Rafforzare la sinergia tra le Università e le Istituzioni cittadine per rendere le città universitarie più vivibili, sostenibili e attrattive. Non solo per gli studenti, ma per l’intera comunità urbana. Se n’è discusso in occasione dell’annuale appuntamento ‘Università Svelate’ nella Sala degli Angeli del Suor Orsola Benincasa, tra gli Atenei napoletani e il Sindaco. L’evento è stato promosso dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI) in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI).
Tra i presenti, i Rettori Lucio d’Alessandro (Suor Orsola Benincasa), Antonio Garofalo (Parthenope), Matteo Lorito (Federico II) e Roberto Tottoli (L’Orientale), che sono intervenuti sull’importanza del contributo accademico per la crescita e il recupero delle città. A dare il via ai lavori il Rettore d’Alessandro il quale ha fatto ricorso ad un esempio storico per sottolineare quanto le Università siano da sempre motori di trasformazione e sviluppo per le città: “A Siena, sette secoli fa, fu dipinto l’affresco del Buon Governo, che rappresenta una città fiorente e ben amministrata. Al centro di questa scena c’è un professore che tiene lezione: segno che la presenza dell’Università è fondamentale per il benessere della città stessa. Napoli non fa eccezione: le Università portano sapere, innovazione e vitalità nel cuore della città, contribuendo al suo risanamento e alla sua crescita”.
Le relazioni introduttive hanno approfondito due aspetti centrali di questo rapporto.
Il prof. Alessandro Castagnaro (Federico II) ha illustrato come lo spazio e il tempo dell’Università si intrecciano con la vita della città, mentre la prof.ssa Maria Rosaria Carillo (Parthenope) ha analizzato l’impatto economico che gli Atenei napoletani hanno sul territorio. A concludere la mattinata il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, che ha ribadito con forza il ruolo strategico delle Università nel rinnovamento della città, non solo dal punto di vista culturale ma anche urbanistico: “In un territorio complesso come il nostro, l’innovazione e la creazione di valore devono andare di pari passo con la crescita sociale ed economica. E le nostre Università hanno un ruolo cruciale in questa trasformazione”.
L’incontro è stato anche l’occasione per presentare i progetti di riqualificazione urbana che vedono protagonisti gli Atenei cittadini: il Suor Orsola Benincasa sta ampliando la propria sede recuperando nuove strutture, oltre al ripristino dell’ex Ospedale Militare; il Parthenope sta riqualificando l’ex Arsenale per completare il progetto di via Campegna e Bagnoli; la Federico II continua il suo grande progetto di espansione a San Giovanni a Teduccio; L’Orientale è invece impegnata nel Centro Storico. Ma non solo: sono in corso anche importanti investimenti sulla residenzialità universitaria.
Un esempio emblematico è il progetto di via Galileo Ferraris, dove sorgerà la più grande residenza universitaria di Napoli, un’opera destinata a migliorare sensibilmente la qualità della vita degli studenti fuori sede.
Una giornata di confronto che ha dimostrato ancora una volta quanto sia imprescindibile il legame tra Napoli e le sue Università. Il futuro della città passa attraverso il sapere, la ricerca e la capacità di progettare spazi urbani più moderni, sostenibili e inclusivi. E gli Atenei napoletani, con il loro impegno, continuano a essere protagonisti di questa trasformazione.
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Ateneapoli – n. 6 – 2025 – Pagina 4