Studenti di 17 paesi al corso organizzato da Best

Quella del BEST (Board of European Students of Technology) è una rete europea di studenti universitari afferenti, in prevalenza, all’area scientifico-tecnologica, che coinvolge decine di migliaia di studenti in circa 25 nazioni. Per restare nella rete, ogni gruppo locale è tenuto ad organizzare, almeno una volta l’anno, dei seminari su temi specifici. I partecipanti vengono ospitati dall’organizzazione locale e, per tutto il tempo, accanto alle attività seminariali, si svolge un programma di attività ludiche e ricreative che permettono la reciproca conoscenza e lo scambio tra ragazzi di paesi diversi. Il 24 settembre, il gruppo BEST della Facoltà di Ingegneria della Federico II, ha dato inizio ai lavori del corso autunnale, al quale hanno partecipato studenti provenienti da 17 paesi. Tema del corso: la fluidodinamica dei mezzi di trasporto.  Le lezioni, svolte da docenti della Facoltà, sono state integrate con prove pratiche su imbarcazioni a vela e visite al CIRA, all’ELASIS e all’Istituto dei Motori. L’iniziativa ha avuto il sostegno di varie società e associazioni tra cui la Lega Navale di Pozzuoli, la Camera di Commercio di Napoli, l’Ordine degli Ingegneri, la Solfatara che ha messo a disposizione i propri bungalow a prezzo ridotto e diverse aziende che hanno messo a disposizione auto, pasti e bibite. Nel tempo libero non sono mancate escursioni culturali gastronomiche e il city rally. Una caccia al tesoro per le vie del centro, alla ricerca della storia della città. “Gli ospiti stranieri hanno dovuto fotografare dei monumenti e scoprirne la storia, chiedendo informazioni ai passanti” dice Giacomo Cavezza studente di Ingegneria Meccanica, membro ‘anziano’ dell’associazione e principale organizzatore dell’evento. “Questa associazione mi ha regalato un bagaglio di esperienze e di ricordi che non cambierei per nulla al mondo. Permette di costruirti una rete di conoscenze che altrimenti non potresti mai avere e dovunque tu vada trovi sempre qualcuno disposto ad ospitarti”, prosegue Giacomo che racconta una delle sue ultime esperienze in giro per l’Europa. “Quest’anno sono stato a Lione per seguire un corso sull’Aeronautica. Una mattina, a sorpresa, ci hanno portato a fare un volo su aerei da turismo. Per me era la prima volta. È stata un’emozione grandissima e probabilmente i contatti che ho lì, mi serviranno per la tesi”. Samia Clavinini è una studentessa romana di Ingegneria Informatica, venuta a dare una mano ai colleghi di Napoli. “L’esperienza che non scorderò mai più è stato il viaggio a febbraio in Russia, a Ekaterinburg, a 35 gradi sotto zero. Ci sono andata per un convegno sull’intelligenza artificiale. Ogni partecipante doveva preparare delle relazioni sullo stato dell’intelligenza artificiale nel proprio paese. L’argomento mi interessava molto e la Siberia d’inverno è spettacolare. Il bello di BEST è proprio questo: visiti molti paesi, studi cose sempre nuove, pagando solo il viaggio, perché poi si è spesati di tutto. Cresci molto e impari tanto. Al primo corso non conoscevo una parola d’inglese, ora ho acquistato una maggior sicurezza”. “Una delle più belle esperienze che ho vissuto è stata una competizione ingegneristica in Polonia. Dovevamo costruire e programmare dei robot in grado di raccogliere degli oggetti e portarli in una certa posizione, seguendo un determinato percorso e superando vari ostacoli. A sorpresa, la sera della finale, c’era la televisione nazionale, che ha trasmesso la gara in prima serata” racconta Arturo Volpe, studente di Ingegneria Aerospaziale a Napoli ed organizzatore del corso autunnale dell’anno scorso. “È stato pesantissimo, ma molto formativo, perché hai modo di gestire una squadra e fare qualcosa che senti veramente tuo. Non siamo un’associazione politica e diamo a tutti gli studenti napoletani, la possibilità di vivere l’Europa”. “Questa primavera, a Parigi, ho preso parte all’assemblea generale dell’associazione ed ho compreso quanto è complessa questa macchina che richiede impegno e studio. Il confronto tra le università ti apre degli orizzonti che prima non avresti nemmeno potuto immaginare. Il consiglio che do a tutte le persone che si avvicinano a BEST, è di provare. Impari a relazionarti con i responsabili di un’azienda ed a gestire un gruppo di volontari. Senza studiarla, impariamo sul campo l’organizzazione aziendale” sostiene Luca Morello, studente di Ingegneria Informatica e presidente  del comitato napoletano. Libera Capone, laureanda in Ingegneria delle Telecomunicazioni, è la tesoriera dell’associazione. “Ho approfittato poco dell’opportunità di viaggiare, ma ho comunque avuto delle esperienze interessanti, in Islanda e in Grecia, dove ho seguito  corsi di formazione interni l’associazione. Per ampliare il ventaglio delle mie conoscenze ho preferito non occuparmi di questioni inerenti il mio campo. Ho imparato a gestire i rapporti umani ed a tenere un bilancio. E’ stato un bel banco di prova”. Alessandro Miceli si è laureato a giugno, ma ha voluto dare lo stesso una mano: “sono stato in associazione quattro anni ed ho rivestito diversi incarichi. Ricordo un corso di formazione interno, in Danimarca, sulla gestione dei progetti. Tra gli istruttori, c’erano ex-studenti BEST che oggi lavorano presso aziende e società importanti”.  Eliza Shuvarikova, una ragazza di Riga che studia Ingegneria dei Trasporti e adora l’Italia, dice: “questo è il mio secondo corso nel vostro paese, il primo è stato in primavera a Roma e affrontava argomenti legati al volo e allo spazio. È un prosieguo e spero di tornare ancora qui”. Marcello Masgrau viene dalla Catalogna, parla bene la nostra lingua, perché la madre è italiana e protesta scherzosamente sulla bandiera spagnola disegnata sul suo tesserino, perché ‘è sbagliata’. Racconta: “studio Ingegneria Meccanica e la fluidodinamica mi interessa molto. Qui posso mettere in pratica le mie conoscenze, andare in barca a vela e visitare un centro come il CIRA. Mi interessa molto anche conoscere la città. Conosco abbastanza bene il nord Italia, perché mia madre viene da lì, ma non il sud. Sono curioso”.   
Simona Pasquale
Per ulteriori informazioni
sull’associazione BEST: 
Facoltà di Ingegneria Piazzale Tecchio 80; tel: 081.768.25.00; 
sito: www.best.unina.it; posta: segreteria@best.unina.it, napoli@best.eu.org
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