Inaugurazione del nuovo Laboratorio di ricerca del Dipartimento di Pediatria ‘F. Fede’. La ristrutturazione, avviata circa tre anni fa, si è avvalsa dei fondi del Provveditorato alle Opere Pubbliche. Oggi i laboratori, modernamente attrezzati, consentono, attraverso l’utilizzo di tecnologie evolute, la più sofisticata diagnostica e ricerca nell’ambito delle patologie a forte componente genetica nel ramo pediatrico. Trovare nuove e più efficaci cure contro i tumori nei bambini e individuare i geni responsabili e che predispongono all’obesità: alcuni dei temi di ricerca del Dipartimento.
“Si tratta di una struttura che intende aprire le porte ai giovani ricercatori, non solo quelli del nostro Ateneo, che vogliono cimentarsi nella ricerca di Biologia molecolare e cellulare”, ha affermato la prof.ssa Laura Perrone, direttrice del Dipartimento nel corso della cerimonia dell’11 marzo.
La Clinica Pediatrica, edificata nel 1927, e che in passato è stata sede del primo Congresso di Pediatria in Italia, è rimasta praticamente invariata fino ad oggi. “L’Aula grande, l’Aula piccola, la Biblioteca, la Direzione: tutto è rimasto uguale. Non era più possibile lavorare nei locali dei Laboratori ma, grazie anche alla collaborazione del Provveditorato alle Opere pubbliche, siamo riusciti a trasformarli in un punto di riferimento per la ricerca contro le patologie che colpiscono i soggetti in età evolutiva”, continua la Perrone. Presente alla cerimonia il Rettore Francesco Rossi il quale ha affermato: “La ristrutturazione dei Laboratori è tutto merito della prof.ssa Perrone: è andata avanti da sola. L’Ateneo ha solo realizzato la porta d’ingresso”. E poi ha aggiunto: “Se vogliamo continuare a fare il mestiere di docenti, dobbiamo insegnare cose nuove. La medicina non può essere sganciata dalla didattica e dalla ricerca, anzi quest’ultima è ciò che ci differenzia dagli ospedalieri”. Ma per fare ricerca occorrono anche risorse economiche: “Servono fondi, ma anche entusiasmo, perché se c’è passione le idee si possono portare avanti anche in uno sgabuzzino!”.
Artefice del successo di Pediatria, la prof.ssa Perrone. Lo ha ribadito anche il dott. Donato Carlea, Provveditore alle Opere Pubbliche per la Campania e il Molise, il quale ha anticipato: “a breve, si svolgerà la gara d’appalto per la realizzazione delle facciate”. Un buon auspicio per la sua Facoltà, l’inaugurazione dei Laboratori per il Preside di Medicina Giovanni Delrio, il quale, in risposta a coloro che hanno decantato la bellezza delle aule storiche del Dipartimento, ha detto: “Conserviamole come cimelio, di certo non sono adeguate per gli studenti che seguono le lezioni per una giornata intera!”.
La cerimonia si è conclusa con l’intervento del prof. Nicola Mazzocca, Assessore regionale all’Università e alla Ricerca, il quale ha sottolineato l’impegno per la didattica e la ricerca della Regione: “sono stati stanziati 70 milioni di euro”. “I Laboratori che oggi inauguriamo accolgono i ricercatori del Dipartimento di Pediatria, ma non solo, ospiteranno anche la ricerca esterna, allo scopo di renderla sempre più sostenibile”, conclude Mazzocca.
Maddalena Esposito
“Si tratta di una struttura che intende aprire le porte ai giovani ricercatori, non solo quelli del nostro Ateneo, che vogliono cimentarsi nella ricerca di Biologia molecolare e cellulare”, ha affermato la prof.ssa Laura Perrone, direttrice del Dipartimento nel corso della cerimonia dell’11 marzo.
La Clinica Pediatrica, edificata nel 1927, e che in passato è stata sede del primo Congresso di Pediatria in Italia, è rimasta praticamente invariata fino ad oggi. “L’Aula grande, l’Aula piccola, la Biblioteca, la Direzione: tutto è rimasto uguale. Non era più possibile lavorare nei locali dei Laboratori ma, grazie anche alla collaborazione del Provveditorato alle Opere pubbliche, siamo riusciti a trasformarli in un punto di riferimento per la ricerca contro le patologie che colpiscono i soggetti in età evolutiva”, continua la Perrone. Presente alla cerimonia il Rettore Francesco Rossi il quale ha affermato: “La ristrutturazione dei Laboratori è tutto merito della prof.ssa Perrone: è andata avanti da sola. L’Ateneo ha solo realizzato la porta d’ingresso”. E poi ha aggiunto: “Se vogliamo continuare a fare il mestiere di docenti, dobbiamo insegnare cose nuove. La medicina non può essere sganciata dalla didattica e dalla ricerca, anzi quest’ultima è ciò che ci differenzia dagli ospedalieri”. Ma per fare ricerca occorrono anche risorse economiche: “Servono fondi, ma anche entusiasmo, perché se c’è passione le idee si possono portare avanti anche in uno sgabuzzino!”.
Artefice del successo di Pediatria, la prof.ssa Perrone. Lo ha ribadito anche il dott. Donato Carlea, Provveditore alle Opere Pubbliche per la Campania e il Molise, il quale ha anticipato: “a breve, si svolgerà la gara d’appalto per la realizzazione delle facciate”. Un buon auspicio per la sua Facoltà, l’inaugurazione dei Laboratori per il Preside di Medicina Giovanni Delrio, il quale, in risposta a coloro che hanno decantato la bellezza delle aule storiche del Dipartimento, ha detto: “Conserviamole come cimelio, di certo non sono adeguate per gli studenti che seguono le lezioni per una giornata intera!”.
La cerimonia si è conclusa con l’intervento del prof. Nicola Mazzocca, Assessore regionale all’Università e alla Ricerca, il quale ha sottolineato l’impegno per la didattica e la ricerca della Regione: “sono stati stanziati 70 milioni di euro”. “I Laboratori che oggi inauguriamo accolgono i ricercatori del Dipartimento di Pediatria, ma non solo, ospiteranno anche la ricerca esterna, allo scopo di renderla sempre più sostenibile”, conclude Mazzocca.
Maddalena Esposito