“Chi è abituato allo studio non avrà problemi. L’importante è non perdere l’allenamento”, sostiene il prof. Antonio Dello Russo. “Seguite sempre le lezioni, fate tutte le prove in itinere, discutete con i docenti qualora sorgano dei dubbi – suggerisce la prof.ssa Izzo – Non si può pensare di fare l’esame ‘da casa’. Bisogna partecipare. Il sistema di rilevazione delle firme non è perfetto ma occorre capire che la lezione serve ad acquisire un metodo di studio: aiuta a comprendere quali sono i concetti principali e quali possono essere trattati più superficialmente. Chi farà tutto questo, si troverà di sicuro bene”. A fine di ciascun semestre si ha circa un mese per dedicarsi soltanto allo studio. Ma il consiglio del prof. Golino è di non ridursi all’ultimo momento: “Studiando ogni pomeriggio quanto si è appreso durante la mattina, alla fine basterà ripetere. Il ritmo degli esami è piuttosto incalzante ma bisogna cercare di non perderlo, altrimenti ci si ritrova indietro facilmente”.