La Facoltà del Federico II offre due lauree a ciclo unico: Medicina e Chirurgia, della durata di 6 anni, e Odontoiatria e Protesi dentaria, che si acquisisce in 5 anni di studio.
Per chi è interessato alle lauree riguardanti le Professioni Sanitarie la scelta è tra 16 Corsi triennali: Dietistica, Fisioterapia, Igiene dentale, Infermieristica, Infermieristica pediatrica, Logopedia, Ortottica ed assistenza oftalmologica, Ostetricia, Tecniche audiometriche, Tecniche audioprotesiche, Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, Tecniche di laboratorio biomedico, Tecniche di Neurofisiopatologia, Tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia e Tecniche ortopediche.
Per chi volesse continuare gli studi la Facoltà ha attivato 5 Corsi Specialistici: Nutrizione umana – svolto in collaborazione con le Facoltà di Agraria, Veterinaria e Scienze Biotecnologiche – Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, Scienze delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione e tre Corsi in Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche: nell’area tecnico-diagnostica, in quella tecnico-assistenziale o in quella della prevenzione. Quest’ultimo Corso verrà inaugurato quest’anno ed è concepito come la naturale prosecuzione della laurea in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro.
Chi vuole accostarsi alla Medicina, dunque, alla Federico II può scegliere di approfondire qualsiasi branca. Bisogna però avere subito le idee chiare se si intende frequentare una Triennale professionalizzante che apra al più presto la strada al lavoro, o si è disposti a dedicare i prossimi 10 anni allo studio tra laurea in Medicina e Scuola di Specializzazione. Se, infatti, i dati sull’occupazione degli specializzati sono incoraggianti, con la sola Laurea Magistrale diventa molto più difficile trovare lavoro.
“L’organizzazione didattica per il momento non subirà grandi cambiamenti – dichiara il prof. Antonio Dello Russo, delegato all’Orientamento, nonché Coordinatore dei Corsi in Professioni Sanitarie – Abbiamo giudicato inopportuno apportare migliorie dal momento che i Corsi saranno rimodulati l’anno prossimo quando verrà applicato il Decreto 270”.
A inizio luglio uscirà il bando in cui sarà indicato il numero di posti a concorso per ciascun Corso di Laurea. E’ molto probabile che la situazione rimarrà invariata rispetto allo scorso anno, quando furono messi a disposizione 255 posti a Medicina e Chirurgia, 21 a Odontoiatria e circa 600 complessivamente per i 16 Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie.
“L’85% degli studenti si laurea in corso, è un ottimo risultato. I nostri studenti sono particolarmente motivati sia in virtù della selezione iniziale, sia dell’efficiente organizzazione. I ragazzi, vengono continuamente coinvolti in attività interattive come seminari e laboratori”, commenta Dello Russo.
Per chi è interessato alle lauree riguardanti le Professioni Sanitarie la scelta è tra 16 Corsi triennali: Dietistica, Fisioterapia, Igiene dentale, Infermieristica, Infermieristica pediatrica, Logopedia, Ortottica ed assistenza oftalmologica, Ostetricia, Tecniche audiometriche, Tecniche audioprotesiche, Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, Tecniche di laboratorio biomedico, Tecniche di Neurofisiopatologia, Tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia e Tecniche ortopediche.
Per chi volesse continuare gli studi la Facoltà ha attivato 5 Corsi Specialistici: Nutrizione umana – svolto in collaborazione con le Facoltà di Agraria, Veterinaria e Scienze Biotecnologiche – Scienze Infermieristiche ed Ostetriche, Scienze delle Professioni Sanitarie della Riabilitazione e tre Corsi in Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche: nell’area tecnico-diagnostica, in quella tecnico-assistenziale o in quella della prevenzione. Quest’ultimo Corso verrà inaugurato quest’anno ed è concepito come la naturale prosecuzione della laurea in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro.
Chi vuole accostarsi alla Medicina, dunque, alla Federico II può scegliere di approfondire qualsiasi branca. Bisogna però avere subito le idee chiare se si intende frequentare una Triennale professionalizzante che apra al più presto la strada al lavoro, o si è disposti a dedicare i prossimi 10 anni allo studio tra laurea in Medicina e Scuola di Specializzazione. Se, infatti, i dati sull’occupazione degli specializzati sono incoraggianti, con la sola Laurea Magistrale diventa molto più difficile trovare lavoro.
“L’organizzazione didattica per il momento non subirà grandi cambiamenti – dichiara il prof. Antonio Dello Russo, delegato all’Orientamento, nonché Coordinatore dei Corsi in Professioni Sanitarie – Abbiamo giudicato inopportuno apportare migliorie dal momento che i Corsi saranno rimodulati l’anno prossimo quando verrà applicato il Decreto 270”.
A inizio luglio uscirà il bando in cui sarà indicato il numero di posti a concorso per ciascun Corso di Laurea. E’ molto probabile che la situazione rimarrà invariata rispetto allo scorso anno, quando furono messi a disposizione 255 posti a Medicina e Chirurgia, 21 a Odontoiatria e circa 600 complessivamente per i 16 Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie.
“L’85% degli studenti si laurea in corso, è un ottimo risultato. I nostri studenti sono particolarmente motivati sia in virtù della selezione iniziale, sia dell’efficiente organizzazione. I ragazzi, vengono continuamente coinvolti in attività interattive come seminari e laboratori”, commenta Dello Russo.