Per gli studenti universitari i quali intendano praticare attività sportiva a costi abbordabili e con orari flessibili il CUS Napoli costituisce un punto di riferimento. È nato nel 1945 ad opera di numerosi studenti universitari praticanti sportivi in varie discipline: Atletica, Calcio, Tennis, Rugby, Scherma, per citarne solo alcune.
Possono frequentare gli impianti del CUS gli studenti, i docenti, il personale non docente, gli specializzandi ed i dottorandi di ricerca i quali siano iscritti all’associazione. Per l’anno accademico 2000/2001 resta invariata la tariffa di associazione: £. 50.000. L’iscrizione ha validità dal primo settembre 2000 al 31 agosto 2001 e garantisce la copertura contro gli infortuni. Per iscriversi occorrono: due foto formato tessera, l’esibizione del libretto universitario e delle ricevute delle tasse per l’anno accademico in corso, un certificato di sana e robusta costituzione fisica in cui sia specificata l’idoneità alla pratica sportiva non agonistica in carta semplice. La visita medica può anche essere effettuata gratuitamente presso il centro medico del CUS il mercoledì, dalle 15.00 alle 17.00, presentandosi presso la segreteria.
Anche per l’anno accademico che va ad iniziare sono moltissime le discipline sportive praticabili: nuoto, acquagym, aerobica, fitness, body building, tennis, calcio, calcetto, ginnastica a corpo libero, atletica, judo, lotta, karate, taekwondo, ju juitsu, pallavolo, basket, canottaggio. Ed in più: massaggi, linfodrenaggio, solarium, campus estivi ed invernali, varie altre attività ricreative. A disposizione degli iscritti al CUS, presso la sala medica della palestra “Iorio” di fitness, il mercoledì (dalle 19.30 alle 22.30), previa prenotazione in segreteria, è a disposizione inoltre un nutrizionista. Dulcis in fundo: la sauna finlandese. Costa 10.000 lire per una persona; 12.000 per due; 100.000 lire l’abbonamento da dodici.
Gli sport tradizionali sono naturalmente quelli verso i quali si orienta, peraltro, la maggior parte degli studenti. Si praticano presso gli impianti di via Campegna, a Fuorigrotta.
La piscina -25 metri di lunghezza, 18 di larghezza ed otto corsie- riapre i battenti il prossimo 13 settembre. Chi vuol nuotare senza istruttore può frequentarla tre volte a settimana, pagando 60.000 lire al mese, oppure, nei giorni feriali, la mattina o la sera. Il biglietto d’ingresso singolo è di seimila lire. I corsi con istruttore vanno dalle 50.000 alle 70.000 lire al mese.
Sono già partiti i corsi di Atletica Leggera. Costano £. 120.000 per quattro sedute a settimana, 80.000 per un allenamento bisettimanale. La pista è lunga 400 metri e larga sei corsie.
Ha riaperto dopo la pausa estiva anche la palestra, tradizionalmente richiestissima dagli studenti. Mille metri quadrati, al cui interno è stata ricavata anche una sala per la ginnastica passiva. Il CUS ha previsto un’ampia gamma di abbonamenti e possibilità, per consentire la frequenza negli orari più comodi e compatibili con gli impegni di studio. Come la piscina, la palestra è aperta anche la domenica mattina.
Il corso bisettimanale di tennis parte, invece, il prossimo due ottobre. Costa 60.000 lire al mese. Chi è già bravo può anche fittare i campi per qualche partita all’ultimo rovescio, con colleghi ed amici. Si va dalle 10.000 lire per il singolo senza illuminazione alle 14.000 per il doppio con illuminazione. I campi sono otto: quattro in terra rossa e quattro in sintetico. Possono essere noleggiati per partitelle all’ultimo gol anche i campi di calcio a cinque, o calcetto, che dir si voglia. Sono due, lunghi trenta metri e larghi dieci. Il costo varia dalle 50.000 lire di base alle 70.000 per la notturna, che richiede l’illuminazione.
Il 2 ottobre iniziano anche i corsi di pallacanestro e pallavolo, che si svolgono sui campi del Palazzetto di via Campegna. Identico il costo: £. 200.000 all’anno, per allenamenti bisettimanali.
