Il prof. Marcello D’Aponte, docente di Diritto del Lavoro a Scienze Politiche, il 31 ottobre ed il 5 novembre ha tenuto due lezioni in Francia, nell’Université de Picardie Jules Verne. Il tema: gli impatti che determina sul diritto del lavoro il Regolamento generale sulla protezione dei dati che è stato approvato nel 2016 ed è operativo nella Unione Europea dallo scorso maggio. “Ho rapporti con vari Atenei stranieri – racconta il prof. D’Aponte – e tra questi Jules Verne mi ha invitato a parlare del nuovo regolamento europeo in materia di privacy, con particolare attenzione alle implicazioni relative alla tutela del prestatore di lavoro e alla disciplina di salvaguardia dell’azienda. Gli studenti che hanno assistito alle due lezioni erano gli allievi del Master in Diritto del lavoro europeo”.
In precedenza, “è stato ospite a Scienze Politiche un collega francese che ha tenuto una lezione sulla riforma del rapporto di lavoro. Siamo un Dipartimento di Scienze Politiche ed è importante che cresca sempre di più la nostra apertura verso esperienze ed Atenei di altre parti di Europa”. Aggiunge: “coordino un programma Erasmus con l’Università di Lisbona e, quando è possibile, invito colleghi di altri atenei europei ad intervenire nell’ambito del mio corso di Diritto del lavoro. Gli studenti apprezzano molto queste opportunità, perché sono consapevoli di quanto sia ormai indispensabile ampliare orizzonti e prospettive. Non è un caso che non poche tesi di laurea vertano sulla comparazione tra aspetti e principi della normativa italiana con quella di altri paesi, Spagna e Francia in particolar modo”.
In precedenza, “è stato ospite a Scienze Politiche un collega francese che ha tenuto una lezione sulla riforma del rapporto di lavoro. Siamo un Dipartimento di Scienze Politiche ed è importante che cresca sempre di più la nostra apertura verso esperienze ed Atenei di altre parti di Europa”. Aggiunge: “coordino un programma Erasmus con l’Università di Lisbona e, quando è possibile, invito colleghi di altri atenei europei ad intervenire nell’ambito del mio corso di Diritto del lavoro. Gli studenti apprezzano molto queste opportunità, perché sono consapevoli di quanto sia ormai indispensabile ampliare orizzonti e prospettive. Non è un caso che non poche tesi di laurea vertano sulla comparazione tra aspetti e principi della normativa italiana con quella di altri paesi, Spagna e Francia in particolar modo”.
