A disposizione degli studenti: “I laboratori, fucina della nostra ricerca”

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250 matricole ammesse a Scienze e Tecniche Psicologiche

La Psicologia non è una disciplina monolitica. Al suo interno si dipanano più anime – neuropsicologia, psicometria, psicologia generale, dello sviluppo, sociale, clinica, del lavoro e delle organizzazioni, dinamica – a seconda del focus con cui guarda all’uomo, ai suoi comportamenti e alle sue relazioni. È molto chiara la prof.ssa Raffaella Perrella nella sua presentazione introduttiva al Corso Triennale in Scienze e Tecniche Psicologiche di cui è Coordinatrice. Qualche informazione di servizio: Ammettiamo 250 studenti. Anche quest’anno la selezione si baserà sull’ordine di presentazione della domanda e sul voto di maturità. Un punteggio di 100 e 100 e lode darà diritto ad un bonus, rispettivamente, di cinque e dieci punti”. La parola passa alla prof.ssa Ida Sergi che, attraverso un video, illustra una chicca del Dipartimento di Psicologia: I laboratori, fucina della nostra ricerca. Abbiamo laboratori di vittimologia, realtà virtuale immersiva, ergonomia cognitiva, psicologia del sonno. Rappresentano l’opportunità di applicare concretamente i concetti acquisiti in teoria”. La platea ha, poi, l’opportunità di confrontarsi con la dott.ssa Carmela Buono, dottoranda, ex tutor: “Il tutor è uno studente Magistrale che mette a disposizione del collega più giovane le sue conoscenze e competenze”, spiega. Prova a mettersi nei panni di una matricola: “L’ingresso in Università è duro: non c’è più la classe compatta della scuola, la mole di studio cresce e bisogna organizzarsi da soli. Il supporto di uno studente più grande è fondamentale e lo è anche nel prosieguo della carriera quando arriva il momento di fissare il metodo di studio o di lavorare alla stesura della tesi”. A chiudere l’incontro sono le prof.sse Lucia Ariemma, Marina Cosenza e Paola Spagnoli che presentano il Centro di Ateneo per l’Inclusione degli Studenti con Disabilità e DSA, il servizio di supporto psicologico e il Centro Dipartimentale di Orientamento e Placement. In chat la discussione è vivace. I docenti tengono le fila del discorso, rispondendo alle domande e condividendo qualche riflessione. “Psicologia è molto donna”, commenta, ad esempio, la prof.ssa  Sergi, pensando al numero delle allieve già iscritte e delle aspiranti tali. E un’ultima precisazione la ritiene doverosa il prof. Roberto Marcone, delegato di Ateneo all’Orientamento, ospite di eccezione in quanto docente di Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione: “Tengo a sottolineare che la Vanvitelli è uno dei pochi Atenei italiani ad avere attivato la carriera alias. Si può avviare all’atto dell’iscrizione oppure anche in un secondo momento”.