Un nuovo Dipartimento ad Ingegneria

Fiocco azzurro ad Ingegneria. L’ultimo nato a piazzale Tecchio, il numero 108 nell’Ateneo, è il Dipartimento di Ingegneria Economico-Gestionale (DIEG). Aggrega diverse aree scientifiche di Ingegneria (Istituzioni di economia, Ricerca Operativa, Economia ed Estimo Civile ed Industriale, Materie giuridiche, Ingegneria economico-gestionale) e conta una ventina fra ordinari, associati e ricercatori. Tra gli obiettivi, lavorare in stretto rapporto con il Polo Scientifico e quello di Economia. L’ambizione: perseguire la qualità, “è lì che vogliamo investire”, dice il prof. Mario Raffa, neo Direttore del Dipartimento, ordinario di Economia ed Organizzazione Aziendale. Inizia una nuova avventura (“si parte da zero e per questo è affascinante”) che il docente affronta con il sorriso sulle labbra. Così come quando, insieme ad un manipolo di colleghi, una ventina di anni fa, cominciò ad esplorare una nuova frontiera dell’ingegneria, il gestionale. Oggi il Corso di Laurea, di cui è Presidente, è il terzo della Facoltà per numero di matricole. Il risultato, per Raffa, del lavoro collettivo di una ottantina di persone. Tanti i nomi che si sono affermati nel campo. Ultime ‘promozioni’ per i professori Giuseppe Zollo, da quest’anno straordinario in Gestione Aziendale, Renato Passaro che da ricercatore ha abbreviato le tappe della carriera vincendo direttamente il concorso di prima fascia (dal 2 ottobre è ordinario di Economia Aziendale a Parma). Ne è da dimenticare la carriera di Vincenzo Irolli, associato di Estimo ad Aversa, Emilio Esposito, associato a Benevento. “Oggi esportiamo intelligenze e competenze, a Napoli creiamo una nuova leva di giovani”, afferma con soddisfazione Raffa (il professore è nel Consiglio di Amministrazione di AGITEC SpA ed è stato componente del Comitato Ricerca e Innovazione del Governo Prodi) il quale si appresta a lasciare –anche se le due cariche sono compatibili- la presidenza del Corso di Laurea. “Fin da giovane –afferma- sono stato abituato a svolgere non più di due-tre attività per volta. La direzione del nuovo Dipartimento comporterà un carico di lavoro notevole e quindi sicuramente non mi ricandiderò alla Presidenza del Corso. Peraltro il Corso di Laurea si è consolidato e vi sono alcuni docenti i quali, fin dall’inizio, hanno scommesso e lavorato duramente per quest’area e che quindi hanno tutte le carte in regola per essere degli ottimi presidenti. Possono continuare e fare meglio di quanto sono riuscito a fare io con il loro aiuto”.
Intanto, il Dipartimento si prepara al suo battesimo con una forte uscita pubblica: il 6 e 7 ottobre ha organizzato, nell’ambito del XXIV Convegno annuale di Economia e Politica Industriale della rivista “L’industria”, un incontro su “Istituzioni e mercato: il ruolo delle Autorità nell’economia italiana” che rappresenterà un’occasione di confronto tra esponenti del Governo, del mondo accademico, industriale e delle istituzioni su un tema di grande attualità e di notevole interesse per tutti i soggetti interessati ai problemi e allo sviluppo dell’economia italiana. Tra gli ospiti il Presidente della Commissione Europea Romano Prodi, il Presidente del Consiglio Giuliano Amato, il Ministro dell’Industria e del Commercio con l’Estero Enrico Letta. La due giorni si svolgerà nell’Aula Magna della Facoltà (il 6) e presso la Casina del Boschetto in Villa Comunale (il 7). Laureandi, neolaureati, borsisti e dottorandi delle Università della Campania e del Centro Sud, interessati possono concorrere all’attribuzione di borse di studio per la frequenza al convegno. Le domande vanno inviate entro il 29 settembre via email (industria@odisseo.grid.unina.it), via posta (Comitato organizzatore XXIV Convegno annuale de L’Industria, Dipartimento di Ingegneria economico-gestionale, facoltà di Ingegneria, P.le Tecchio, 80, 80125 Napoli) o consegnate a mano (portineria nell’atrio della Facoltà). Il programma ed altre informazioni sono reperibili sul sito: www. odisseo.unina.it/convegni/industria.
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