’azienda e a quello amministrativo. I rappresentanti dell’azienda hanno parlato di un primo contratto di stage e sostenuto che preferiscono persone già laureate”. Poi specifica: “Preferisco aziende dinamiche, start up o l’area risorse umane, in cui possa dare il mio contributo in termini di idee e crescere”. Lina si sta laureando in Corporate Strategy, relatore il prof. Popoli: “nella mia tesi parlo di dinamiche strategiche del ramo contabile. Non è una priorità restare in Italia, per adesso, però, ho inviato il curriculum ad aziende romane”. Del suo percorso alla Parthenope – “realtà giovane e dinamica, oltre che ben organizzata” – apprezza: “le testimonianze aziendali ai corsi che mostrano l’aspetto pratico della teoria studiata in aula. Consiglio a chi vuole intraprendere il mio stesso percorso di studiare molto e seguire, senza farsi scoraggiare. Gli esami non sono difficili e le prove intercorso aiutano”. In procinto di laurearsi alla stessa Magistrale anche Antonia Salzano, contenta dell’evento e della struttura dei corsi: “li ho potuti seguire tutti, qualche accavallamento c’è stato solo per gli esami a scelta con gli obbligatori. Ho trascorso la maggior parte del tempo all’università e l’unica pecca che ho riscontrato è l’eccesso di teoria rispetto alla pratica. Poche le esercitazioni in aula, tra le quali il corso di Valutazione delle Performance, dove abbiamo assistito ad esempi pratici di contabilità e bilancio”. Ha incontrato difficoltà con il corso di Economia della Regolamentazione: “non semplice da seguire, al di là delle lacune che molti possono avere”. Antonia ha lasciato il curriculum alla Shedir per profili ben precisi: “amministrazione, finanza e controllo, marketing e comunicazione. Lo stage iniziale per me è d’obbligo, poiché non saprei ancora cosa bisogna fare concretamente in un’azienda. È previsto un rimborso spese per sei mesi circa, che si può trasformare in un contratto a più lungo termine”.
Laureata a maggio con 110 e lode in Corporate Governance, relatore sempre il prof. Popoli, Monica Ramaschiello: “ho 32 anni, anche se ne ho impiegati giusto cinque per laurearmi. Ho iniziato tardi perché prima di iscrivermi lavoravo presso lo studio di un commercialista. Mi occupavo di fatture, 730, amministrazione in generale. Per studiare ho lasciato il lavoro e ho fatto pratica al Centro Orientamento della Parthenope”. Ha già esperienza nel campo amministrativo: “infatti mi piacerebbe trovare un impiego analogo. Purtroppo i bandi non sono dalla mia, poiché spesso sono destinati a laureati fino ai 30 anni. Non vorrei spostarmi troppo dalla mia città, ma se necessario lo farò”. Ai colleghi neolaureati consiglia: “seguite un buon corso d’inglese, che è richiestissimo, tenete duro e continuate a cercare. Non arrendetevi davanti ai primi no. Ora aspetto infatti la risposta dalla Shedir, tra circa un mese. Speriamo sia positiva”.
Tra i partecipanti al Career Day, Lina Marrazzo, 25 anni, in procinto di laurearsi alla Magistrale in Management e Controllo d’azienda, che si dice interessata “al profilo finanza e controllo dell’azienda e a quello amministrativo. I rappresentanti dell’azienda hanno parlato di un primo contratto di stage e sostenuto che preferiscono persone già laureate”. Poi specifica: “Preferisco aziende dinamiche, start up o l’area risorse umane, in cui possa dare il mio contributo in termini di idee e crescere”. Lina si sta laureando in Corporate Strategy, relatore il prof. Popoli: “nella mia tesi parlo di dinamiche strategiche del ramo contabile. Non è una priorità restare in Italia, per adesso, però, ho inviato il curriculum ad aziende romane”. Del suo percorso alla Parthenope – “realtà giovane e dinamica, oltre che ben organizzata” – apprezza: “le testimonianze aziendali ai corsi che mostrano l’aspetto pratico della teoria studiata in aula. Consiglio a chi vuole intraprendere il mio stesso percorso di studiare molto e seguire, senza farsi scoraggiare. Gli esami non sono difficili e le prove intercorso aiutano”. In procinto di laurearsi alla stessa Magistrale anche Antonia Salzano, contenta dell’evento e della struttura dei corsi: “li ho potuti seguire tutti, qualche accavallamento c’è stato solo per gli esami a scelta con gli obbligatori. Ho trascorso la maggior parte del tempo all’università e l’unica pecca che ho riscontrato è l’eccesso di teoria rispetto alla pratica. Poche le esercitazioni in aula, tra le quali il corso di Valutazione delle Performance, dove abbiamo assistito ad esempi pratici di contabilità e bilancio”. Ha incontrato difficoltà con il corso di Economia della Regolamentazione: “non semplice da seguire, al di là delle lacune che molti possono avere”. Antonia ha lasciato il curriculum alla Shedir per profili ben precisi: “amministrazione, finanza e controllo, marketing e comunicazione. Lo stage iniziale per me è d’obbligo, poiché non saprei ancora cosa bisogna fare concretamente in un’azienda. È previsto un rimborso spese per sei mesi circa, che si può trasformare in un contratto a più lungo termine”.
Laureata a maggio con 110 e lode in Corporate Governance, relatore sempre il prof. Popoli, Monica Ramaschiello: “ho 32 anni, anche se ne ho impiegati giusto cinque per laurearmi. Ho iniziato tardi perché prima di iscrivermi lavoravo presso lo studio di un commercialista. Mi occupavo di fatture, 730, amministrazione in generale. Per studiare ho lasciato il lavoro e ho fatto pratica al Centro Orientamento della Parthenope”. Ha già esperienza nel campo amministrativo: “infatti mi piacerebbe trovare un impiego analogo. Purtroppo i bandi non sono dalla mia, poiché spesso sono destinati a laureati fino ai 30 anni. Non vorrei spostarmi troppo dalla mia città, ma se necessario lo farò”. Ai colleghi neolaureati consiglia: “seguite un buon corso d’inglese, che è richiestissimo, tenete duro e continuate a cercare. Non arrendetevi davanti ai primi no. Ora aspetto infatti la risposta dalla Shedir, tra circa un mese. Speriamo sia positiva”.