Oltre le professioni classiche, seminario di orientamento post-laurea

Terminerà il 30 marzo il corso integrativo in Diritto Amministrativo promosso dalla cattedra della prof.ssa Renata Spagnuolo Vigorita. Gli appuntamenti, iniziati nel mese di gennaio, vertono su temi specifici in un periodo in cui non vi sono le lezioni. Servono per approfondire alcuni argomenti e per un ripasso generale. “I ragazzi sono molto motivati, sanno che frequentare il corso non dà nessuno sconto in sede d’esame. Chi lo segue non l’ha potuto fare in passato oppure ha un interesse particolare per la materia, o vuole richiedere la tesi”. Probabilmente gli incontri saranno replicati nei mesi di aprile e maggio: “In questo modo trainiamo i ragazzi fino agli esami di giugno. Unn calendario preciso non c’è ancora, ma chi fosse interessato a partecipare può controllare sul sito docenti”. Le iniziative della cattedra  non si fermano qui. Il 28 marzo (ore 15.30, via Mezzocannone 16, 2° piano ex Dipartimento di Diritto amministrativo) si terrà un incontro di orientamento post laurea sulle professioni da poter intraprendere nel settore del diritto amministrativo. “Su richiesta di due associazioni studentesche ripeteremo l’esperienza dello scorso anno proponendo alla platea studentesca una panoramica delle possibilità lavorative
che esulano dalle classiche professioni forensi. Spiegherò ai ragazzi cosa fare nello specifico e soprattutto  dove reperire le informazioni utili”. Nell’incontro di fine marzo vi saranno anche degli ospiti: la dott.ssa Mariella Utile, ex Dirigente del Polo Museale della Campania, la dott.ssa Renata Monda, Dirigente della Provincia di Napoli, l’avvocato Rosaria Palma della Regione Campania. “Con il contributo degli esperti, parleremo di diversi settori
del ramo pubblico. Dai beni culturali passeremo all’avvocatura pubblica, spiegheremo cosa si va a fare nel concreto, quali sono i tirocini utili da svolgere presso le autorità indipendenti e quale Scuola di Specializzazione è più adatta per chi voglia intraprendere una carriera in questo ramo”. Ci si soffermerà anche sui concorsi pubblici: “I ragazzi, ad esempio, non sanno come partecipare a quelli banditi dalle Istituzioni europee. All’infuori delle professioni ‘usurate’, gli studenti fanno fatica a rappresentare altre opportunità. Per questo, mi propongo di offrire
un servizio più sistematico, invitando i ragazzi a reperire informazioni concernenti altri ambienti lavorativi”. Naturalmente si strizzerà l’occhio al mondo del settore pubblico anche se non sarà tralasciato il privato, perché “sono molte le realtà private che operano in campo pubblico applicando la materia del diritto amministrativo”. In programma ulteriori incontri. Anche se, sottolinea la docente, “credo che l’area del job placement andrebbe istituzionalizzata."
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