Infine, tra le discipline, non può non essere menzionata la scherma, non fosse altro che per la grande tradizione della scuola napoletana. I corsi cominciano ad ottobre: costano £. 120.000 a trimestre.
Possono frequentare gli impianti del CUS gli studenti, i docenti, il personale non docente, gli specializzandi ed i dottorandi di ricerca i quali siano iscritti all’associazione. Per l’anno accademico 2000/2001 resta invariata la tariffa di associazione: £. 50.000. L’iscrizione ha validità dal primo settembre 2000 al 31 agosto 2001 e garantisce la copertura contro gli infortuni. Per iscriversi occorrono: due foto formato tessera, l’esibizione del libretto universitario e delle ricevute delle tasse per l’anno accademico in corso, un certificato di sana e robusta costituzione fisica in cui sia specificata l’idoneità alla pratica sportiva non agonistica in carta semplice. La visita medica può anche essere effettuata gratuitamente presso il centro medico del CUS il mercoledì, dalle 15.00 alle 17.00, presentandosi presso la segreteria.
Anche per l’anno accademico che va ad iniziare sono moltissime le discipline sportive praticabili: nuoto, acquagym, aerobica, fitness, body building, tennis, calcio, calcetto, ginnastica a corpo libero, atletica, judo, lotta, karate, taekwondo, ju juitsu, pallavolo, basket, canottaggio. Ed in più: massaggi, linfodrenaggio, solarium, campus estivi ed invernali, varie altre attività ricreative. A disposizione degli iscritti al CUS, presso la sala medica della palestra “Iorio” di fitness, il mercoledì (dalle 19.30 alle 22.30), previa prenotazione in segreteria, è a disposizione inoltre un nutrizionista. Dulcis in fundo: la sauna finlandese. Costa 10.000 lire per una persona; 12.000 per due; 100.000 lire l’abbonamento da dodici.
Gli sport tradizionali sono naturalmente quelli verso i quali si orienta, peraltro, la maggior parte degli studenti. Si praticano presso gli impianti di via Campegna, a Fuorigrotta.
La piscina -25 metri di lunghezza, 18 di larghezza ed otto corsie- riapre i battenti il prossimo 13 settembre. Chi vuol nuotare senza istruttore può frequentarla tre volte a settimana, pagando 60.000 lire al mese, oppure, nei giorni feriali, la mattina o la sera. Il biglietto d’ingresso singolo è di seimila lire. I corsi con istruttore vanno dalle 50.000 alle 70.000 lire al mese.
Sono già partiti i corsi di Atletica Leggera. Costano £. 120.000 per quattro sedute a settimana, 80.000 per un allenamento bisettimanale. La pista è lunga 400 metri e larga sei corsie.
Ha riaperto dopo la pausa estiva anche la palestra, tradizionalmente richiestissima dagli studenti. Mille metri quadrati, al cui interno è stata ricavata anche una sala per la ginnastica passiva. Il CUS ha previsto un’ampia gamma di abbonamenti e possibilità, per consentire la frequenza negli orari più comodi e compatibili con gli impegni di studio. Come la piscina, la palestra è aperta anche la domenica mattina.
Il corso bisettimanale di tennis parte, invece, il prossimo due ottobre. Costa 60.000 lire al mese. Chi è già bravo può anche fittare i campi per qualche partita all’ultimo rovescio, con colleghi ed amici. Si va dalle 10.000 lire per il singolo senza illuminazione alle 14.000 per il doppio con illuminazione. I campi sono otto: quattro in terra rossa e quattro in sintetico. Possono essere noleggiati per partitelle all’ultimo gol anche i campi di calcio a cinque, o calcetto, che dir si voglia. Sono due, lunghi trenta metri e larghi dieci. Il costo varia dalle 50.000 lire di base alle 70.000 per la notturna, che richiede l’illuminazione.
Il 2 ottobre iniziano anche i corsi di pallacanestro e pallavolo, che si svolgono sui campi del Palazzetto di via Campegna. Identico il costo: £. 200.000 all’anno, per allenamenti bisettimanali.
Infine, tra le discipline, non può non essere menzionata la scherma, non fosse altro che per la grande tradizione della scuola napoletana. I corsi cominciano ad ottobre: costano £. 120.000 a trimestre.