‘Sport e turismo nelle relazioni Italia Uzbekistan’: è questo il titolo dell’incontro che si è svolto il 23 aprile presso il Dipartimento di Scienze Politiche Jean Monnet della Seconda Università per stringere sotto l’insegna del Kurash, arte marziale praticata nel paese asiatico, le relazioni tra questi due Paesi.
All’incontro, organizzato dal prof. Gian Maria Piccinelli, Direttore del Dipartimento, hanno partecipato il console onorario Vittorio Giorgi e l’Ambasciatore dell’Uzbekistan Ravshan Usmanov, il prof. Nicola Colacurci, delegato d’Ateneo allo Sport, e numerosi rappresentanti delle Istituzioni. “Abbiamo avviato una collaborazione già da qualche anno con diverse realtà universitarie uzbeke e con il console onorario, con il quale abbiamo già svolto altre iniziative in passato – spiega il prof. Piccinelli – L’occasione per questo ultimo appuntamento è nata dalla visita a Caserta dell’Ambasciatore della Repubblica Uzbeka insieme ad una delegazione di atleti di Kurash e alcuni tour operator uzbeki”.
Durante l’incontro si è discussa la potenzialità di crescita e lavoro data dal turismo, a cui questi Paesi si stanno aprendo, e dallo sport: “Abbiamo stretto un accordo con i tour operator presenti per una serie di stage di tre- quattro mesi da offrire ai nostri studenti presso i loro uffici uzbeki, con un contributo economico da parte del Dipartimento. Si tratta di un’importante occasione per i nostri ragazzi per aprire i loro orizzonti, e crearsi un bagaglio di competenze e contatti di lavoro che possono spianare loro la strada per un’occupazione futura”.
La presenza dell’Ambasciatore, inoltre, è stata anche l’occasione per presentare richiesta formale per un accordo di scambio con l’University of Word Economy and Diplomacy: “Noi abbiamo già fruttuose relazioni con i docenti di questo Ateneo, dove si forma la classe diplomatica uzbeka, ma per dei veri e propri scambi studenti-docenti bisogna siglare un accordo formale, facendone richiesta all’Ambasciatore e al loro Ministero. Abbiamo già riscosso da parte di Usmanov grande interesse per la nostra richiesta, che potrebbe riguardare anche Medicina e Scienze e Tecnologie”.
Non è mancato il momento ricreativo con una dimostrazione di Kurash nella Biblioteca del Dipartimento che ha attirato molta attenzione anche fra gli studenti: “È stato montato un tatami in Biblioteca per quella che è stata la prima esibizione italiana di Kurash. La delegazione, inoltre, ha tenuto nei giorni successivi alcuni corsi di questa arte marziale a Caserta per gli istruttori che poi potranno presentarla nelle loro palestre in Italia”.
All’incontro, organizzato dal prof. Gian Maria Piccinelli, Direttore del Dipartimento, hanno partecipato il console onorario Vittorio Giorgi e l’Ambasciatore dell’Uzbekistan Ravshan Usmanov, il prof. Nicola Colacurci, delegato d’Ateneo allo Sport, e numerosi rappresentanti delle Istituzioni. “Abbiamo avviato una collaborazione già da qualche anno con diverse realtà universitarie uzbeke e con il console onorario, con il quale abbiamo già svolto altre iniziative in passato – spiega il prof. Piccinelli – L’occasione per questo ultimo appuntamento è nata dalla visita a Caserta dell’Ambasciatore della Repubblica Uzbeka insieme ad una delegazione di atleti di Kurash e alcuni tour operator uzbeki”.
Durante l’incontro si è discussa la potenzialità di crescita e lavoro data dal turismo, a cui questi Paesi si stanno aprendo, e dallo sport: “Abbiamo stretto un accordo con i tour operator presenti per una serie di stage di tre- quattro mesi da offrire ai nostri studenti presso i loro uffici uzbeki, con un contributo economico da parte del Dipartimento. Si tratta di un’importante occasione per i nostri ragazzi per aprire i loro orizzonti, e crearsi un bagaglio di competenze e contatti di lavoro che possono spianare loro la strada per un’occupazione futura”.
La presenza dell’Ambasciatore, inoltre, è stata anche l’occasione per presentare richiesta formale per un accordo di scambio con l’University of Word Economy and Diplomacy: “Noi abbiamo già fruttuose relazioni con i docenti di questo Ateneo, dove si forma la classe diplomatica uzbeka, ma per dei veri e propri scambi studenti-docenti bisogna siglare un accordo formale, facendone richiesta all’Ambasciatore e al loro Ministero. Abbiamo già riscosso da parte di Usmanov grande interesse per la nostra richiesta, che potrebbe riguardare anche Medicina e Scienze e Tecnologie”.
Non è mancato il momento ricreativo con una dimostrazione di Kurash nella Biblioteca del Dipartimento che ha attirato molta attenzione anche fra gli studenti: “È stato montato un tatami in Biblioteca per quella che è stata la prima esibizione italiana di Kurash. La delegazione, inoltre, ha tenuto nei giorni successivi alcuni corsi di questa arte marziale a Caserta per gli istruttori che poi potranno presentarla nelle loro palestre in Italia”.