Non hanno ancora il diploma in tasca ma già le idee chiare sul loro futuro percorso i maturandi che nel pomeriggio del 6 giugno si sono recati a Palazzo del Mediterraneo per assistere al primo degli incontri informativi sul Test di ingresso di Lingua Inglese presso l’Aula 2.5. Come negli anni scorsi, il superamento della prova è obbligatorio per coloro che vogliano immatricolarsi scegliendo l’inglese come lingua curricolare in uno dei tre Corsi di Laurea Triennale afferenti al Dipartimento di Studi Letterari, Linguistici e Comparati (Lingue e Culture Comparate; Lingue, Letterature e Culture dell’Europa e delle Americhe; Mediazione Linguistica e Culturale). L’obiettivo: “Verificare la preparazione linguistica acquisita dallo studente in entrata serve per facilitare il suo impatto con i corsi di Inglese che in seguito frequenterà e garantire a tutti un’equilibrata gestione della didattica”, afferma la prof.ssa Eleonora Federici, docente di Inglese, in occasione dell’incontro. In particolare, il livello di competenza linguistica deve essere corrispondente al B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento delle Lingue. Non sono accettate altre certificazioni o attestati. Oltre che per le aspiranti matricole, il test è inoltre obbligatorio anche per gli annualisti, ossia coloro che intendano inserire anche un solo esame di Lingua Inglese nel proprio piano di studio. Gli studenti iscritti nell’anno accademico 2013-14 e precedenti non devono effettuarlo, mentre coloro che si sono immatricolati a partire dal 2014-2015 e che hanno fatto passaggi o trasferimenti ai tre Corsi di Laurea devono superare il test (anche se hanno già sostenuto esami di Inglese nei Corsi di Studio di provenienza). Una volta superato, il test conserva la sua validità per i successivi tre anni accademici. La prova si svolgerà il 6 settembre presso la Mostra d’Oltremare. Al più presto verrà comunicato sul sito web dell’Università l’orario di convocazione. Gli interessati possono iscriversi per essere ammessi al test registrandosi alla pagina personale (al link: http://iuo.esse3. cineca.it/Start.do) fino alle ore 12 del 1° settembre. Al momento dell’iscrizione, il candidato è tenuto al pagamento di un contributo di 20 euro che può effettuare presso qualsiasi Istituto bancario tramite il bollettino. “Il bollettino andrà mostrato anche all’ingresso della Mostra, altrimenti bisognerà pagare un contributo per accedere. Solo i candidati sono esonerati dal contributo, i loro accompagnatori no”.
60 quesiti in 60 minuti
Il test si articola in 60 quesiti a risposta multipla da svolgersi in 60 minuti. “Vi si presenteranno davanti 4 possibili multiple choice questions (a, b, c, d). Non avrete più di un minuto per quesito. Il mio consiglio è di svolgere la prova in 45 minuti e rivedere tutto nell’ultimo quarto d’ora”. Di questi 60 item, o quesiti, 5 saranno su Reading Comprehension e 55 su Lessico e Grammatica. Non è consentito l’uso di dizionari né di apparecchi elettronici. “Si prevede un’affluenza significativa, più di 2000 candidati, quindi ci saranno più di 50 persone a occuparsi della vigilanza”. In fase d’esame, gli studenti verranno smistati in due gruppi secondo l’ordine alfabetico. Generalmente, “il primo comincia la mattina verso le 9 e il secondo qualche ora più tardi. I due turni sono
necessari in virtù dei numeri e i nominativi presenti nei due gruppi non sono interscambiabili. Bisogna presentarsi all’orario giusto, altrimenti non sarete ammessi”. Per sostenere la prova, i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento, nonché della ricevuta di pagamento del contributo di 20 euro. “Non venite con la carta d’identità scaduta, ma con documenti validi e all’attivo”. Chi prepara il test? “Una ditta esterna crea compiti anonimi che vi saranno consegnati in una busta sigillata”. A ciascuno studente sarà, infatti, fornita una penna e un package contenente un foglio delle istruzioni generali, una scheda anagrafica, una scheda delle risposte e due codici a barre uguali e adesivi.I codici saranno fondamentali in seguito
per prendere visione dei risultati della prova.
60 quesiti in 60 minuti
Il test si articola in 60 quesiti a risposta multipla da svolgersi in 60 minuti. “Vi si presenteranno davanti 4 possibili multiple choice questions (a, b, c, d). Non avrete più di un minuto per quesito. Il mio consiglio è di svolgere la prova in 45 minuti e rivedere tutto nell’ultimo quarto d’ora”. Di questi 60 item, o quesiti, 5 saranno su Reading Comprehension e 55 su Lessico e Grammatica. Non è consentito l’uso di dizionari né di apparecchi elettronici. “Si prevede un’affluenza significativa, più di 2000 candidati, quindi ci saranno più di 50 persone a occuparsi della vigilanza”. In fase d’esame, gli studenti verranno smistati in due gruppi secondo l’ordine alfabetico. Generalmente, “il primo comincia la mattina verso le 9 e il secondo qualche ora più tardi. I due turni sono
necessari in virtù dei numeri e i nominativi presenti nei due gruppi non sono interscambiabili. Bisogna presentarsi all’orario giusto, altrimenti non sarete ammessi”. Per sostenere la prova, i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento, nonché della ricevuta di pagamento del contributo di 20 euro. “Non venite con la carta d’identità scaduta, ma con documenti validi e all’attivo”. Chi prepara il test? “Una ditta esterna crea compiti anonimi che vi saranno consegnati in una busta sigillata”. A ciascuno studente sarà, infatti, fornita una penna e un package contenente un foglio delle istruzioni generali, una scheda anagrafica, una scheda delle risposte e due codici a barre uguali e adesivi.I codici saranno fondamentali in seguito
per prendere visione dei risultati della prova.
