Voto di laurea, ADE e posti studio

Voto di laurea, ADE e posti studio sono alcuni dei punti caldi affrontati nelle ultime settimane dai rappresentanti degli studenti del Corso di Laurea di Medicina. Sul voto di laurea, Clemente junior Nappi spiega: “io e altri rappresentanti abbiamo cercato di capire come nei vari Corsi di Laurea in Medicina italiani è stato applicato il Decreto Ministeriale che si esprime in merito. Su quella base abbiamo avanzato delle proposte ai vari organi di Dipartimento e la risposta al momento sembra essere positiva”. Due le proposte principali. La prima chiama in causa il criterio di assegnazione di un punto bonus, attualmente concesso solo a chi raggiunge quaranta CFU per quattro anni di seguito: “molti ragazzi possono essere svantaggiati da questo criterio. La nostra idea è la concessione della parzialità del punteggio”. In questo modo, se uno studente dovesse raggiungere i 40 crediti solo un anno, avrebbe diritto a un quarto di punto, se in due anni a metà punto e così via. Il secondo criterio nel mirino degli studenti è la media aritmetica: “spingiamo per l’utilizzo della ponderata (rapporto tra voto e numero di crediti), adottata in molti concorsi, come quello di Specializzazione o per il Dottorato. Vorremmo uniformarci, a maggior ragione perché molti esami corposi in termini di crediti vanno sostenuti durante gli ultimi anni, quando gli studenti hanno una consapevolezza maggiore della propria preparazione”.
Work in progress per la situazione ADE. Il sistema di prenotazione alle Attività Didattiche Elettive da quest’anno è stato affidato alle pagine docenti.unina: “la piattaforma rappresentava una grande miglioria dal punto di vista di capienza del server, ma ha portato degli inconvenienti di impostazione”. Gestire il numero dei prenotati e informare gli studenti sul reale esito della prenotazione, alcune delle problematiche anticipate già nello scorso numero di Ateneapoli: “stiamo apportando delle correzioni in corso d’opera. Con il supporto del dott. Clery siamo riusciti a entrare in contatto con alcuni professori per discutere dell’utilizzo del sistema. Resta lacunoso perché molti ragazzi, presi dal timore di non riuscire a iscriversi nemmeno a un’ADE, si registrano a più attività e poi non avvisano se non ne frequentano qualcuna, falsando i numeri. Stiamo cercando di sensibilizzare i colleghi sul tema”. L’auspicio è che con il dovuto assestamento e gli accorgimenti in corso d’opera, il sistema dia i risultati sperati: “se si riesce a regolarizzare, fissando il limite di iscrizioni e dando la possibilità di avvisare lo studente sull’esito dell’iscrizione, allora il problema è risolto. Durante quest’anno cercheremo di perfezionarlo e di provarlo”. Riflessioni pure sul versante strutture: “negli ultimi anni la Scuola di Medicina si è impegnata molto. Proseguono i lavori del laboratorio informatico che sarà dotato di circa ottanta postazioni pc. Stiamo cercando di concordare l’allestimento di qualche ulteriore postazione studio, una criticità costante al Policlinico”.
- Advertisement -




Articoli Correlati