Un corso intensivo per chi deve sostenere Procedura Civile (seconda parte) a dicembre: le cattedre dei professori Ferruccio Auletta e Salvatore Boccagna offrono la possibilità di ripetere gli argomenti del programma a chi non ha seguito le lezioni nello scorso semestre. “Questi corsi compatti, chiamiamoli di recupero, – dice il prof. Boccagna – sono rivolti a tutti gli studenti che pensano di affrontare la prova a dicembre. Poiché non è previsto, in questo semestre, il corso tradizionale, queste lezioni forniscono un ulteriore supporto in vista degli orali”. Mercoledì 3 ottobre c’è stato il primo incontro su ‘Gli atti introduttivi del processo’. “Gli Istituti trattati riescono a coprire l’intero programma. Le lezioni integrano lo studio dei manuali e facilitano la consultazione del Codice di rito. Chi segue ha la possibilità di spiegazioni dettagliate ed inizia a studiare avendo le idee chiare”. Quest’azione di supporto va a completare quelle che le cattedre svolgono quotidianamente: “dal ricevimento docenti alle spiegazioni impartite a piccoli gruppi in Dipartimento, ai seminari integrativi”. Insomma, studiare Procedura Civile non solo si deve ma si può grazie ai numerosi momenti dedicati alla didattica. “C’è grande affluenza a questi incontri, le occasioni al di fuori dei canoni tradizionali hanno sempre molto seguito. I ragazzi ne trovano benefici, si sentono seguiti e quasi sempre agli esami si nota la differenza. Chi sfrutta queste occasioni ed interagisce con noi docenti o con i collaboratori ha più possibilità non solo di superare l’esame ma di farlo pure con buoni voti”.
La didattica intensiva andrà avanti fino al 28 novembre: “Affronteremo temi scelti del libro II, III e IV del Codice di Procedura Civile. Gli argomenti spazieranno dai mezzi di prova alla revocazione, alle vicende anomale del processo esecutivo. Chi non vuole aspettare marzo per il corso tradizionale, è bene che si faccia avanti ora”. Le lezioni si tengono il mercoledì (ore 13.30 – 16.30) ed il giovedì (ore 10.30 – 13.30). Il calendario di novembre: il 7 “Il procedimento cautelare uniforme”, l’8 “Procedimenti speciali non cautelari, ingiunzione e convalida di sfratto”; il 14 “L’espropriazione forzata in generale. Titolo esecutivo e precetto”; il 15 “Le singole forme di espropriazione forzata”; il 21 “L’esecuzione in forma specifica”; il 22 “Le opposizioni in sede esecutiva”; il 28 “Le vicende ‘anomale’ del processo esecutivo”.
La cattedra del prof. Boccagna darà vita, come di consueto, alla simulazione processuale in Procedura Civile, “iniziativa che si terrà nel secondo semestre. Non abbiamo ancora individuato un argomento, per ora siamo concentrati su altro”.
La didattica intensiva andrà avanti fino al 28 novembre: “Affronteremo temi scelti del libro II, III e IV del Codice di Procedura Civile. Gli argomenti spazieranno dai mezzi di prova alla revocazione, alle vicende anomale del processo esecutivo. Chi non vuole aspettare marzo per il corso tradizionale, è bene che si faccia avanti ora”. Le lezioni si tengono il mercoledì (ore 13.30 – 16.30) ed il giovedì (ore 10.30 – 13.30). Il calendario di novembre: il 7 “Il procedimento cautelare uniforme”, l’8 “Procedimenti speciali non cautelari, ingiunzione e convalida di sfratto”; il 14 “L’espropriazione forzata in generale. Titolo esecutivo e precetto”; il 15 “Le singole forme di espropriazione forzata”; il 21 “L’esecuzione in forma specifica”; il 22 “Le opposizioni in sede esecutiva”; il 28 “Le vicende ‘anomale’ del processo esecutivo”.
La cattedra del prof. Boccagna darà vita, come di consueto, alla simulazione processuale in Procedura Civile, “iniziativa che si terrà nel secondo semestre. Non abbiamo ancora individuato un argomento, per ora siamo concentrati su altro”.
