A Fisica un corso teorico-pratico sulla ricerca bibliografica

Un percorso teorico e pratico che offre agli studenti l’opportunità di rafforzare le abilità nella ricerca bibliografica e nell’utilizzare i servizi della biblioteca digitale dell’Ateneo. Lo propone, così come già negli scorsi anni, la Biblioteca ‘Roberto Stroffolini’ del Dipartimento di Fisica. Il corso, dal titolo “La ricerca bibliografica: metodi e strumenti”, è rivolto agli studenti dei Corsi di Laurea Triennale in Fisica, Ottica e Optometria e Magistrale in Matematica. Si articolerà in sei incontri (9, 16, 23 e 30 aprile, 7 e 14 maggio) ed è valido per il riconoscimento di un credito formativo nell’ambito delle Altre Attività.
Il corso, data l’emergenza Covid-19, si svolgerà a distanza attraverso la Piattaforma Microsoft Teams dalle ore 17.00 alle ore 19.00.
La scelta dei contenuti del corso – a cura di membri dello staff della Biblioteca, Maria Rosaria Bellavita e Ivana Stazio – è partita, scrivono, “dalla constatazione che gli studenti appaiono spesso in difficoltà nella selezione e nell’uso degli strumenti che più potrebbero soddisfare le loro diverse necessità conoscitive, a cominciare dalle stesse risorse che costituiscono la biblioteca digitale del nostro Ateneo (catalogo in rete, banche dati, periodici elettronici)”.
Il ciclo di webinar si propone di fornire, dunque, un percorso teorico e pratico che consenta di rafforzare le abilità nella ricerca bibliografica, anche in vista della redazione della tesi di laurea e di eventuali pubblicazioni future. “Ci si soffermerà su metodologie e strumenti fino alla corretta redazione di una bibliografia, con uno sguardo alle problematiche della valutazione delle pubblicazioni scientifiche”.
L’articolazione modulare del corso:
1) La ricerca bibliografica (fasi del lavoro, classificazione delle fonti disponibili, opportunità e problematiche relative all’informazione nell’era digitale). Introduzione alla biblioteca (cosa è oggi la biblioteca, cosa si può trovare in biblioteca, i servizi per il recupero di documenti);
2) La valutazione delle fonti. Il ruolo del bibliotecario nella costruzione della cittadinanza digitale: “How to spot fake news”;
3) La ricerca nell’opac (cenni a SBN e MAI, la ricerca in fedSearch opac). La piattaforma SHARE Catalogue e il Discovery SHARE;
4) Le fonti digitali: banche dati, periodici elettronici, e-book. I discovery tool quali nuovi strumenti di ricerca bibliografica. Wikipedia e biblioteche;
5) La presentazione dei risultati: la citazione bibliografica e la bibliografia. Il rispetto della proprietà intellettuale e le licenze “creative commons”;
6) Le pubblicazioni scientifiche e la valutazione scientifica: bibliometria, banche dati citazionali e motori di ricerca scientifici (WOS, Scopus, Google Scholar). L’Open access tra presente e futuro.
Previste anche esercitazioni che riguarderanno la ricerca in rete su indicazioni e temi forniti dalle docenti. Verranno inoltre somministrati dei test a conclusione di ogni modulo.
Per iscriversi, inviare una email entro il 31 marzo a biblioteca.fisica@unina.it.

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