Seminari di Ispanistica con ospiti internazionali

Conclusi i preparativi per la nuova edizione del ciclo di seminari di Ispanistica promosso dal Dipartimento di Studi Umanistici. “Un appuntamento che rinnoviamo annualmente per arricchire l’offerta formativa dei Corsi di Laurea in Lingue, sia Triennale che Magistrale”, spiega la prof.ssa Flavia Gherardi, ordinaria di Letteratura Spagnola e Coordinatrice della Triennale in Lingue, Culture e Letterature Moderne Europee. Organizzati nell’ambito della cattedra di Spagnolo ma aperti a tutti i discenti, i seminari vedono la partecipazione di “studiosi stranieri provenienti da atenei internazionali, esperti di vari ambiti che affronteranno tematiche legate alla cultura, alla storia e alla letteratura spagnola e ispanoamericana, spesso con un approccio comparatistico con altre letterature europee”.
Quest’anno gli argomenti trattati saranno particolarmente diversificati, in linea con le specializzazioni dei singoli relatori, ma si concentreranno in particolare “sui grandi temi della letteratura spagnola e ispanoamericana, dal Quattrocento fino al XXI secolo”. Il primo incontro, previsto per il 3 aprile, ospiterà le docenti Elisa Borsari (Università di Cordova), Georgina Olivetto (Università di Buenos Aires) e Ginés Torres (Università di Granada). “Sarà una tavola rotonda dedicata all’umanesimo e all’anti-umanesimo spagnolo nel contesto europeo”, anticipa Gherardi. Si proseguirà il 7 aprile con la lezione ‘El nuevo canon. Pedro Ruiz Pérez sobre la poesía de los siglos XVI y XVII’. “Interverranno i colleghi di Letteratura Spagnola Maria D’Agostino, dall’Università Suor Orsola Benincasa, e Gennaro Schiano, ricercatore federiciano”. Il 5 maggio sarà la volta del prof. Ricardo de la Fuente (Università di Valladolid), con una conferenza sulla poesia di Rubén Darío, “figura chiave del modernismo latinoamericano e ponte tra la poesia ispanoamericana e le influenze francesi contemporanee”. L’ultimo appuntamento, il 13 giugno, sarà incentrato sulla traduzione: “Il prof. José María Micó, dell’Università Pompeu Fabra di Barcellona, affronterà le sfide della traduzione di un grande classico della letteratura italiana: la Gerusalemme Liberata di Torquato Tasso”.
Il progetto, puntualizza Gherardi, “nasce dalla collaborazione con istituzioni culturali internazionali e, in particolare, ci si avvale del supporto della RIUL (Red Internacional de las Universidades Lectoras). Questo perché l’obiettivo accademico resta quello di incentivare le competenze legate alla lettura e alla scrittura”. Gli incontri sono di respiro internazionale, quindi “gli interventi saranno in lingua originale, così saranno per questo particolarmente accessibili per gli studenti del secondo e terzo anno, oltre che per gli iscritti alla Magistrale. Anche le matricole provenienti da licei linguistici, con un buon livello di competenza, potranno partecipare. Chi possiede un livello B2 non avrà difficoltà a seguire”.
Perché partecipare? “Si tratta di un’occasione unica per approfondire argomenti che non vengono trattati nelle lezioni curriculari; si potrà in questo modo ampliare il proprio bagaglio di conoscenze in un contesto stimolante e internazionale”. Per gli studenti della Triennale, inoltre, “la frequenza, accompagnata dalla stesura di una relazione finale, consentirà il riconoscimento di crediti per le Ulteriori conoscenze”. Gli interessati possono iscriversi inviando una richiesta all’indirizzo hispanismodsu@gmail.com. “Ci aspettiamo una grande partecipazione. Siamo pronti”, chiude la docente.
Giovanna Forino
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Ateneapoli – n. 5 – 2025 – Pagina 27

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