“manager in grado di gestire un’impresa” ma dopo la magistrale

“Siamo stati i primi in Italia, insieme all’Università Ca’ Foscari di Venezia, ad occuparci di questo settore con un successo enorme”, afferma il prof. Giovanni Indelli, nuovo Coordinatore del Corso di Laurea in Cultura e Amministrazione dei Beni Culturali. “Il nostro percorso si differenzia da quello di Archeologia, solo per l’Economia. Deteniamo il primato anche in quest’ambito, in quanto unico Corso del Dipartimento ad insegnare la materia in esame”. Oltre all’Economia, diverse discipline di base come: Storia romana, Geografia, Beni culturali e Museologia. Gli esami caratterizzanti invece sono: Archeologia, Storia dell’Arte, Papirologia, Musicologia ed Estetica. “L’idea del Corso è quella di formare un manager in grado di gestire un’impresa al termine della Magistrale, perché con la Triennale non si va lontano. Dopo il quinquennio, infatti, ci si può impiegare nell’organizzazione dei beni culturali e turistici, in musei o cineteche”. Tirocini possibili presso diversi enti: quali anche biblioteche comunali e Soprintendenze: “con le quali abbiamo stipulato convenzioni”. La Laurea è in continuità con la Magistrale in Organizzazione e Gestione del Patrimonio Culturale ed Ambientale, “ma con il tipo di formazione che forniamo si può attingere anche ad altri Dipartimenti o a Corsi di Laurea interni al nostro, ad esempio Archeologia, visto che abbiamo colmato i debiti formativi inserendo nel curriculum gli esami necessari, senza costringere lo studente a pagare, nella migliore delle ipotesi, 150 euro ciascuno, per aggiungerli post lauream”. Le aule sono dislocate in via Marina 33, Porta di Massa e via Mezzocannone 16. Difficoltà per riuscire a confermare tutti gli insegnamenti: “Ogni anno sono costretto ad acrobazie per coprire la cattedra di Diritto pubblico, grazie ai colleghi di Giurisprudenza. Ora non è più previsto tra i corsi, ma ci sono ancora studenti del Nuovo Ordinamento che devono terminare gli esami”. Perciò il docente consiglia di sostenerli immediatamente dopo il corso e seguire le lezioni. “Facciamo i salti mortali per incastrare tutti gli insegnamenti in orari comodi agli studenti. Per agevolarli siamo anche passati da 38 a 18 esami con il Nuovissimo Ordinamento, la maggior parte dei quali a scelta”. Altra facilitazione per i neoiscritti deriverà dalla comunicazione via Internet: “Stiamo cercando d’incentivare l’uso della posta elettronica”.
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