Dalle 9.00 alle 13.00, una dopo l’altra, ogni azienda si è raccontata agli studenti: storia, progetti, valori, rapporto con i dipendenti, aspettative verso i giovani desiderosi di unirsi alle loro realtà. Abbiamo seguito la diretta dell’evento. Ecco alcuni dei concetti salienti che sono stati condivisi con gli studenti. Advanced Systems (settore informatica), con Armando Goglia, Amministratore Delegato: “Cerchiamo continuamente ragazzi in gamba e, nei nostri rapporti con l’Università di Napoli, abbiamo sempre incontrato laureati validi”. Tre i profili di interesse: “Informatici, laureati in Economia che abbiano passione per il campo dei tributi e, per il settore commerciale, giovani dinamici, laureati in qualsiasi disciplina, che sappiano interloquire con il pubblico”. Arup Italia (settore consulenza/ progettazione), con Fabio Tradigo, Senior Engineer. Due le call attive al momento, una per un giovane ingegnere geotecnico e una per candidature spontanee. “Chi cerchiamo? Persone con caratteristiche tecniche di base forti, flessibili, disponibili alla mobilità. Siate proattivi e chiedetevi cosa voi potete portare in Arup ancora prima di cercare di capire di cosa Arup abbia bisogno. Dovrete saper trovare e sviluppare la vostra vocazione professionale”. Axa xl Risk Consulting (settore gestione del rischio), con Marcello Forte, Amministratore Delegato, e Fabio Petruzzelli, Senior Engineer, presenta due posizioni, una rivolta ad ingegneri civili e ambientali mentre l’altra ad informatici ed ingegneri informatici: “Chi vuole lavorare con noi deve avere voglia di misurarsi con una realtà internazionale, team multidisciplinari, essere curioso e aprirsi a prospettive non note”. Bolina Ingegneria (settore costruzioni), con Alessandra Romano, Direttore Tecnico, e Vittorio di Gioia, Senior Engineer: “Anche noi veniamo dal Sud Italia. Abbiamo molte risorse dalla Federico II, dal Lazio, dalla Sicilia. Sappiamo bene quale sia la preparazione di voi studenti unita ad una forte motivazione – varie le posizioni, alcune anche per tirocini e tesi di laurea – Al di là della formazione di base, la conoscenza delle lingue e delle normative sono essenziali per lavorare nel nostro contesto”. Danieli & C. Officine Meccaniche (settore meccanica), con Giorgio Toso, HR: “Siamo già venuti a Napoli a fine 2019 ed è stata un’esperienza bellissima. Collaboriamo con la vostra Scuola ed Università già da diversi anni – le posizioni aperte sono per ingegneri di vari settori – Crediamo nei giovani a cui la nostra azienda fornisce un valido supporto volto alla crescita professionale”. Enel (settore energia), con Marcello Landolfo, Responsabile del People Digital Hub, che parla di innovazione e digitalizzazione per poi illustrare le figure ricercate: “Una più spinta sul mondo digitale, l’altra un ingegnere di impianto. Puntiamo su persone che abbiano curiosità intellettuale, non si arrendano e siano pronte a mettersi in gioco in un contesto sfi dante e internazionale, impegnativo, ma soddisfacente”. Graded (settore energia), con Davide Capuano, Ricerca e Sviluppo. Per la società sono fondamentali l’attenzione “all’innovazione e all’internazionalizzazione”. Kineton (settore servizi di ingegneria), con Luciana Russo, HR, che presenta una realtà nata a Napoli tre anni fa, soffermandosi poi sulla grande attenzione verso il benessere del dipendente “a cui sono riservati spazi ludici, area bimbi, possibilità di migliorare la lingua inglese con un madrelingua in sede, possibilità di lezioni via Skype, fondo sanitario integrativo”. Anche loro ricercano figure in vari rami dell’Ingegneria. Kpmg (settore consulenza), con Roberta Rainone ed Elisa Mingiano, HR, cerca figure nell’ambito ingegneristico e scientifi co. Questo il processo di selezione che illustrano agli studenti: dopo l’application ci sono “la phone interview, poi l’invito a sostenere presentazione e test, l’intervista con l’HR ed eventualmente un colloquio tecnico conoscitivo con il referente di linea. E poi c’è il welcome on board”. Protom Group (settore consulenza), con Stella Nacca, HR, e Salvatore Sica, Responsabile digital transformation. Diversi, per l’azienda, gli indicatori che si analizzano in fase di selezione, “e che ruotano intorno al talento: logica, originalità, pensiero critico”. Il candidato ideale è quello che “ha voglia di estendere e ampliare le sue competenze e ha la capacità di approcciare a nuove soluzioni con nuovi schemi. Lavorare con noi significa dare valore al proprio talento poiché noi valorizziamo l’acquisizione delle competenze”. Mit Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con Roberto Bianca, Maria Gabriella Irace e Nicolina Signoretta. Vengono presentate posizioni per tirocinanti. Una battuta sulla situazione attuale: “La tecnologia è ormai entrata a far parte della quotidianità. Il Ministero ha velocemente superato ogni criticità tecnica consentendo ai dipendenti di lavorare da remoto come se in ufficio”. Sadas (settore informatica), con Roberto Goglia, Amministratore Delegato. La mission dell’azienda, che con Advanced Systems fa parte del gruppo AS, è “sviluppare tecnologie e competenze relative all’analisi di dati, finalizzate al supporto alle decisioni”. Sync Lab (settore Big Data), con Giuseppe Oncia, Project Manager: “Nasciamo come piccola azienda partenopea, oggi abbiamo cinque sedi: Napoli, Roma, Milano, Padova, Verona. Cerchiamo informatici e giovani ingegneri informatici che affrontino insieme a noi, giorno dopo giorno, le sfide che ci propongono i nostri clienti”. Studio Speri-Società di Ingegneria (settore progettazione), con Fabio Oliva, Direttore Tecnico. “Siamo articolati in diversi dipartimenti, Ingegneria strutturale, sismica, geotecnica, ambientale, marittima. Questi i settori in cui ricerchiamo figure”. Tecno In (settore costruzioni/geologia), con Davide Sala, Amministratore Delegato: “Oggi in azienda ci sono circa dieci ragazzi selezionati attraverso questi connubi con il mondo universitario”. Telespazio (settore aerospaziale), con Elena Bertolino, HR, che comincia la sua presentazione con un breve video. “Per il lato Italia abbiamo 950 persone, il 50% laureate di cui il 57% ha lauree in Ingegneria. Le altre sono di tipo tecnico”.