Il primo nucleo di docenti firmatari del progetto di costituzione del Dipartimento di Biotecnologie è costituito dal 61% del corpo docente. “Degli 86 professori e ricercatori in servizio presso la Facoltà, 53 hanno aderito subito all’iniziativa e altri dieci, sia interni che esterni, stanno valutando la possibilità di aggregarsi”, afferma il Preside Gennaro Piccialli. Il nascente Dipartimento soddisfa, quindi, i requisiti minimi di personale docente e richiede all’Ateneo che vengano confermate le 6 unità amministrative e 5 tecnici di laboratorio che ad oggi lavorano in Facoltà. “E’ la logica conseguenza di oltre 15 anni di progettazione – commenta Piccialli – Abbiamo avuto l’appoggio dei precedenti Rettori Tessitore e Trombetti, prima che di Marrelli. Tutto ciò sarebbe impensabile se non fossimo convinti dell’importanza strategica delle biotecnologie”.
La trasformazione in atto non dovrà influenzare la didattica o modificare i corsi di studio. Lo sottolinea il Preside: “E’ chiaro che verranno rimescolate le acque ma questa rivoluzione non dovrà turbare la didattica. Almeno per i prossimi anni gli studenti non si accorgeranno di nulla: anche se un docente deciderà di afferire a Medicina, dovrà continuare a svolgere le sue mansioni all’interno del Corso di Biotecnologie per la Salute”.
Nel 2012-2013 verranno attivati i medesimi Corsi di Laurea triennali e magistrali e verrà confermato lo stesso numero di posti disponibili (375 a Biotecnologie per la Salute e 75 a Biotecnologie Industriali e Biomolecolari). Gli studenti dei primi due anni delle Triennali seguiranno nella nuova sede. “Abbiamo chiuso le gare per gli arredi e tra giugno e luglio avverrà la consegna del materiale per gli studi dei docenti, per la segreteria studenti, per lo spazio studio al I piano del corpo B, quello che al momento non è ancora utilizzato – anticipa il Preside – Tra settembre e ottobre verranno inaugurati tutti questi spazi e cominceranno ad arrivare i banchi, le camere di coltura, i frigoriferi e tutto ciò che serve per attrezzare 850 metri quadri di laboratori didattici. Ho coinvolto un gruppo di docenti per individuare gli insegnamenti che dovranno attivare corsi laboratoriali”.
Quando riportiamo al Preside la richiesta degli studenti di poter usufruire del parcheggio della nuova sede sino all’autunno, cioè finché i posti-auto non serviranno alle autovetture dei docenti, lui risponde: “Non abbiamo spazio per tutti. Non permetteremo agli studenti di varcare il cancello con le proprie macchine ma potranno accedervi con i motorini. Eccezion fatta per i disabili e i rappresentanti nei giorni in cui si riuniscono i Consigli”. Nel cortile, infine, è comparsa da poco un’ultima novità: “L’ASIA ha collocato diverse tipologie di cassonetti e a breve partirà la raccolta differenziata nella struttura”.
La trasformazione in atto non dovrà influenzare la didattica o modificare i corsi di studio. Lo sottolinea il Preside: “E’ chiaro che verranno rimescolate le acque ma questa rivoluzione non dovrà turbare la didattica. Almeno per i prossimi anni gli studenti non si accorgeranno di nulla: anche se un docente deciderà di afferire a Medicina, dovrà continuare a svolgere le sue mansioni all’interno del Corso di Biotecnologie per la Salute”.
Nel 2012-2013 verranno attivati i medesimi Corsi di Laurea triennali e magistrali e verrà confermato lo stesso numero di posti disponibili (375 a Biotecnologie per la Salute e 75 a Biotecnologie Industriali e Biomolecolari). Gli studenti dei primi due anni delle Triennali seguiranno nella nuova sede. “Abbiamo chiuso le gare per gli arredi e tra giugno e luglio avverrà la consegna del materiale per gli studi dei docenti, per la segreteria studenti, per lo spazio studio al I piano del corpo B, quello che al momento non è ancora utilizzato – anticipa il Preside – Tra settembre e ottobre verranno inaugurati tutti questi spazi e cominceranno ad arrivare i banchi, le camere di coltura, i frigoriferi e tutto ciò che serve per attrezzare 850 metri quadri di laboratori didattici. Ho coinvolto un gruppo di docenti per individuare gli insegnamenti che dovranno attivare corsi laboratoriali”.
Quando riportiamo al Preside la richiesta degli studenti di poter usufruire del parcheggio della nuova sede sino all’autunno, cioè finché i posti-auto non serviranno alle autovetture dei docenti, lui risponde: “Non abbiamo spazio per tutti. Non permetteremo agli studenti di varcare il cancello con le proprie macchine ma potranno accedervi con i motorini. Eccezion fatta per i disabili e i rappresentanti nei giorni in cui si riuniscono i Consigli”. Nel cortile, infine, è comparsa da poco un’ultima novità: “L’ASIA ha collocato diverse tipologie di cassonetti e a breve partirà la raccolta differenziata nella struttura”.