Hanno partecipato 49 gruppi di aspiranti imprenditori, provenienti da tutte le Università campane
“L’edizione 2022 della Start Cup Campania sarebbe probabilmente piaciuta a Mario Raffa, alla cui memoria le Università campane hanno all’unanimità deciso di intitolarla”. Il prof. Pierluigi Rippa, docente di Ingegneria economico-gestionale alla Federico II, che quest’anno ha coordinato il direttivo del Premio, nel tracciare un bilancio della manifestazione – una business plan competition il cui obiettivo è quello di sostenere la ricerca e l’innovazione tecnologica finalizzata allo sviluppo economico e alla nascita di imprese ad alto contenuto di conoscenza – non può che partire dal ricordo del suo maestro e collega, il prof. Raffa, tra i primi a credere nella possibilità di radicare anche a Napoli la Start Cup.
A partire dallo scorso aprile, ricorda Rippa, “ci siamo impegnati per consolidare e ulteriormente ampliare le attività che tradizionalmente caratterizzano l’iniziativa. È stata un’edizione estremamente densa, il cui tratto distintivo è stato l’entusiasmo con cui gli Atenei campani si sono impegnati con l’obiettivo di promuovere l’imprenditorialità nel segno di Raffa”. Fa un passo indietro: “Nel corso della primavera è stato proposto un percorso formativo rivolto ad aspiranti imprenditori provenienti dal mondo accademico, articolato in più incontri miranti a trasferire le conoscenze e competenze utili per sviluppare un’idea di impresa e portarla sul mercato. I corsi hanno riscosso un buon successo, con oltre novanta discenti presenti nelle aule o collegati virtualmente. Subito dopo – tra maggio e giugno – sono stati organizzati una serie di eventi in cui studiosi, imprenditori, appassionati e studenti hanno discusso dei problemi e delle opportunità in cui si imbatte nel promuovere l’incontro tra il sapere scientifico, sia esso di ambito tecnico o umanistico, e l’imprenditorialità”. Commenta: “Si è trattato di un vero e proprio tour itinerante che ha toccato tutti i capoluoghi della regione e ha coinvolto, oltre agli Atenei, i principali attori del sistema regionale di innovazione, la Regione, gli incubatori, i promotori di start up, gli Ordini professionali”.
Al concorso vero e proprio hanno preso parte 49 gruppi di aspiranti imprenditori, provenienti da tutte le Università campane: “Ognuno si è fatto avanti con un’idea innovativa e un piano su come tradurla sul mercato, che è stato illustrato in un dettagliato business plan inviato entro la scadenza del 20 settembre”.
La premiazione dei progetti migliori è in programma il 24 ottobre, quando una giuria composta da 39 esperti qualificati, tra i quali molti rappresentanti delle realtà aziendali ed imprenditoriali, i quali avranno esaminato la documentazione prodotta dai partecipanti, assegnerà i numerosi premi messi in palio dalle Università e da alcuni partner dell’iniziativa. Le idee meglio valutate rappresenteranno poi la Campania alla ventesima edizione del Premio Nazionale per l’Innovazione in programma il primo e 2 dicembre a L’Aquila. “La località scelta per la premiazione di Start Cup Campania – sottolinea Rippa, che coordinerà anche l’edizione 2023 della manifestazione – è Procida, nella prestigiosa sala consiliare della Capitale della Cultura Italiana 2022, probabilmente il luogo più adatto per dibattere dell’incontro tra scienza, cultura e impresa, di futuro. L’evento, patrocinato dalla Regione Campania, dal Comune di Procida, da Procida Capitale della Cultura e dall’Ordine degli ingegneri, si svolgerà a partire dalle 10.00”. Il primo premio frutterà alla squadra vincitrice 5000 euro, il secondo è da 3000 euro, il terzo da 2000 euro. Quarto e quinto classificato vinceranno 1000 euro ciascuno. Si scaldano già i motori, intanto, per la competizione del 2023. “Già a gennaio – dice il prof. Rippa – inizieremo a riunirci per avviare eventi e formazione”.
Fabrizio Geremicca
