Studenti al voto il 16 e il 17 novembre. Alla Seconda Università si respira aria di elezioni. Nel pieno la campagna elettorale delle compagini universitarie che si sono candidate nei tre collettivi con funzione di rappresentanza e governo. Rinnovo dunque delle quote dei rappresentanti all’interno degli organismi dell’Ateneo: il Senato Accademico, il Consiglio di Amministrazione e il Consiglio degli Studenti. Per quest’ultimo, assemblea studentesca con funzioni propositive e di rappresentanza, davvero notevole il numero di liste e candidati: 16 liste per circa 400 candidati (23 per lista) che appoggiano a loro volta le sole due liste presentate per il CdA e il SA, Cambia Sun e Siamo Studenti, ovvero per i due organi di governo dell’Università presieduti dal Rettore, il prof. Giuseppe
Paolisso, che contano, secondo il regolamento, nel CdA due rappresentanti degli studenti mentre nel SA ben quattro accanto a docenti di ruolo, ricercatori, rappresentanti del personale tecnico-amministrativo. Tre liste candidate al CdS (Noi Studenti – Studenti in Movimento – Sun University) appartengono alla nuova opposizione, Siamo Studenti, del gruppo di maggioranza nei tre organi durante il biennio 2014- 2016, Cambia Sun, di cui sono rispettivamente portavoce, ma non candidati diretti, Andrea Ciardulli e Moreno Quintino, quest’ultimo eletto al CNSU nuovo capogruppo della Confederazione degli Studenti – UniLab. Le restanti 13 liste sono espressione associazionistica dei singoli Dipartimenti o Poli universitari (la Sun ne conta 19 di cui 9 afferiscono alla sola Scuola di Medicina) che hanno dato il loro appoggio alla lista Cambia Sun. Area Sanitaria, Rappresentiamoci e Collaborazione per lo sviluppo, ad esempio, sono associazioni nate, chi prima chi dopo, all’interno della Scuola di
Medicina che già hanno contribuito al raggiungimento di piccole grandi conquiste e che oggi si rimettono in gioco per continuare battaglie e fissare nuovi traguardi. “Di importanza fondamentale nella nostra storia si è rivelato il legame con la sede di Medicina di Napoli e con il gruppo di rappresentanza Cambia SUN – dicono i candidati della lista Collaborazione per lo Sviluppo – Grazie alla sinergia del nostro impegno, abbiamo raggiunto traguardi inaspettati e mai sperati come l’eliminazione definitiva degli sbarramenti (già precedentemente spostati dal mese
di settembre a quello di febbraio), il ripristino della quinta data d’esame all’interno della sessione estiva, l’apertura della data d’esame del mese di marzo a tutti gli studenti. Non sono tuttavia mancate le piccole grandi conquiste
confinate al nostro piccolo contesto. Pensiamo all’ampliamento degli spazi di studio, ottenuto grazie ad un costante colloquio con gli organi di Facoltà, al supporto e alla collaborazione con una rete di studenti, interni ed esterni al nostro gruppo, che volontariamente hanno fornito un fortissimo contributo alla raccolta e circolazione di materiale didattico e alla correzione e integrazione di dispense, sempre disponibili in rete, senza alcun vincolo o interesse commerciale”. Un impegno che ha interessato molto la didattica se guardiamo all’operato di Rappresentiamoci: “all’interno dei Consigli di Laurea e di Dipartimento ci siamo impegnati nello sviluppo della didattica, cercando di adeguare i piani di studio alle esigenze degli studenti – spiegano – Si è cercato di aiutare il più possibile gli studenti aumentando il numero delle date di esame e di sopprimere tutte quelle attività che finivano con l’essere un peso
piuttosto che un’opportunità per gli studenti. Abbiamo inoltre creato e aiutato nell’organizzazione di ADE (Attività Didattiche Elettive) per ogni esigenza”. Il Dipartimento di Giurisprudenza scende in campo con Università dei Valori, realtà associazionistica e politica storica dell’università casertana che molto ha fatto tra convegni, seminari, incontri tematici con personaggi illustri della cultura e della politica, e con Nuova Sun, gruppo nato nel marzo 2016 che si prefissa l’obiettivo di presentare iniziative culturali e progetti volti a segnare un cambiamento importante,
