Ingegneria Elettrica sigla un accordo con la Nissan Italia

Ingegneria Elettrica sigla un accordo con la Nissan Italia

Dal prossimo anno accademico la Magistrale in Ingegneria Elettrica presenterà un’offerta formativa aggiornata, al passo con i tempi, imperniata su tre orientamenti – Energia da fonti rinnovabili e smart grids, Mobilità elettrica sostenibile e Progettazione e automazione industriale – e all’interno della quale gli studenti avranno più crediti formativi a scelta, 45 anziché 36”.

Ad Ateneapoli il prof. Santolo Meo, Coordinatore del Corso, illustra i punti salienti del nuovo ordinamento che prevede anche, come prerequisito in ingresso, il possesso del livello B2 per la lingua inglese. Un’altra differenza con il precedente ordinamento che, invece, ne consentiva l’acquisizione in itinere”.

Nulla di troppo complesso, tuttavia, “anzi, dall’anno accademico 2023/2024 il B2 andrà conseguito fin dalla Triennale ai fini del riconoscimento dei 3 crediti formativi di lingua per cui finora bastava l’A2”. Chi si iscriverà a settembre, dunque, “avrà già il requisito una volta arrivato alla Magistrale. Gli iscritti agli anni accademici precedenti, invece, potranno seguire un corso gratuito presso il CLA e mettersi in pari prima del biennio”.

Un placement test di lingua inglese per certificare il B2 agli studenti di Ingegneria, ad esempio, si terrà il prossimo 16 maggio. Il possesso del B2, il cosiddetto livello intermedio superiore, “è uno dei requisiti richiesti dal Cun per l’approvazione dei nuovi ordinamenti”. Alla revisione dell’offerta Magistrale, prosegue il Coordinatore, “tenevamo particolarmente. L’ingegnere elettrico al tempo della transizione energetica deve essere flessibile e padroneggiare le tecnologie innovative ad essa connesse”.

Questo aggiornamento non è sfuggito ai portatori di interesse, ovvero “le aziende stesse”. Venerdì 5 maggio, infatti, “abbiamo incontrato l’Amministratore Delegato di Nissan Italia, Marco Toro, che è intervenuto in un seminario dal titolo ‘La mobilità del futuro’. Durante l’incontro ha fatto un po’ il punto sulle nuove tecnologie che stanno sviluppando in termini di batterie e sistemi di ricarica”.

L’incontro, valido 0.5 cfu per gli allievi Magistrali, è stato promosso dal prof. Carlo Petrarca. Ma non è tutto: “Nissan Italia è evidentemente interessata alle competenze che plasmiamo. Con questa azienda, infatti, siamo in procinto di firmare degli accordi che riguarderanno una borsa di studio per uno studente che completerà il percorso Magistrale tra ottobre 2023 e giugno 2024, due stage remunerati in sede rivolti a due laureandi e, terzo, la cessione in comodato d’uso gratuito per un mese di due auto a marchio Nissan su cui gli studenti, opportunamente diretti dai ricercatori, potranno condurre esperienze di laboratorio o test drive”.

Un bel bottino per gli aspiranti ingegneri elettrici, per i quali gli impegni non sono ancora finiti: “A luglio parteciperanno ad una tre giorni di formazione presso la STMicroelectronics dove impareranno ad implementare le tecniche di controllo degli azionamenti degli impianti elettrici sui microprocessori di produzione aziendale”.

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