Lo studente ideale ha “curiosità per il mondo che ci circonda e passione per le scienze dure”

Intervista alla prof.ssa Moscariello, Presidente della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base

“Curiosità per il mondo che ci circonda e passione per le cosiddette scienze dure. Il nostro studente all’inizio non deve possedere altro, al resto ci pensiamo noi”. Parola della prof.ssa Gioconda Moscariello, che insegna Analisi Matematica ed è la Presidente della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base alla quale afferiscono le professionalità tecnologiche, architettoniche e scientifiche della Federico II. Tre Collegi (Ingegneria, Architettura e Scienze), 11 Dipartimenti, oltre 30mila studenti e 1100 docenti, più di 70 Corsi di Studi: questi i numeri della Scuola: “una struttura che si caratterizza per l’integrazione, la contaminazione e la vicinanza tra le sue componenti. In tutti i nostri Corsi, infatti, lo studente troverà un’attenzione verso il contesto nel quale viviamo, naturalmente da angolazioni diverse, e le discipline scientifiche di base come, ad esempio, proprio la matematica”. E da qui nasce anche il profilo dello studente ideale che ha delineato in principio. “Le raccomandazioni da rivolgere alle matricole sono sempre le medesime. Accostarsi all’Università con una consapevolezza che deriva dal sostenimento del test d’ingresso, a maggior ragione nei Corsi in cui non è obbligatorio, presenziare alle lezioni, studiare sin dal primo giorno”. Le lezioni, precisa, cominceranno da settembre, a scaglioni, omogeneizzate per aree didattiche. Per aiutare gli studenti prevediamo sempre eventi di accoglienza, nei mesi di luglio e settembre, tutorati, prove in itinere, una settimana di recuperi sia nel primo che nel secondo semestre. Un nuovo regolamento didattico di Ateneo ci ha anche indicato di uniformare il numero degli appelli d’esame, almeno cinque ordinari e due di recupero, e delle sedute di laurea”.

La Scuola ha molte sedi, dal centro cittadino a Napoli Est, “tutte a misura di studente, sulle quali è continuo l’investimento al miglioramento”. Perché scegliere la Scuola Politecnica e delle Scienze di Base della Federico II? “Perché i nostri Corsi sono incardinati in Dipartimenti, molti dei quali di Eccellenza, il che vuol dire qualità nella ricerca che si riverbera nella didattica, e perché oltre l’80% dei laureati trova la sua collocazione entro due anni dalla fine del percorso. Abbiamo laboratori all’avanguardia, tantissimi contatti con l’estero, con il territorio e con le aziende, come si evince dal nostro Career Day che è sempre un gran successo. A breve saranno pronti anche gli spazi del FabLab, in allestimento presso Monte Sant’Angelo, una sorta di laboratorio in cui ragazzi e ragazze potranno incontrare le aziende, effettuare tirocini e prendere parte a progetti caratterizzati dalla contaminazione dei saperi”.

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