Rivedere un vecchio film come “L’oro di Napoli” fa sempre un certo effetto. Soprattutto in un’aula universitaria. “Abbiamo scelto di iniziare questo ciclo di lezioni attraverso un approccio visivo che dia l’immagine della città. L’oro di Napoli, del 1954, racconta di una città che esce dal dopoguerra e che non ha ancora vissuto il benessere, quindi è uno specchio sociale dei tempi. Il regista, Vittorio De Sica, non ha lasciato nulla al caso. Ha scelto le immagini che più rappresentano Napoli: da Piazza del Gesù a via Caracciolo, dalle Scale aperte ai vicoli più caratteristici. Tutto ci ricorda il nostro essere partenopei, un ricordo pieno di poesia che racchiude una vena malinconica”, spiega il prof. Pasquale Rossi nel corso dell’incontro “L’immagine della città attraverso la cinematografia” che il 9 aprile ha dato il via al Seminario Interdisciplinare “Storia, analisi, documenti per la tutela dei beni culturali in Campania” destinato agli studenti del Corso di Laurea in Beni Culturali, Facoltà di Lettere. Castel dell’Ovo, la maestosità del Golfo, la Fontana del Gigante: “ci sono continui riferimenti alla storia dell’arte nell’intero film”, continua il docente- Basta saperli cogliere”.
Il seminario, che proseguirà fino al 23 maggio e che consente l’acquisizione di due crediti formativi, prevede accanto alle lezioni teoriche, diversi sopralluoghi. “Il nostro intento è quello di recuperare un’identità storica per rivalutare il territorio attraverso un’immagine positiva. Io stesso condurrò gli studenti alla riscoperta della Reggia di Caserta, un luogo amato e apprezzato da tutti che da sempre è meta dei turisti di tutto il mondo”. Gli studenti amano molto questo tipo di lezioni. Poter toccare con mano quello che si apprende dai libri è un vero privilegio. “I sopralluoghi sono dedicati agli studenti ma chiunque abbia un interesse per la storia dell’arte può raggiungerci nelle nostre varie tappe. E’ sempre un piacere aprire all’esterno il mondo della cultura. I seminari hanno l’intento di approfondire conoscenze superficiali, devono far risaltare i beni culturali nel nostro contesto storico. Attraverso il legame tra le varie discipline, vogliamo giungere alla formazione completa dei nostri studenti. I ragazzi rappresentano il domani, sarà loro il compito di tutelare i beni culturali. Fornire mezzi idonei per perseguire questi obiettivi è nostro dovere; l’amore per l’arte invece è una cosa innata, un sentimento che va coltivato e fortificato ogni giorno”, conclude il prof. Rossi, un docente molto amato dagli studenti. “E’ simpatico, disponibile (risponde anche alle mail senza farci aspettare troppo) e ama il suo lavoro. – racconta un gruppo di studentesse- Inoltre, ci coinvolge sempre in lezioni diverse, che raccontano concretamente la storia dei monumenti di questa città. Partecipare a questi incontri è uno stimolo in più. La visione del film di oggi ci suggerisce che bisogna cercare il presente nel passato, non bisogna dimenticare mai da dove si viene. E avere la possibilità di visitare musei che di solito sono chiusi al pubblico è veramente una grande opportunità”.
I seminari, che si concluderanno a fine maggio con la presentazione da parte degli studenti di una relazione sugli eventi cui hanno preso parte, continueranno secondo il seguente calendario: venerdì 18 aprile ore 14.30 lezione del prof. Discepolo: Il progetto SIRENA e la valorizzazione dei centri storici; sabato 19 aprile, ore 9.30, sopralluogo prof. U. Dovere: Il Museo Diocesano di Napoli (appuntamento largo Donnaregina); martedì 29 aprile, ore 12.30, sopralluogo prof. M. A. De Cunzo: Il restauro della Chiesa di S. Maria della Sapienza in via Costantinopoli (appuntamento piazza Bellini); sabato 10 maggio, ore 9.30, sopralluogo prof. U. Dovere: Il Monastero di San Gregorio Armeno (appuntamento piazza San Gaetano); sabato 17 maggio, ore 9.00, sopralluogo prof. P. Rossi: Visita alla Reggia di Caserta (appuntamento davanti alla Stazione di Caserta).
Susy Lubrano
Il seminario, che proseguirà fino al 23 maggio e che consente l’acquisizione di due crediti formativi, prevede accanto alle lezioni teoriche, diversi sopralluoghi. “Il nostro intento è quello di recuperare un’identità storica per rivalutare il territorio attraverso un’immagine positiva. Io stesso condurrò gli studenti alla riscoperta della Reggia di Caserta, un luogo amato e apprezzato da tutti che da sempre è meta dei turisti di tutto il mondo”. Gli studenti amano molto questo tipo di lezioni. Poter toccare con mano quello che si apprende dai libri è un vero privilegio. “I sopralluoghi sono dedicati agli studenti ma chiunque abbia un interesse per la storia dell’arte può raggiungerci nelle nostre varie tappe. E’ sempre un piacere aprire all’esterno il mondo della cultura. I seminari hanno l’intento di approfondire conoscenze superficiali, devono far risaltare i beni culturali nel nostro contesto storico. Attraverso il legame tra le varie discipline, vogliamo giungere alla formazione completa dei nostri studenti. I ragazzi rappresentano il domani, sarà loro il compito di tutelare i beni culturali. Fornire mezzi idonei per perseguire questi obiettivi è nostro dovere; l’amore per l’arte invece è una cosa innata, un sentimento che va coltivato e fortificato ogni giorno”, conclude il prof. Rossi, un docente molto amato dagli studenti. “E’ simpatico, disponibile (risponde anche alle mail senza farci aspettare troppo) e ama il suo lavoro. – racconta un gruppo di studentesse- Inoltre, ci coinvolge sempre in lezioni diverse, che raccontano concretamente la storia dei monumenti di questa città. Partecipare a questi incontri è uno stimolo in più. La visione del film di oggi ci suggerisce che bisogna cercare il presente nel passato, non bisogna dimenticare mai da dove si viene. E avere la possibilità di visitare musei che di solito sono chiusi al pubblico è veramente una grande opportunità”.
I seminari, che si concluderanno a fine maggio con la presentazione da parte degli studenti di una relazione sugli eventi cui hanno preso parte, continueranno secondo il seguente calendario: venerdì 18 aprile ore 14.30 lezione del prof. Discepolo: Il progetto SIRENA e la valorizzazione dei centri storici; sabato 19 aprile, ore 9.30, sopralluogo prof. U. Dovere: Il Museo Diocesano di Napoli (appuntamento largo Donnaregina); martedì 29 aprile, ore 12.30, sopralluogo prof. M. A. De Cunzo: Il restauro della Chiesa di S. Maria della Sapienza in via Costantinopoli (appuntamento piazza Bellini); sabato 10 maggio, ore 9.30, sopralluogo prof. U. Dovere: Il Monastero di San Gregorio Armeno (appuntamento piazza San Gaetano); sabato 17 maggio, ore 9.00, sopralluogo prof. P. Rossi: Visita alla Reggia di Caserta (appuntamento davanti alla Stazione di Caserta).
Susy Lubrano
