Un Dottorato Honoris Causa in Architettura a Brunello Cucinelli il prossimo 3 aprile. Al Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale è ormai tutto pronto per la cerimonia di conferimento del titolo accademico all’imprenditore e stilista umbro di Castel Rigone, paese accovacciato sulle colline orientali che delimitano il territorio del Lago Trasimeno. Noto in tutto il mondo per il brand, che porta il suo nome, nato nel 1978 a Solomeo, un placido paesello di origine medievale plasmato nei decenni fino a diventare ‘Borgo del Cashmere e dell’Armonia’, Cucinelli si può definire una vecchia conoscenza della Vanvitelli: era il 6 ottobre del 2017 quando tenne la lectio magistralis dal titolo ‘Dignità economica e morale dell’essere umano’ in Aula Magna per il ciclo di eventi ‘Oltre le due culture’. E tutto il senso del brand Cucinelli è stato abilmente condensato dal punto di vista comunicativo in un Manifesto biografico rintracciabile sul sito dello stilista. Dalle radici contadine (sono costanti gli echi della terra e dei frutteti, della fatica sana) alle storture sociali della città grigia e sfruttatrice che non conosce giustizia sociale – “mio padre era operaio in un’azienda di prefabbricati in cemento armato. Quando la sera tornava a casa lo sentivo lamentarsi di essere umiliato dai suoi datori di lavoro” – fino all’importanza dell’ingegno a sostegno di un artigianato lento e quasi artistico per realizzare il rispetto della natura e della dignità umana. In una sezione in particolare della biografia si racconta di un vero e proprio Credo: “in una forma di Capitalismo Umanistico contemporaneo dove il giusto profitto si consegua cercando il meno possibile di recar danno al Creato e all’umanità. Mi piace pensare ad una sostenibilità inclusiva dei valori materiali e di quelli spirituali, un luogo concreto dove l’ambiente, l’economia, la cultura, la tecnologia, lo spirito e la morale vivano insieme, completandosi nel concetto di Umana Sostenibilità”. E per questo ‘Capitalismo Umanistico e Umana Sostenibilità’, un brand che vuole farsi filosofia, Cucinelli ha ricevuto tanti riconoscimenti nazionali e internazionali. Limitandosi a quelli accademici si possono menzionare: la Laurea Magistrale honoris causa in Filosofia ed Etica delle relazioni umane con cui, nel 2010, l’Università degli Studi di Perugia ha voluto rendere omaggio alla sua alta attività di imprenditore umanista; il Dottorato di ricerca in Filosofia honoris causa ottenuto nel 2018 presso l’Università degli Studi di Messina, che lo ha ritenuto “pensatore concreto, promotore culturale e vero mecenate dei nostri tempi”; un secondo Dottorato di ricerca honoris causa, stavolta in Management, Banking and Commodity Sciences, riconosciutogli dall’Università di Roma La Sapienza nel 2022, per rendere omaggio alla “particolarità della sua azione imprenditoriale, che è sempre stata quella di offrire lavoro nel pieno rispetto della dignità morale ed economica dell’uomo”. A Caserta Cucinelli riceverà il suo quarto Dottorato.
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Ateneapoli – n. 5 – 2025 – Pagina 30