Dallo sport all’ingegneria: tanti percorsi di studio alla Sis

“Offriamo una preparazione mirata in percorsi orientati verso i settori più avanzati delle scienze, con spiccato riferimento al mare, della tecnologia, dell’ingegneria, dello sport e del benessere, garantendo ottime possibilità di occupazione e di crescita. L’obiettivo è formare i professionisti del domani che si impegnino ad affrontare le sfide che la realtà ci pone: sostenibilità e innovazione”.
Parole del prof. Andrea Soricelli, Presidente della Scuola Interdipartimentale delle Scienze, dell’Ingegneria e della Salute (SIS). Struttura didattica che coordina 3 Dipartimenti con 19 Corsi di Laurea – 10 Triennali e 9 Magistrali – a cui si aggiungono percorsi di Dottorato, Master e Corsi di Perfezionamento. Una realtà che attira ogni anno più di 2000 matricole, con un rilevante tasso di crescita. Nello scorso anno accademico, comunica il prof. Soricelli, “si è raggiunto, nella maggioranza dei Corsi di Laurea offerti, il 100% dell’occupazione dei posti disponibili. Per Scienze Motorie in particolare, si è reso necessario un termine dell’iscrizione in prossimità dell’apertura dei corsi”.
Due i Corsi Triennali che prevedono una prova di selezione: Conduzione del Mezzo Navale (30 posti) e Infermieristica, percorso interateneo con l’Università Vanvitelli (80 posti). Per tutti gli altri è previsto l’accesso libero ma con numero programmato. Al raggiungimento del limite massimo, le iscrizioni verranno dunque chiuse. Motivo per cui, il primo consiglio che il prof. Soricelli si sente di dispensare è quello di “avere le idee ben chiare sin da subito, a partire dalla fine di luglio, senza aspettare la data di inizio d’immatricolazione, perché si può rischiare di non accedere ai Corsi desiderati, i quali devono essere scelti in base ai propri interessi più spiccati alimentando in questo modo una naturale inclinazione”.
Le strutture. La Scuola si disloca su quattro sedi tra Via Medina, Via Acton, il Centro Direzionale e, in parte, Nola. Una novità quest’anno sarà inoltre “l’attivazione di un contingente anche a Caivano, per Scienze Motorie. I nostri studenti potranno usufruire della palestra del nuovo Centro polifunzionale, ex centro sportivo Delphinia”.
Al netto di un’offerta formativa stabile, che si prevede di modificare per l’anno accademico 2025/26, il docente preme già da quest’anno sull’intensificazione di un punto chiave: “lavoriamo affinché l’internazionalizzazione sia una costante sempre meglio amministrata e diffusa. Attualmente abbiamo a disposizione percorsi di doublee degree per tre Corsi di Studio – Scienze Motorie, Ingegneria gestionale e Scienze e Tecnologie – con realtà internazionali come la Francia, la Cina e gli Stati Uniti. Tuttavia tutti i Dipartimenti, in generale, si impegnano per favorire lo scambio culturale attraverso percorsi Erasmus e molteplici accordi con Atenei esteri”.
Per i neo-maturati, ulteriori consigli da tenere bene a mente: “Raccomando a tutti gli studenti di seguire con costanza i corsi per comprendere la nuova metodologia di studio, che sarà del tutto differente rispetto al liceo o alla scuola secondaria di secondo grado. In questo si rende fondamentale anche la socializzazione fra colleghi. Solo il confronto potrà rendere la vita universitaria più semplice e lineare e, soprattutto, sarà utile per comprendere la vera finalità degli studi accademici che non è limitata al mero superamento degli esami, anche con voti non brillanti. Bisogna costruirsi una propria professionalità”. Professionalità assicurate tanto che alla Magistrale “per molti studenti diventa difficile seguire i corsi perché hanno già trovato un’occupazione lavorativa del tutto affine al loro percorso di studi. Questa è la nostra promessa nell’assicurarvi il futuro desiderato”.

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Guida Universitaria – Pagina 87