Il Rettore scrive al Comitato contro le Scuole di Specializzazione

Sono ormai più di due anni che gli studenti del collettivo di Giurisprudenza si battono contro le Scuole di Specializzazione obbligatorie ed a numero chiuso per l’accesso alle professioni forensi. Hanno organizzato convegni, dibattiti, assemblee per estendere la mobilitazione, in facoltà ed al di fuori di essa. Contro l’ipotesi che tali scuole siano attivate sin dal prossimo anno alla Federico II trovano adesso un alleato di tutto riguardo, nella persona del Rettore Fulvio Tessitore. “Per mio conto -scrive infatti quest’ultimo in una lettera indirizzata al Comitato contro le Scuole di Specializzazione (ne fanno parte anche alcune associazioni studentesche)-, ho dichiarato nel Senato Accademico del 10 corrente mese la mia contrarietà all’attivazione della Scuola per le Professioni forensi nel prossimo anno accademico”. Tessitore ha inoltre sollecitato il Ministro Ortensio Zecchino a ricevere gli studenti del Comitato, che ormai da sei mesi aveva sollecitato un faccia a faccia con il responsabile del dicastero all’Università.
Un’altra iniziativa che il collettivo Studenti di Giurisprudenza in Lotta sta portando avanti è una battaglia della memoria. Da tempo chiedono che si faccia luce sulla morte di Vincenzo de Waure, studente di Ingegneria e militante della sinistra napoletana non istituzionale, assassinato nella notte tra il 20 ed il 21 gennaio ‘72 a Piazzale Tecchio. L’omicidio è rimasto impunito; De Waure aveva già subito alcune aggressioni, in precedenza, da parte di neofascisti. Il primo dicembre il comitato antifascista Vincenzo De Waure (si riunisce ogni martedì alle 19.00 in via Coppola dei Musitani, a Fuorigrotta; per adesioni: concia@supereva.it) ha indetto un presidio, alle 11.00, a piazzale Tecchio, nei pressi della facoltà di Ingegneria. Chiedono che la strada sia intitolata alla memoria di De Waure.  
Sul sito www.dadacasa.com/collettivo sono disponibili, invece, i documenti prodotti durante il convegno internazionale di Trieste svoltosi tra il 10 ed il 12 novembre, al quale hanno partecipato numerosi collettivi universitari, compresa Giurisprudenza in Lotta. I temi: rappresentanza studentesca, sessantotto, diritto allo studio. 
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