Tanti candidati per il progetto “I giovani d’Europa conoscono Vienna”, viaggio culturale promosso dal Ministero dell’Istruzione e la Cultura austriaco in collaborazione con L’Orientale. “L’obiettivo – spiega la prof.ssa Elda Morlicchio, responsabile dell’iniziativa – è far conoscere ai nostri studenti una realtà dell’area linguistica tedesca che non sia la Germania. Infatti dagli anni ’70 nel nostro Ateneo, sulla base degli accordi di scambi accademici internazionali, abbiamo almeno un lettore proveniente dall’Austria per garantire la ricchezza della nostra offerta scientifica e didattica”. L’alto indice di gradimento registrato fra gli studenti (iscritti ai Corsi di Laurea Triennale e Magistrale con competenza di lingua tedesca di livello almeno B1) ha fatto sì che il numero dei posti disponibili lievitasse di anno in anno: 20 per l’edizione del 2011 “Non solo Berlino”, 38 per quella dello scorso anno e 40 per questa terza edizione. “Quest’anno – commenta la docente – ci sono pervenute circa 70 domande: un dato molto confortante che ci ha spinto ad innalzare di otto unità il numero dei partecipanti selezionando gli studenti che avevano espresso una forte motivazione nella domanda di partecipazione. Ci auguriamo che quanti non sono rientrati quest’anno possano partecipare l’anno prossimo”. È di circa 200 euro la quota di partecipazione per il soggiorno che si svolgerà dal 14 al 18 aprile. “Si tratta di una cifra – che copre le spese di vitto, alloggio, tessera dei trasporti e ingressi ai musei – molto contenuta poiché c’è il contributo economico da parte del Ministero austriaco”, afferma la docente. Ricca la rosa delle attività, discusse in incontri preliminari, a cui prenderanno parte gli studenti. “Gli studenti hanno scelto il programma sulla base dei loro interessi nell’ampia gamma offerta dal Ministero. Visiteranno, così, i simboli di Vienna: il Duomo di Santo Stefano, la Ringstrasse, le gallerie d’arte, i Musei di Storia naturale e della Tecnica e in più assisteranno ad uno spettacolo teatrale”. Per l’accreditamento dei 2 crediti nell’ambito delle altre attività, i partecipanti dovranno produrre una relazione in lingua tedesca. “Gli studenti possono scegliere e descrivere uno degli aspetti che li ha colpiti maggiormente, soffermandosi per esempio sulle atmosfere vissute, sulla descrizione di un quadro, di un monumento”, precisa la docente. Per condividere con l’intera comunità accademica l’esperienza di soggiorno nella capitale austriaca, al loro rientro gli studenti allestiranno una mostra fotografica nei corridoi di Palazzo del Mediterraneo in via Marina. “Gli scatti generalmente catturano elementi architettonici, ma anche aspetti linguistici e culturali che ritraggono le specificità di questa realtà austriaca: lo scopo è quello di coinvolgere tutti”. Gli studenti saranno accompagnati dalla lettrice Elisabeth Koger, alla quale vanno i ringraziamenti della prof.ssa Mordicchio “per il notevole impegno profuso nell’organizzazione di questo viaggio. La sua presenza rappresenterà per gli studenti un’ulteriore guida di supporto nonché un’importante funzione di collegamento tra i loro percorsi formativi e tutto ciò che vedranno durante il viaggio”. Qualche raccomandazione ai partecipanti: “tenete gli occhi ben aperti per ammirare le bellezze della città, ma anche le orecchie per cogliere le specificità della varietà di tedesco parlata in Austria, lingua che presenta aspetti interessanti e singolari”.
Rosaria Illiano
Rosaria Illiano