Tirocini in smart working per gli studenti

A un anno dall’inizio dell’epidemia ad essere venuto meno non è soltanto il vivere l’università, ma anche tutte le attività ad essa correlate, ed è per questo che “è necessario rispondere prontamente e in modo utile e concreto”, afferma il prof. Roberto Liberti, docente di Disegno industriale e referente di Dipartimento per il Job placement. Le attività di tirocinio in sede sono state limitate o addirittura interrotte a seguito dell’impennata della curva epidemiologica e questo “può avere ripercussioni negative sulla carriera degli studenti, che rischiano di non acquisire una parte indispensabile di conoscenze”. È per questo che, a parziale “sostituzione” delle 200 ore di tirocinio previste per i Corsi di Laurea Triennali e delle 125 per quelli Magistrali del Dipartimento di Architettura, si è pensato a una soluzione di “Seminari professionalizzanti in smart working” – questa la denominazione –, così da permettere agli studenti di interfacciarsi comunque con realtà importanti del mondo del lavoro. “In particolare abbiamo pensato a due cicli di seminari – spiega il docente, che di questi seminari ne è il tutor professionale – Il primo, cominciato il 9 marzo scorso, è dedicato agli studenti di Design sia Triennali che Magistrali, e quindi ai Corsi di Laurea in Design e comunicazione, Design per la moda e a quello Magistrale in Design per l’innovazione”. Il secondo, invece, previsto per aprile, è rivolto a tutti gli studenti del Dipartimento, quindi anche a quelli di Architettura, afferenti sia ai Corsi di Laurea Triennali che Magistrali”. Due cicli di seminari, dunque, che coinvolgeranno gli studenti sulla piattaforma per l’erogazione della didattica a distanza, Microsoft Teams. Ma andiamo a vedere nel dettaglio di cosa tratteranno: “il primo ciclo è in collaborazione con lo studio di analisi leader nel settore del sustainable textile e della green economy, Granata & C, con sede a San Giorgio a Cremano, e sarà tenuto dalla prof.ssa Maria Antonietta Pellegrino, che dello studio ne è delegata per la formazione. Si tratta di uno studio, nato dall’idea del dott. Arcangelo Granata, che offre consulenza alle aziende tessili che vogliono abbracciare il mondo del sostenibile, supportandole nel loro percorso di miglioramento dei materiali. Grande occasione dunque per gli studenti, ai quali sarà data l’opportunità di approfondire le loro conoscenze nell’ambito del tessile sostenibile ponendo le loro domande a esperti del settore e di redigere alla fine una scheda di ricerca su un materiale ecosostenibile”, sottolinea il docente. Quattro gli incontri previsti per questo primo ciclo di seminari, gli ultimi due il 23 e 30 marzo. Il secondo ciclo, il calendario uscirà nell’ultima settimana di marzo, affronterà invece temi più strettamente legati al mondo del lavoro, e cioè “come presentarsi a un colloquio, come redigere un curriculum vitae e un portfolio personale”. 
Ma assai varia e diversificata è l’offerta formativa prevista dal Dipartimento nell’ambito dei tirocini, che include anche POTDesign/Ergo, di cui tutor ne è la prof.ssa Sabina Martusciello, i cui seminari affronteranno tematiche relative all’uso di vari programmi per l’editing e la fotografia. “Certamente non possiamo dire che sia la stessa cosa – riprende il prof. Liberti – poiché questo tipo di attività pratica richiederebbe la presenza in loco, tuttavia non possiamo permettere che l’epidemia ci fermi; ci ha rallentato, è vero, ma non ci ha tolto la voglia di andare avanti e continuare a lavorare come abbiamo sempre fatto”, conclude il docente.
 
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