Elezioni Direttori di Dipartimento –
“Sarà una competizione all’ultimo voto”. Sono le previsioni di un docente di lungo corso di Scienze Politiche in relazione alla sfida elettorale per il ruolo di Direttore del Dipartimento. Si voterà il 10 settembre e l’uscente, il prof. Vittorio Amato, reduce da due mandati, non si può ricandidare. Si sono fatti avanti Paola De Vivo, che insegna Sociologia dei processi economici e del lavoro e coordina il Corso di Laurea in Servizio sociale, e Francesco Di Donato, docente di Storia delle istituzioni politiche. De Vivo ufficiosamente già ad aprile 2023 aveva fatto circolare la sua volontà di mettersi a disposizione per la direzione del Dipartimento. Di Donato ha ufficializzato la sua candidatura ad inizio del 2024. Pochi giorni dopo anche De Vivo ha fatto il passo ufficiale. Nel frattempo erano circolati anche i nomi di altri possibili candidati, i quali, però, sono presto tramontati. Sarà, dunque, sfida a due e a Scienze Politiche non accadeva da tempo. Amato, il Direttore uscente, era candidato unico sia alla vigilia del primo mandato sia prima delle elezioni che lo hanno portato al secondo mandato. Oltre dieci anni fa si erano invece sfidati i professori Raffaele Feola e Francesco Riccobono. Prevalse il primo. Ancor prima la partita era stata giocata tra Feola, che vinse, ed il prof. Domenico Piccolo. Ad un mese e mezzo circa dal voto, la situazione appare ora molto incerta. I due candidati hanno presentato il proprio programma ed hanno incassato alcune e-mail di sostegno da parte di vari docenti.
Fabrizio Geremicca
