Esercitazioni e simulazioni al Laboratorio Permanente di Lessicografia

Cinque giorni per calarsi nella pratica lessicografica, lavorare fianco a fianco con esperti e aprire la strada a nuove opportunità accademiche e professionali. Dal 12 al 16 maggio – presso la Biblioteca Salvatore Battaglia – torna il Laboratorio Permanente di Lessicografia, appuntamento ormai consolidato per gli appassionati di linguistica, promosso dai professori Francesco Montuori, Cristiana Di Bonito e Nicola De Blasi. Un esperimento che ha già dimostrato la sua efficacia. “Abbiamo scelto di rendere stabile questo progetto proprio per i felici risultati conseguiti lo scorso anno – racconta il prof. Montuori – Tre studenti della prima edizione hanno infatti ottenuto una borsa di studio per la scuola estiva di Bellinzona, in Svizzera, e altri due sono stati selezionati per uno stage all’Opera del Vocabolario Italiano di Firenze (OVI), grazie agli incontri con esperti del settore”.

Anche quest’anno, il programma si articolerà in due momenti distinti: lezioni frontali mattutine, aperte anche ad ascoltatori esterni previa comunicazione, e laboratori pomeridiani a numero chiuso, riservati ai partecipanti selezionati. La frequenza consente l’acquisizione di 4 crediti nell’ambito delle Ulteriori Conoscenze Linguistiche ed è aperta a studenti Magistrali e dottorandi in discipline linguistiche e filologiche. Tuttavia, per la partecipazione ai laboratori, “la priorità sarà data agli iscritti del mio corso di Dialettologia Italiana della Laurea Magistrale in Filologia Moderna”, precisa Montuori. Un’occasione preziosa per mettere in pratica quanto appreso a lezione. “Nel corso abbiamo approfondito lo studio dei dialetti italiani, con particolare attenzione alla Campania. Il Laboratorio, pur essendo un’attività distinta, rappresenta la naturale prosecuzione di questo percorso, perché offre agli studenti la possibilità di confrontarsi direttamente con il lavoro del lessicografo in un contesto operativo”.

L’iniziativa si inserisce inoltre in un progetto più ampio. “Insieme al collega De Blasi – prosegue Montuori – stiamo lavorando alla realizzazione del Dizionario Etimologico e Storico del Napoletano (DESN), basato su criteri scientifici. Sarà entusiasmante far conoscere ai nostri ragazzi i retroscena di questo lavoro”.
L’esperienza laboratoriale, che comprenderà esercitazioni e simulazioni, sarà guidata da tre studiosi già individuati. Zeno Verlato, ricercatore del CNR presso l’OVI, illustrerà “come si costruiscono le definizioni nei dizionari e nei glossari, quali sono le tecniche e i metodi”. Marco Maggiore, storico della lingua all’Università di Pisa, proporrà invece “spunti di riflessione sull’etimologia dell’italiano e dei suoi dialetti”. Infine, Lucia Buccheri, giovane studiosa formatasi alla Federico II, presenterà “il funzionamento della piattaforma digitale sulla quale il nostro gruppo di lavoro sta costruendo il vocabolario etimologico e storico del napoletano”.
“Noi docenti promotori non terremo lezioni, ma saremo presenti per tutta la durata dell’evento, per affiancare gli studenti, coordinare le esercitazioni e seguire il processo di selezione dei partecipanti”, conclude Montuori. Le iscrizioni resteranno aperte fino al 28 aprile. Per partecipare è necessario inviare una mail a cristiana.dibonito@unina.it.
Giovanna Forino
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Ateneapoli – n. 7 – 2025 – Pagina 18

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