Un Rettore con una buona dose di ottimismo: per il prof. Liberato Berrino, Direttore del Dipartimento di Medicina Sperimentale, il futuro si affronta con un sorriso. “Viviamo tempi non facili. Il prossimo Rettore dovrà dare l’anima e metterci tutta la passione che ha per continuare questo percorso. Mi piace pensare ad un uomo che sia al servizio di tutti e che aiuti a sviluppare la nostra realtà sul territorio. Una persona proiettata verso il futuro e che punti ad accrescere non solo la visibilità dell’Ateneo, ma che focalizzi l’attenzione sulla formazione dei giovani. In fin dei conti, sono i nostri studenti che rappresentano la continuità e quello che c’è dopo”. In questo senso occorrerà: “Potenziare l’attività di ricerca e il settore dell’internazionalizzazione. Bisogna rafforzare la competizione, senza soffermarci troppo su quello che è stato già fatto. Per fare buone opere, infatti, si deve guardare avanti e proporre nuovi progetti”. Come ad esempio: “Credo che vada rimarcato il rapporto che ha l’Ateneo con il mondo industriale e del lavoro in generale. Abbiamo una storia, buone strutture, un’ottima formazione, strumenti che vanno custoditi, preservati e presentati al pubblico”. Se ci si sofferma a guardare quello che è stato fatto, “ci accorgiamo del grande progetto di cui facciamo parte. Ecco, siamo orgogliosi del ruolo che abbiamo e il nuovo Rettore dovrà essere ambasciatore di tali sentimenti”. L’opera di trasformazione è iniziata già con il Rettore Rossi, il quale “ha consolidato l’immagine dell’Ateneo dandoci un’identità. Siamo cresciuti e dopo questi anni possiamo dire di essere presenti e di ‘esistere’ nel territorio”. Inoltre, merito del Rettore uscente è “l’aver rispettato la rigorosità del bilancio mantenendolo in pareggio. E aver organizzato il sistema del job placement in modo esemplare. Quest’ultimo dovrà essere potenziato maggiormente, ma Rossi ha saputo arricchire il ventaglio delle offerte, proponendo nuove realtà lavorative”. Perché, come si diceva qualche anno fa, “l’università deve essere un ascensore sociale che fa crescere i suoi studenti ed il territorio”. Nessuna indicazione di voto: “I candidati sono competenti e con esperienza. Occorrerà visionare il loro programma per poi scegliere”.