Occorrono almeno 36 punti
La correzione avverrà secondo i seguenti criteri: – 1 punto per ogni risposta corretta; – 0,15 per ogni risposta errata; – 0 punti per ogni risposta omessa o risposte a marcatura multipla. La correzione avviene elettronicamente attraverso un lettore a fibre ottiche. “Più che una penna vi sarà dato un pennarello con cui annerire la lettera corrispondente alla risposta giusta sulla scheda apposita. Bisogna essere assolutamente certi quando si va ad annerire una casella, perché dopo non si torna indietro. Non si potrà più né cancellare la risposta data né darne un’altra, perché il sistema annullerebbe
automaticamente risposte a più marcature”. Sarà considerato idoneo il candidato che avrà ottenuto almeno 36 punti. Durante il test verrà fornito un codice prestampato che servirà da password personale per effettuare l’accesso ai risultati pubblicati online e procedere all’iscrizione. Si invitano, dunque, i candidati a conservarlo con cura. “Se lo perdete non potete iscrivervi e studiare Inglese, ma dovrete necessariamente scegliere altre lingue o proprio un altro Corso di Laurea”. Si ricorda che non c’è il vincolo del test di Inglese per immatricolarsi al Corso di Laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali o a Lingue e Culture Orientali e Africane. I risultati verranno pubblicati sul sito dell’Ateneo entro il 15 settembre. Solo dopo aver superato il test sarà possibile completare la procedura di pre-immatricolazione on-line. “Se l’esito del Test non dovesse essere positivo, non scoraggiatevi. Ci sono altre strade, potrete sempre riprovare l’anno prossimo e nel frattempo esercitarvi qui da noi”.
La correzione avverrà secondo i seguenti criteri: – 1 punto per ogni risposta corretta; – 0,15 per ogni risposta errata; – 0 punti per ogni risposta omessa o risposte a marcatura multipla. La correzione avviene elettronicamente attraverso un lettore a fibre ottiche. “Più che una penna vi sarà dato un pennarello con cui annerire la lettera corrispondente alla risposta giusta sulla scheda apposita. Bisogna essere assolutamente certi quando si va ad annerire una casella, perché dopo non si torna indietro. Non si potrà più né cancellare la risposta data né darne un’altra, perché il sistema annullerebbe
automaticamente risposte a più marcature”. Sarà considerato idoneo il candidato che avrà ottenuto almeno 36 punti. Durante il test verrà fornito un codice prestampato che servirà da password personale per effettuare l’accesso ai risultati pubblicati online e procedere all’iscrizione. Si invitano, dunque, i candidati a conservarlo con cura. “Se lo perdete non potete iscrivervi e studiare Inglese, ma dovrete necessariamente scegliere altre lingue o proprio un altro Corso di Laurea”. Si ricorda che non c’è il vincolo del test di Inglese per immatricolarsi al Corso di Laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali o a Lingue e Culture Orientali e Africane. I risultati verranno pubblicati sul sito dell’Ateneo entro il 15 settembre. Solo dopo aver superato il test sarà possibile completare la procedura di pre-immatricolazione on-line. “Se l’esito del Test non dovesse essere positivo, non scoraggiatevi. Ci sono altre strade, potrete sempre riprovare l’anno prossimo e nel frattempo esercitarvi qui da noi”.
Altri incontri informativi
Per avere un’idea della tipologia e del livello da affrontare occorre fare pratica sin da subito con prove di livello B1. A tal proposito, “è stato pubblicato un test campione sul sito per autovalutarsi e che suggeriamo di svolgere come nell’atmosfera della prova effettiva, cioè con il timer alla mano e senza guardare le soluzioni”. In ogni caso, “ci sono tantissimi siti online che propongono mock test e simulazioni di quel livello. Sarebbe utile cercare esercitazioni
che spieghino anche la motivazione di una certa risposta per imparare dal proprio errore. L’importante è non arrivare sprovveduti il giorno della prova”, raccomanda infine la prof.ssa Federici. Altri due incontri informativi si terranno nell’aula 1.1 di Palazzo del Mediterraneo il 12 luglio alle ore 17.30 e il 5 settembre alle 15.30.
Sabrina Sabatino
Per avere un’idea della tipologia e del livello da affrontare occorre fare pratica sin da subito con prove di livello B1. A tal proposito, “è stato pubblicato un test campione sul sito per autovalutarsi e che suggeriamo di svolgere come nell’atmosfera della prova effettiva, cioè con il timer alla mano e senza guardare le soluzioni”. In ogni caso, “ci sono tantissimi siti online che propongono mock test e simulazioni di quel livello. Sarebbe utile cercare esercitazioni
che spieghino anche la motivazione di una certa risposta per imparare dal proprio errore. L’importante è non arrivare sprovveduti il giorno della prova”, raccomanda infine la prof.ssa Federici. Altri due incontri informativi si terranno nell’aula 1.1 di Palazzo del Mediterraneo il 12 luglio alle ore 17.30 e il 5 settembre alle 15.30.
Sabrina Sabatino