significativo e formativo, contrastando personalismi e influenze politiche esterne; e ancora, Io Sun è la lista che rappresenta il Dipartimento di Economia, mentre Avanti Sun è frutto dell’associazionismo della Scuola Politecnica di Aversa; Uni Sun nasce dal Polo Scientifico di via Vivaldi, e poi c’è l’acronimo Sigea Sun, una fusione di idee di tre Dipartimenti (Scienze Politiche, Ingegneria ed Economia) che ha stipulato un accordo con Cambia Sun per la corsa al Senato Accademico inserendo un loro nome nella lista del gruppo di maggioranza in modo da garantire la possibilità di giocarsi la partita per l’ambìta carica universitaria. Ci sono poi liste appena nate come Med Up che si professano apartitiche ed indipendenti in questa prima esperienza politica. “Vogliamo rompere con il passato – dicono i ragazzi di Med Up – proporre idee che siano frutto delle esigenze degli studenti attraverso quello che è un progetto nuovo, libero, apartitico, con l’unico obiettivo di rendere migliore la nostra vita universitaria e il nostro iter
accademico”. Dunque si avvicina la due giorni elettorale i cui esiti confermeranno o ribalteranno le quote delle rappresentanze studentesche in seno al Consiglio degli Studenti, al Consiglio di Amministrazione e al Senato Accademico della Seconda Università. Da un lato c’è il gruppo di maggioranza, Cambia Sun, reduce da un biennio di battaglie che hanno riguardato ad esempio le nuove modalità di pagamento di tasse e contributi attraverso la
proposta della proroga della scadenza del pagamento della prima rata al 30 novembre in concomitanza con la seconda rata e dei termini di immatricolazione alla stessa data invece che al 5 novembre, o la richiesta di stipulare convenzioni con istituti che offrono corsi di lingua straniera in modo che gli studenti possano usufruire di sconti ed altri vantaggi e di rilasciare certificati di lingua straniera attraverso corsi validi e riconosciuti. Dall’altro il gruppo di opposizione, Siamo Studenti, un’associazione studentesca presentata per la prima volta alle scorse elezioni dei Consigli di Dipartimento e dei Corsi di Laurea che si fonda sull’adesione volontaria degli iscritti con lo scopo primario di contribuire al processo di crescita culturale e sociale degli studenti, affiancandoli nel superamento delle
difficoltà che si incontrano nel percorso universitario. Tra le sue battaglie riuscite il superamento delle difficoltà nei servizi di trasporto per gli studenti con la creazione di una convenzione con una società di trasporti per consentire agli studenti provenienti dai Comuni della Valle di Suessola di poter usufruire di un trasporto facile, veloce ed economico. La lista Cambia Sun candida per il Consiglio di Amministrazione Gaetano Scognamiglio, Alessandro
Cattolico, Massimo Capasso, Pietro Mungiguerra, Giuseppe Martinelli; per il Senato Accademico Nicola Martino, Federico Barrino, Nicola Cavagnuolo, Fabio Ciccarelli, Gennaro Fedele e Silvio Di Sarno. La lista Siamo Studenti candida per il CdA Michele Di Luise, Francesco Tondi, Alessandro Carfora e Pasquale Tammaro; per il SA Nicola Colombiano, Nicola Anzivino, Luigi Sagliano, Enrico Di Rienzo, Ilaria Santoro e Valeria Lillo.
Paolisso, che contano, secondo il regolamento, nel CdA due rappresentanti degli studenti mentre nel SA ben quattro accanto a docenti di ruolo, ricercatori, rappresentanti del personale tecnico-amministrativo. Tre liste candidate al CdS (Noi Studenti – Studenti in Movimento – Sun University) appartengono alla nuova opposizione, Siamo Studenti, del gruppo di maggioranza nei tre organi durante il biennio 2014- 2016, Cambia Sun, di cui sono rispettivamente portavoce, ma non candidati diretti, Andrea Ciardulli e Moreno Quintino, quest’ultimo eletto al CNSU nuovo capogruppo della Confederazione degli Studenti – UniLab. Le restanti 13 liste sono espressione associazionistica dei singoli Dipartimenti o Poli universitari (la Sun ne conta 19 di cui 9 afferiscono alla sola Scuola di Medicina) che hanno dato il loro appoggio alla lista Cambia Sun. Area Sanitaria, Rappresentiamoci e Collaborazione per lo sviluppo, ad esempio, sono associazioni nate, chi prima chi dopo, all’interno della Scuola di
Medicina che già hanno contribuito al raggiungimento di piccole grandi conquiste e che oggi si rimettono in gioco per continuare battaglie e fissare nuovi traguardi. “Di importanza fondamentale nella nostra storia si è rivelato il legame con la sede di Medicina di Napoli e con il gruppo di rappresentanza Cambia SUN – dicono i candidati della lista Collaborazione per lo Sviluppo – Grazie alla sinergia del nostro impegno, abbiamo raggiunto traguardi inaspettati e mai sperati come l’eliminazione definitiva degli sbarramenti (già precedentemente spostati dal mese
di settembre a quello di febbraio), il ripristino della quinta data d’esame all’interno della sessione estiva, l’apertura della data d’esame del mese di marzo a tutti gli studenti. Non sono tuttavia mancate le piccole grandi conquiste
