L’Università Parthenope guarda al futuro con un nuovo slancio, aggiornando il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) per il triennio 2025-2027. “Questo documento non è solo una guida amministrativa, ma rappresenta un vero e proprio strumento per rafforzare la governance dell’Ateneo, puntando su trasparenza, efficienza e partecipazione attiva della comunità accademica”, spiega la prof.ssa Anna Papa, Presidente della Scuola Interdipartimentale di Economia e Giurisprudenza (SIEGI).
L’obiettivo del PIAO è chiaro: migliorare il funzionamento dell’Ateneo, garantendo che ogni decisione sia trasparente e risponda alle esigenze di chi vive quotidianamente la realtà universitaria. La Parthenope, infatti, è da sempre impegnata in un processo di innovazione costante, che mira a rendere più snella la gestione amministrativa, ottimizzando le risorse e promuovendo una cultura della legalità e della prevenzione della corruzione.
Uno degli elementi chiave di questo aggiornamento è il rafforzamento del sistema di trasparenza e prevenzione della corruzione. Si è definito un piano di azioni concrete per rendere più chiaro e accessibile l’operato, introducendo strumenti di monitoraggio e controllo sempre più efficaci. La pubblicazione regolare di dati e documenti strategici consentirà a tutti gli interessati di avere una visione chiara delle attività dell’Università.
Un po’ di dati
“La Parthenope ha registrato un incremento nel numero di iscritti nell’anno accademico 2021/2022, proseguendo un trend positivo che continua a consolidarsi”, sottolinea la prof.ssa Papa.
Un risultato particolarmente significativo, soprattutto se confrontato con l’andamento nazionale, che nello stesso periodo ha visto una flessione del 2,85% nelle immatricolazioni. 14.637 il dato relativo agli iscritti, anno accademico 2024-2025: 12.441 alle Lauree Triennali e a Ciclo Unico; 2031 alle Lauree Magistrali; 165 ai Dottorati di Ricerca.
Anche per le Lauree Magistrali si osserva un forte interesse: “alcune chiuderanno le iscrizioni prima del termine previsto avendo già raggiunto il numero massimo di studenti ammessi”. I numeri degli iscritti confermano il gradimento degli studenti anche relativamente ai Corsi della Scuola Interdipartimentale delle Scienze, dell’Ingegneria e della Salute (SIS): “Anche quest’anno registriamo con grande orgoglio un trend positivo: molti Corsi hanno raggiunto la soglia massima di iscrizioni, saturando la didattica programmata”, dice il Presidente prof. Andrea Soricelli.
Si registra un aumento degli studenti internazionali (sono 122), in particolare provenienti da Paesi extra UE. “Per il prossimo anno, l’Università sta già lavorando su alcune novità nell’offerta formativa per continuare a intercettare le esigenze degli studenti e migliorare ulteriormente questi risultati”, riprende la prof.ssa Papa. All’interno delle direttive del PIAO, anche la Siegi sta portando avanti una riflessione sull’offerta formativa e sull’organizzazione accademica: “I Consigli di Corso di studio, i Dipartimenti e la Scuola saranno impegnati nei prossimi mesi nella programmazione dell’anno accademico successivo, con l’obiettivo di rendere i percorsi di studio ancora più rispondenti alla domanda formativa dei giovani”.
Infine, un’attenzione particolare è dedicata ai laureandi e agli studenti fuori corso: “La regolarità delle carriere è in netto miglioramento, con un numero crescente di studenti che si laureano nei tempi previsti”. Nel 2023 si sono laureati 2451 studenti, di cui 1.690 in corso. Il voto medio conseguito: 100,11. “Nei prossimi mesi, si lavorerà per offrire un supporto ancora più efficace agli studenti fuori corso da oltre un anno, aiutandoli a concludere il loro percorso accademico”, rileva la prof.ssa Papa.
Uguale attenzione agli studenti in difficoltà in alcune discipline alla Sis: “Abbiamo introdotto interazioni più dirette con gli studenti e potenziato l’offerta di recupero per aiutarli a superare eventuali ostacoli, garantendo un percorso accademico più accessibile e inclusivo”, aggiunge il prof. Soricelli.
Il PIAO 2025-2027 non è un documento statico, ma un piano in costante evoluzione. “Attraverso un sistema di monitoraggio continuo, l’Università verificherà periodicamente l’efficacia delle azioni intraprese, apportando eventuali miglioramenti in base ai feedback ricevuti. Il tutto con l’obiettivo di garantire una gestione sempre più moderna, efficiente e vicina alle necessità della propria comunità”, afferma la prof.ssa Papa. Chiunque voglia contribuire a questo importante percorso può consultare l’avviso pubblicato sul portale ufficiale dell’Università e inviare le proprie osservazioni. La partecipazione è aperta a tutti e rappresenta un’opportunità concreta per incidere sulle politiche e sulla gestione dell’Ateneo.
L’attivazione di un Corso di Laurea in Medicina
Piano a parte, un’importante novità per l’Ateneo riguarda la possibile attivazione di un nuovo Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia, che verrebbe incardinato nel Dipartimento per le Scienze Mediche, Motorie e del Benessere.
Il progetto mira a potenziare l’offerta formativa in ambito sanitario, già avviata due anni fa con il Corso di Laurea in Infermieristica in collaborazione con l’Università Vanvitelli.
“Lo scorso 13 gennaio, il CUR (Comitato Regionale Universitario) ha espresso parere favorevole. Attualmente il programma è al vaglio del CUN (Consiglio Universitario Nazionale) e dell’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) e, fino a quando non riceveremo un parere definitivo, resta una proposta. Ci auguriamo che possa concretizzarsi nei prossimi anni”, spiega il prof. Soricelli. Una prima anticipazione riguarda la parte pratica del percorso: “Il progetto prevede che il tirocinio si svolga presso l’Azienda Ospedaliera dei Colli, che include gli ospedali Monaldi, Cotugno e CTO. Queste strutture garantiscono competenze e risorse adeguate per la formazione dei futuri medici”.
Giovanna Forino
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Ateneapoli – n. 2 – 2025 – Pagina 30-31