Esami di novembre solo per pochi

Novembre, sessione d’esami cruciale per gli studenti fuori corso, ripetenti o prossimi alla laurea. Pochi appelli, divieto di ripetere lo stesso esame nell’ambito della stessa sessione, date ballerine: il calendario riscuote pochi consensi. “Per fortuna, questa volta lo slittamento è stato a mio vantaggio. Ho dato Diritto Privato l’undici ed avevo abbandonato l’idea di provare anche quello di Diritto Tributario perché l’appello era fissato quattro giorni dopo, ma lo hanno spostato di due settimane così ora avrò più tempo”, dice Luca Lettieri, studente di Economia delle Imprese Finanziarie. Alessio Piccolo, iscritto allo stesso Corso, in attesa di sostenere l’orale di Economia e Gestione d’Impresa – si laureerà a marzo, per questo è stato ammesso alla sessione -, commenta: “tutti gli esami sono concentrati in pochi giorni. Se si è fortunati, il docente sposta la data perché non c’è disponibilità dell’aula. Capita spesso che ci siano esami in contemporanea, a me è successo e ho dovuto rinunciare ad uno dei due”. “I problemi sono sempre gli stessi: esami troppo vicini, tempi d’attesa troppo lunghi, disorganizzazione per quanto riguarda la suddivisione degli studenti nelle aule. Per esempio, adesso qui dentro siamo venticinque, a gennaio saremo in trecento, e l’aula sarà la stessa”, si sfoga Giuseppe Paladino, studente di Economia Aziendale, indicando l’aula A di Monte Sant’Angelo nella quale a breve affronterà l’esame di Economia e Gestione d’Impresa. “Sono fuori corso, quindi le sessioni sono ottime, perché posso recuperare facilmente”, aggiunge ancora Giuseppe. Ma finché non si è fuori corso è meglio “perdere le speranze”. “Non posso sostenere esami nella sessione straordinaria, sebbene sia al quinto anno, perché sono stato iscritto come ripetente e non risulto fuori corso”, racconta Antonio Miranda, anch’egli studente di Economia Aziendale. Giuseppe Agrillo e Fabio, terzo anno dello stesso Corso di Laurea, sono in attesa dei risultati della prova scritta di Gestione della Produzione dei Materiali, un esame a scelta. “Siamo pochi e quindi il risultato arriva praticamente in tempo reale”, dicono. Anche loro hanno problemi con il calendario. “A volte decidi di sostenere due esami  ma capita che le date siano talmente ravvicinate da essere costretto a rinunciare ad una delle due”, dice Giuseppe che a fine mese affronterà Strategia d’Impresa. “Non è concesso ripetere un esame nella stessa sessione, anche se in un mese puoi migliorare la preparazione. Per cui da gennaio ti ‘sbarcano’ direttamente ad aprile. Credo che questo danneggi soprattutto noi dell’ordinamento 509 che dobbiamo superare 33 esami”, sottolinea Fabio. Chiara Donnarumma e Gianmarco Liquido sono al secondo anno di Scienze del Turismo. Dicono: “non abbiamo mai avuto questa sessione ed è un limite. Per completare il primo anno ci manca un solo esame, che adesso si accavallerà a gennaio ad altri quattro”. Lorella Barone, stesso Corso ed anno di iscrizione, non ritiene tanto grave che manchi un appello a novembre, piuttosto a ledere gli studenti è “la concentrazione degli esami in pochi giorni”. E a sostegno della sua tesi, mostra il calendario d’esami: “a marzo Management e Marketing ed Economia e Gestione d’Impresa si svolgono nello stesso giorno e fra le sessioni di gennaio-febbraio e marzo-aprile ci sono in pratica sette-otto giorni. Come si fa? Devi necessariamente optare per uno dei due esami”.
(Si.Pa.)
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