confinate al nostro piccolo contesto. Pensiamo all’ampliamento degli spazi di studio, ottenuto grazie ad un costante colloquio con gli organi di Facoltà, al supporto e alla collaborazione con una rete di studenti, interni ed esterni al nostro gruppo, che volontariamente hanno fornito un fortissimo contributo alla raccolta e circolazione di materiale didattico e alla correzione e integrazione di dispense, sempre disponibili in rete, senza alcun vincolo o interesse commerciale”. Un impegno che ha interessato molto la didattica se guardiamo all’operato di Rappresentiamoci: “all’interno dei Consigli di Laurea e di Dipartimento ci siamo impegnati nello sviluppo della didattica, cercando di adeguare i piani di studio alle esigenze degli studenti – spiegano – Si è cercato di aiutare il più possibile gli studenti aumentando il numero delle date di esame e di sopprimere tutte quelle attività che finivano con l’essere un peso
piuttosto che un’opportunità per gli studenti. Abbiamo inoltre creato e aiutato nell’organizzazione di ADE (Attività Didattiche Elettive) per ogni esigenza”. Il Dipartimento di Giurisprudenza scende in campo con Università dei Valori, realtà associazionistica e politica storica dell’università casertana che molto ha fatto tra convegni, seminari, incontri tematici con personaggi illustri della cultura e della politica, e con Nuova Sun, gruppo nato nel marzo 2016 che si prefissa l’obiettivo di presentare iniziative culturali e progetti volti a segnare un cambiamento importante,
significativo e formativo, contrastando personalismi e influenze politiche esterne; e ancora, Io Sun è la lista che rappresenta il Dipartimento di Economia, mentre Avanti Sun è frutto dell’associazionismo della Scuola Politecnica di Aversa; Uni Sun nasce dal Polo Scientifico di via Vivaldi, e poi c’è l’acronimo Sigea Sun, una fusione di idee di tre Dipartimenti (Scienze Politiche, Ingegneria ed Economia) che ha stipulato un accordo con Cambia Sun per la corsa al Senato Accademico inserendo un loro nome nella lista del gruppo di maggioranza in modo da garantire la possibilità di giocarsi la partita per l’ambìta carica universitaria. Ci sono poi liste appena nate come Med Up che si professano apartitiche ed indipendenti in questa prima esperienza politica. “Vogliamo rompere con il passato – dicono i ragazzi di Med Up – proporre idee che siano frutto delle esigenze degli studenti attraverso quello che è un progetto nuovo, libero, apartitico, con l’unico obiettivo di rendere migliore la nostra vita universitaria e il nostro iter
accademico”. Dunque si avvicina la due giorni elettorale i cui esiti confermeranno o ribalteranno le quote delle rappresentanze studentesche in seno al Consiglio degli Studenti, al Consiglio di Amministrazione e al Senato Accademico della Seconda Università. Da un lato c’è il gruppo di maggioranza, Cambia Sun, reduce da un biennio di battaglie che hanno riguardato ad esempio le nuove modalità di pagamento di tasse e contributi attraverso la
proposta della proroga della scadenza del pagamento della prima rata al 30 novembre in concomitanza con la seconda rata e dei termini di immatricolazione alla stessa data invece che al 5 novembre, o la richiesta di stipulare convenzioni con istituti che offrono corsi di lingua straniera in modo che gli studenti possano usufruire di sconti ed altri vantaggi e di rilasciare certificati di lingua straniera attraverso corsi validi e riconosciuti. Dall’altro il gruppo di opposizione, Siamo Studenti, un’associazione studentesca presentata per la prima volta alle scorse elezioni dei Consigli di Dipartimento e dei Corsi di Laurea che si fonda sull’adesione volontaria degli iscritti con lo scopo primario di contribuire al processo di crescita culturale e sociale degli studenti, affiancandoli nel superamento delle
difficoltà che si incontrano nel percorso universitario. Tra le sue battaglie riuscite il superamento delle difficoltà nei servizi di trasporto per gli studenti con la creazione di una convenzione con una società di trasporti per consentire agli studenti provenienti dai Comuni della Valle di Suessola di poter usufruire di un trasporto facile, veloce ed economico. La lista Cambia Sun candida per il Consiglio di Amministrazione Gaetano Scognamiglio, Alessandro
Cattolico, Massimo Capasso, Pietro Mungiguerra, Giuseppe Martinelli; per il Senato Accademico Nicola Martino, Federico Barrino, Nicola Cavagnuolo, Fabio Ciccarelli, Gennaro Fedele e Silvio Di Sarno. La lista Siamo Studenti candida per il CdA Michele Di Luise, Francesco Tondi, Alessandro Carfora e Pasquale Tammaro; per il SA Nicola Colombiano, Nicola Anzivino, Luigi Sagliano, Enrico Di Rienzo, Ilaria Santoro e Valeria Lillo.
Claudia Monaco