Numerose le Facoltà che andranno al voto per rinnovare le Presidenze nel prossimo mese. Elezioni su cui pesa l’incertezza legata ai nuovi assetti di governo degli Atenei che saranno introdotti dalla normativa Gelmini.
Ecco alcune delle situazioni dove si vota.
A Ingegneria del Federico II si andrà alle urne probabilmente prima dell’estate (mentre andiamo in stampa la data sembra essere il 22 giugno). Il 10 si terrà l’incontro nell’Aula Magna della Facoltà per la presentazione ufficiale dei candidati. Piero Salatino continua ad essere l’unico che si è fatto avanti e gode di ampio consenso anche se non sembra del tutto sfumata l’ipotesi di una candidatura alternativa del prof. Giovanni Miano, ordinario di Elettrotecnica.
Scienze si avvia a confermare per il secondo mandato il Preside uscente Roberto Pettorino, che insegna Fisica. La data delle elezioni ancora non c’è.
Situazione in movimento a Scienze Politiche. Tullio D’Aponte, già Preside negli anni novanta, pareva destinato a subentrare a Riccardo Feola, che non può ricandidarsi, esauriti due mandati. Tuttavia, D’Aponte potrebbe andare in pensione, perché non è stata accettata dal Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo la sua richiesta di proroga biennale. La sua sarebbe stata una candidatura di rottura, rispetto alla gestione Feola. Su questa stessa linea, pare intenzionato a proporsi Domenico Piccolo, docente di Statistica molto amato dagli studenti. Il prof. Marco Musella, un altro dei papabili, sarebbe invece considerato più in linea con la vecchia gestione Feola. Tramontata, per l’indisponibiltà dell’interessato, l’ipotesi Carlo Amatucci. La Facoltà è attraversata da contrasti e da tensioni tra gli uomini legati alla gestione del Preside uscente e chi, invece, auspica che si vada al voto quanto prima per voltare pagina.
Elezioni anche all’Orientale. A Lettere conferma in vista per Amneris Rosselli. La docente è reduce da un solo mandato e può ricandidarsi. A Lingue e Letterature straniere si vota il 21 giugno. Anche qui dovrebbe essere riconfermato il prof. Augusto Guarino, che ha ricoperto l’incarico per un solo mandato. Avvicendamento in vista, invece, a Scienze Politiche. Il Preside Amedeo Di Maio non può ricandidarsi. Circolano già alcuni nomi di possibili candidati, ma al momento la situazione è ancora piuttosto fluida.
Ecco alcune delle situazioni dove si vota.
A Ingegneria del Federico II si andrà alle urne probabilmente prima dell’estate (mentre andiamo in stampa la data sembra essere il 22 giugno). Il 10 si terrà l’incontro nell’Aula Magna della Facoltà per la presentazione ufficiale dei candidati. Piero Salatino continua ad essere l’unico che si è fatto avanti e gode di ampio consenso anche se non sembra del tutto sfumata l’ipotesi di una candidatura alternativa del prof. Giovanni Miano, ordinario di Elettrotecnica.
Scienze si avvia a confermare per il secondo mandato il Preside uscente Roberto Pettorino, che insegna Fisica. La data delle elezioni ancora non c’è.
Situazione in movimento a Scienze Politiche. Tullio D’Aponte, già Preside negli anni novanta, pareva destinato a subentrare a Riccardo Feola, che non può ricandidarsi, esauriti due mandati. Tuttavia, D’Aponte potrebbe andare in pensione, perché non è stata accettata dal Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo la sua richiesta di proroga biennale. La sua sarebbe stata una candidatura di rottura, rispetto alla gestione Feola. Su questa stessa linea, pare intenzionato a proporsi Domenico Piccolo, docente di Statistica molto amato dagli studenti. Il prof. Marco Musella, un altro dei papabili, sarebbe invece considerato più in linea con la vecchia gestione Feola. Tramontata, per l’indisponibiltà dell’interessato, l’ipotesi Carlo Amatucci. La Facoltà è attraversata da contrasti e da tensioni tra gli uomini legati alla gestione del Preside uscente e chi, invece, auspica che si vada al voto quanto prima per voltare pagina.
Elezioni anche all’Orientale. A Lettere conferma in vista per Amneris Rosselli. La docente è reduce da un solo mandato e può ricandidarsi. A Lingue e Letterature straniere si vota il 21 giugno. Anche qui dovrebbe essere riconfermato il prof. Augusto Guarino, che ha ricoperto l’incarico per un solo mandato. Avvicendamento in vista, invece, a Scienze Politiche. Il Preside Amedeo Di Maio non può ricandidarsi. Circolano già alcuni nomi di possibili candidati, ma al momento la situazione è ancora piuttosto fluida.