Sarà una chimica a guidare per il prossimo triennio i Corsi di Studio in Viticoltura ed Enologia e in Scienze Enologiche. Con 116 voti è stata eletta, infatti, la prof.ssa Angelita Gambuti. Associato di Enologia, dopo la laurea in Chimica ha condotto sin dal 2001 attività di ricerca nel settore dei vini. Si è occupata dello studio dei polifenoli dell’uva e del vino, dei fenomeni chimici e biochimici responsabili della loro evoluzione durante la produzione e l’invecchiamento del vino e le relazioni tra la composizione polifenolica e le proprietà sensoriali dei vini. “Mi sono candidata – dice ad Ateneapoli – in virtù dell’esperienza maturata in questi anni e il mio sincero interesse nel contribuire a definire e a coordinare una offerta didattica di elevata qualità nell’ambito della viticoltura e dell’enologia. Ringrazio i colleghi che mi hanno dato fiducia ed il mio predecessore, il prof. Moio. Mi muoverò in linea con quanto ha già fatto lui”. Sono stati già avviati importanti cambiamenti nella strutturazione dei Corsi di studio: “Il mio impegno sarà di continuare in questo solco, con particolare attenzione alla Magistrale, che è solo al secondo anno e dunque bisognosa di maggiori attenzioni per la sua crescita”. Uno dei primi adempimenti del nuovo mandato: “la revisione degli insegnamenti, è un punto molto importante in quanto rappresenta una opportunità per favorire una maggiore regolarità del percorso di studi, migliorarne l’attrattività e garantire l’aggiornamento dell’offerta formativa, in base alle mutate esigenze del mondo del lavoro”. L’intensificazione dei rapporti e delle collaborazioni con le aziende è un altro obiettivo:“Questi sono Corsi di studio che, per propria natura, necessitano di interscambio e contatto costante con chi lavora nel settore del vino, lo produce e lo commercializza. Le realtà produttive di notevole qualità, piccole e grandi, non mancano nel nostro territorio. Per gli studenti possono rappresentare un riferimento significativo”. Operare in un clima di “serena e fattiva collaborazione” con il fine “di mantenere elevata la qualità e la capacità di attrarre dei Corsi di studio”: la cifra caratterizzante del mandato della prof.ssa Gambuti.
