Studenti a lezione con un fotografo professionista

Fotografo professionista, direttore artistico, esponente del Pulchra Lab, ma soprattutto artista che indaga l’essenza dell’essere e che potrebbe comunicare ai più giovani. Parliamo di Igor Todisco, ex studente di Architettura ad Aversa, che incontra i futuri architetti dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli in occasione di un seminario di fotografia organizzato dalla prof.ssa Ornella Zerlenga nell’ambito del corso Abilità Informatiche – Rilievo Digitale Integrativo. Il seminario, partito il 7 dicembre, è dunque dedicato alla tecnica di ripresa fotografica in architettura con applicazioni anche sul fotoraddrizzamento. “Igor Todisco è un fotografo che presta particolare attenzione all’architettura, per sua formazione universitaria, e all’ambiente naturale, lavorando con i parchi nazionali e le guardie forestali – spiega la prof.ssa Zerlenga – Famose sono le sue foto sul lupo appenninico e l’orso, di cui due
bei video sono stati presentati al PAN in occasione di eventi promossi dall’associazione di promozione culturale Animal Day Napoli”. Si tratta della seconda edizione dell’iniziativa seminariale che si rivolge in particolare agli studenti del Laboratorio di Rilievo e Rappresentazione dell’Architettura e dell’ambiente e consiste in una serie di incontri ex-cathedra dove sono fornite le nozioni base per l’uso della fotografia digitale “ma si partirà anche dalla base analogica”, specifica la docente, relativamente alle tecniche di ripresa di esterni ed interni. “Per quanto riguarda gli esterni – continua – particolare attenzione sarà rivolta dunque al fotoraddrizzamento dell’immagine che nel rilievo fotografico è di grande ausilio mentre per gli interni quest’anno l’esperienza verrà condotta sul tema dell’anno che ho assegnato agli studenti, le scale aperte napoletane”. In questo caso specifico si valuteranno le ottiche più adeguate per il tipo di risultato che si intende perseguire, metrico o percettivo per gli addetti ai lavori, per poi verificare il controllo della luce e del colore. Todisco indicherà anche le tecniche per le foto d’insieme e di dettaglio e, oltre alle lezioni ex-cathedra, seguirà fino alla conclusione del corso, prevista per il prossimo 31 gennaio, le elaborazioni fotografiche eseguite dagli allievi, valutandone ottimizzazioni ed errori. “L’intero lavoro confluirà in una pubblicazione scientifica, come già avvenuto l’anno scorso per l’esperienza maturata sulle cortine urbane di via Seggio ad Aversa – conclude la prof. ssa Zerlenga – che sarà dedicata appunto alle scale aperte napoletane con una particolare attenzione al Settecento napoletano ed all’esperienza napoletana del noto architetto Ferdinando Sanfelice, autore della famosa scala ‘ad ali di falco’ di Palazzo Sanfelice e del modello ‘a pozzo’ dei palazzi Palmarice e Di Maio”.
Cl. Mo.
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