Precorsi a settembre per orientarsi nell’offerta didattica della Facoltà

La Facoltà di Scienze è una della più grandi dell’Ateneo federiciano. Si articola in 12 Corsi di Laurea che spaziano l’intera gamma della conoscenza scientifica. Fisica, Matematica, Informatica, Biologia, Chimica, Scienze della Natura e della Terra, rappresentano le principali macroaree di interesse. La vocazione di molte delle persone che scelgono questo ambito di studi, è la ricerca, ma negli ultimi anni, si è registrato un sempre più vivo interesse per i laureati della facoltà da parte delle industrie, attirate dalle notevoli capacità logico-deduttive che questi studi permettono di sviluppare. L’impiego di figure scientifiche si sta dimostrando importante anche in settori non tradizionali, come quello finanziario. Le prime discipline che si incontrano, sono quelle di base, che per tutti sono Matematica, Fisica, Chimica e Informatica. Parte integrante della formazione sono i laboratori, numerosi e presenti sin dall’inizio. Permettono di comprendere meglio ciò che è stato detto a lezione e aiutano ad acquisire il metodo di lavoro. Costanza a lezione e nello studio, confronto continuo, con i colleghi e i docenti, sono questi i consigli più frequenti dei professori. In effetti, chiedere spiegazioni e andare al ricevimento aiuta, soprattutto all’inizio. Rispetto ad altre Facoltà, a Scienze la distanza tra studenti e docenti è ridotta, complice anche un numero generalmente non elevato di persone in aula. Inoltre, l’attenzione rivolta agli studenti, è elevata. Chiedere spiegazioni e seguire le attività di orientamento, può risultare fondamentale. Una tradizione ormai consolidata è quella dei precorsi. Si tratta di lezioni preliminari, svolte prima dell’inizio dei corsi veri e propri. Affrontano discipline comuni ad aree intere permettendo di entrare nel merito delle discipline, anche se in maniera morbida, di avvicinarsi al metodo scientifico, di recuperare una parte delle eventuali lacune di base e di saggiare il proprio reale interesse. “Rappresentano un primo contatto concreto con i professori e aiutano ad individuare i propri punti deboli. Generalmente, nel corso di queste lezioni, i ragazzi pongono già domande moto precise” dice la prof.ssa Maria Rosaria Tricarico, che da diversi anni coordina quest’attività. “Rispetto agli altri anni, abbiamo pensato ad un’organizzazione un po’ diversa. Vorremmo cominciare già la prima settimana di settembre e dedicare i primi giorni anche ad attività di orientamento sulla facoltà in generale, spiegando le differenze tra i diversi corsi di laurea”  aggiunge la docente. I precorsi, non rappresentano l’unica iniziativa di orientamento organizzata dalla facoltà. “Accanto alle informazioni generali sui corsi di laurea, vorremmo introdurre anche degli approfondimenti sui diversi curriculum offerti. Anche se la scelta va fatta al secondo, vorremmo anticiparla di un semestre. Ci sarà anche una presentazione delle strutture e dei principali problemi che si incontrano all’inizio, per spiegare ai ragazzi dove andare e a chi rivolgersi in caso di difficoltà” anticipa la prof.ssa Adriana Furia, referente per l’orientamento della Facoltà. Quest’anno c’è una novità importante, relativa all’orientamento degli studenti in uscita, un servizio di tirocini in azienda, svolti grazie al supporto dell’agenzia Italia Lavoro.  “È un programma d’Ateneo centralizzato, che permetterà un più forte contatto con le aziende e ci aiuterà a massimizzare la formazione al lavoro e accompagnare i giovani nel passaggio dall’università al mondo del lavoro. Questo non riguarda ancora le matricole, ma rappresenta sicuramente un elemento di fiducia”  conclude la prof.ssa Furia.

Simona Pasquale

 
 

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