“Nel 2019, quando mi insediai, avevamo circa 400 immatricolati al primo anno. Ora sono quasi 800. Segno che l’offerta didattica è riuscita ad interpretare correttamente la domanda di formazione che proveniva dalla società nell’ambito dell’architettura, dell’urbanistica e del design”. Il prof. Michelangelo Russo descrive il Dipartimento di Architettura che dirige come una realtà in rapida crescita e molto dinamica. “Abbiamo promosso – ricorda – nuovi Corsi di Laurea nell’ambito del design e dell’architettura per il patrimonio (quest’ultimo in lingua inglese) ed abbiamo realizzato significative modifiche dell’ordinamento per altri Corsi.
I risultati che abbiamo ottenuto hanno premiato queste iniziative”. Negli ultimi anni il Dipartimento ha molto sviluppato le attività di Terza Missione e Public Engagment. Quelle, in altri termini, senza scopo di lucro con valore educativo, culturale e di sviluppo della società e rivolte a un pubblico non accademico. “In particolare – sottolinea Russo – abbiamo avviato collaborazioni con la Pubblica Amministrazione per migliorare e riqualificare spazi urbani e costruire rapporti di partecipazione con le comunità locali.
Siamo, per esempio, nel tavolo di concertazione per la riqualificazione di Piazza Garibaldi a Napoli, abbiamo collaborato con il Comune di Casoria su 12 progetti finanziati dall’Unione Europea, siamo presenti in diverse iniziative nel quartiere Sanità, dove alcuni docenti del Dipartimento portano avanti il progetto di recupero dell’area antistante il cimitero delle Fontanelle, anche in virtù di un finanziamento del senatore a vita Renzo Piano, e di spazi più piccoli, alcuni dei quali sono stati recentemente già inaugurati”.
Tutte queste iniziative hanno significative ricadute anche sulla formazione degli studenti e poi dei dottorandi che “partecipano attraverso i laboratori alla progettazione, si confrontano con la città e con il territorio, sperimentano quello che sarà poi il loro mestiere dopo che avranno conseguito la laurea”.
Architettura “è un Dipartimento che punta sempre più sulle collaborazioni con altri Atenei in Europa e al di fuori del continente, che è presente in significativi progetti di ricerca internazionali, che ha Corsi di Laurea in inglese capaci di attirare un certo numero di ragazze e ragazzi da altri Paesi e che da qualche tempo finanzia anche viaggi all’estero degli studenti, nell’ambito di alcuni corsi”.
Per esempio, “con i miei studenti sono stato qualche tempo fa a Madrid, dove abbiamo osservato da vicino iniziative e progetti di recupero e riqualificazione di alcune aree della città”.
Chi si immatricolerà, garantisce il prof. Russo, “entrerà inoltre in un Dipartimento che sta realizzando sforzi significativi per rendere le sue strutture sempre più accoglienti. Per quanto possibile, si sta cercando di attrezzare a spazi studio in angoli non utilizzati della sede di via Forno Vecchio. È stato completamente ristrutturato Palazzo Gravina, la nostra sede storica. Abbiamo ricavato aule e laboratori al piano terra dell’edificio di via Forno Vecchio e sono in corso progetti anche sulle altre nostre sedi, per esempio a Palazzo Latilla”.
Sono quattro i Corsi di Laurea del Dipartimento ai quali potranno immatricolarsi gli studenti nel prossimo anno accademico: Scienze dell’architettura (triennale); Architettura a ciclo unico (dura cinque anni); Sviluppo sostenibile e reti territoriali (dura tre anni); Design per la comunità. Le lezioni si svolgono per lo più nella sede di via Forno Vecchio, in prossimità del mercato della Pignasecca. Alcuni corsi, però, trovano spazio anche a Palazzo Gravina, l’edificio monumentale in via Monteoliveto che è il simbolo di Architettura federiciana a Napoli.
Il Dipartimento di Architettura è a cura di Fabrizio Geremicca
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Guida Universitaria – Pagina 31