Oltre 25 mila matricole si iscriveranno – entro novembre 2000 – presso le facoltà delle cinque sedi universitarie napoletane: l’Ateneo Federico II –da solo attira più del 50 per cento dei neo diplomati-, la Seconda Università, il Navale, l’Orientale, il Suor Orsola Benincasa. Settemila e più sceglieranno il Campus di Fisciano. Insomma una pattuglia più che nutrita. In tanti, stando anche alle previsioni che indicano Medicina tra le facoltà più ambite, si orienteranno verso Corsi di Laurea (oltre a Medicina, Odontoiatria, Veterinaria, Architettura, Disegno Industriale, Scienze della Formazione, Scienze della Comunicazione, Scienze Motorie) che prevedono il numero chiuso; studenti che dovranno cimentarsi con prove di ammissione basate su test a risposta multipla. Una bella faticaccia, subito dopo l’esame di maturità: tutte le prove sono fissate nella prima decade di settembre (per le facoltà ad accesso libero c’è tempo per l’iscrizione fino a novembre). Dovranno tentare la carta del test anche coloro che scelgono un percorso universitario più breve: i Diplomi Universitari, tutti a numero programmato tranne qualche caso isolato. Diventa anche obbligatoria la prova di autovalutazione messa in campo dalle facoltà di Ingegneria; prove che non hanno valore selettivo ma dovrebbero servire agli aspiranti ingegneri per stimare le loro reali attitudini al corso di studi.
Ed è proprio ai neo diplomati che si rivolge lo speciale contenuto in questo numero di Ateneapoli. Quando si terranno le prove, su quali materie verteranno, come affrontarle, i consigli di presidi e docenti e quelli degli studenti che le hanno già affrontate. Gli schemi, Ateneo per Ateneo, guideranno nell’individuazione dei corsi a numero chiuso attivati. Inoltre un assaggio di vita universitaria: le tasse da versare, le borse di studio, i dati, le iniziative di orientamento. Proprio sul versante dell’orientamento sono da segnalare iniziative che si vanno consolidando negli atenei: dal Progetto Porta (con le sue diramazioni presso le singole Facoltà del Federiciano), ai vari Sportelli per le matricole e Uffici Orientamento degli altri Atenei. Sicuramente le matricole sono più guidate nell’approccio con il mondo universitario che nel passato. Ma di questo ne parleremo più diffusamente nel numero che sarà in edicola a settembre.
Intanto segnaliamo qualche novità nel panorama dell’offerta didattica degli atenei napoletani. Sul versante dei Diplomi. al Federico II parte ad Economia Gestione delle imprese cooperative e delle organizzazioni non profit, inoltre si riattiva Statistica a Scienze Politiche mentre destino diverso tocca al Diploma in Analisi Chimico Cliniche che sarà messo a tacere (si trasformerà in un indirizzo del Corso di Laurea in Biologia). Piccoli cambiamenti in attesa del ciclone che sta per investire l’università italiana: la famigerata riforma del tre più due (laurea breve e laurea specialistica), l’introduzione dei crediti, e così via. Se ne riparlerà nel 2001-2002.
Ed è proprio ai neo diplomati che si rivolge lo speciale contenuto in questo numero di Ateneapoli. Quando si terranno le prove, su quali materie verteranno, come affrontarle, i consigli di presidi e docenti e quelli degli studenti che le hanno già affrontate. Gli schemi, Ateneo per Ateneo, guideranno nell’individuazione dei corsi a numero chiuso attivati. Inoltre un assaggio di vita universitaria: le tasse da versare, le borse di studio, i dati, le iniziative di orientamento. Proprio sul versante dell’orientamento sono da segnalare iniziative che si vanno consolidando negli atenei: dal Progetto Porta (con le sue diramazioni presso le singole Facoltà del Federiciano), ai vari Sportelli per le matricole e Uffici Orientamento degli altri Atenei. Sicuramente le matricole sono più guidate nell’approccio con il mondo universitario che nel passato. Ma di questo ne parleremo più diffusamente nel numero che sarà in edicola a settembre.
Intanto segnaliamo qualche novità nel panorama dell’offerta didattica degli atenei napoletani. Sul versante dei Diplomi. al Federico II parte ad Economia Gestione delle imprese cooperative e delle organizzazioni non profit, inoltre si riattiva Statistica a Scienze Politiche mentre destino diverso tocca al Diploma in Analisi Chimico Cliniche che sarà messo a tacere (si trasformerà in un indirizzo del Corso di Laurea in Biologia). Piccoli cambiamenti in attesa del ciclone che sta per investire l’università italiana: la famigerata riforma del tre più due (laurea breve e laurea specialistica), l’introduzione dei crediti, e così via. Se ne riparlerà nel 2001-2002.