Prolungato l’orario di apertura della gran parte delle biblioteche all’Orientale. E’ il primo, concreto risultato della mobilitazione promossa dal Comitato di agitazione dell’Istituto Orientale. Una vittoria, per quanto parziale, della quale usufruiscono tutti gli iscritti, compresi coloro i quali, spiace doverlo sottolineare, hanno frettolosamente bollato i loro colleghi come “minoranza faziosa”. Le rivendicazioni dei ragazzi sono state discusse dalla Commissione Biblioteche nella riunione tenutasi il 24 novembre, alla quale hanno preso parte il prof. Pietro Rostirolla, direttore del Dipartimento di Scienze Sociali, il dott. Claudio Borrelli, dirigente vicario, ed il dott. Arturo Santorio, coordinatore delle biblioteche.
La biblioteca del Dipartimento di Studi Sociali, al primo piano di Palazzo Giusso, che prima della mobilitazione studentesca chiudeva alle 13.00, resterà invece aperta fino alle 19.00, dal lunedì al venerdì. Quelle di Anglistica (IV piano), Europa Orientale (III piano), Studi letterari e linguistici dell’Occidente (II piano), tutte a palazzo Giusso, prolungano l’orario di quattro ore. Non chiudono più alle 13.30, ma alle 17.30.
A palazzo Corigliano la biblioteca del Dipartimento di Studi Asiatici (IV piano), che prima della protesta sbarrava il portone alle 13.00, prolunga l’orario fino alle 19.00.
Quelle di Mondo Classico e Mediterraneo (II piano), Dipartimento di Africanistica e Mondo Arabo (I piano) non chiudono più alle 13.30, ma alle 17.30.
Per garantire il nuovo orario sono state assunte cinque unità di personale, per scorrimento della graduatoria dell’ultimo concorso per bibliotecari. Quello che anni ed anni di trattative sindacali non erano riusciti a fare, la mobilitazione diretta lo ha ottenuto in poche settimane.
La biblioteca del Dipartimento di Studi Sociali, al primo piano di Palazzo Giusso, che prima della mobilitazione studentesca chiudeva alle 13.00, resterà invece aperta fino alle 19.00, dal lunedì al venerdì. Quelle di Anglistica (IV piano), Europa Orientale (III piano), Studi letterari e linguistici dell’Occidente (II piano), tutte a palazzo Giusso, prolungano l’orario di quattro ore. Non chiudono più alle 13.30, ma alle 17.30.
A palazzo Corigliano la biblioteca del Dipartimento di Studi Asiatici (IV piano), che prima della protesta sbarrava il portone alle 13.00, prolunga l’orario fino alle 19.00.
Quelle di Mondo Classico e Mediterraneo (II piano), Dipartimento di Africanistica e Mondo Arabo (I piano) non chiudono più alle 13.30, ma alle 17.30.
Per garantire il nuovo orario sono state assunte cinque unità di personale, per scorrimento della graduatoria dell’ultimo concorso per bibliotecari. Quello che anni ed anni di trattative sindacali non erano riusciti a fare, la mobilitazione diretta lo ha ottenuto in poche settimane.