Se gli studenti non vanno all’A.Di.S.U., l’A.Di.S.U. va dagli studenti. È in quest’ottica che lavora e intende proseguire il proprio cammino l’Azienda per il Diritto allo Studio Universitario. Il concetto è ribadito dal dott. Umberto Accettullo, Direttore amministrativo dell’A.Di.S.U. Federico II, L’Orientale e Parthenope: “i ragazzi devono avere i servizi nelle università, per evitare che perdano tempo spostandosi all’esterno. Questo è il mio metodo”. Si può spiegare così, quindi, l’apertura di un nuovo spazio destinato ai tanti giovani che ogni giorno frequentano le strutture del complesso di Monte Sant’Angelo: “l’Università Federico II ci ha messo a disposizione una stanza che farà da front-office, ospitando personale che darà informazioni sui nostri servizi, in modo da non costringere più tanti ragazzi a dover raggiungere la nostra sede di via De Gasperi”. Nel mirino, sempre nella struttura di Fuorigrotta, c’è ora “una sede occupata. Dovremmo avere a breve le chiavi per accedervi. Poi serviranno i tempi tecnici per rimettere a norma questi ambienti che verranno destinati alla mensa”. A proposito di mensa, proprio sul fronte pasti c’è qualcosa che bolle in pentola. Infatti, all’attivazione della card che consente agli iscritti di usufruire di sconti dovrebbe affiancarsi una novità tecnologica. Si tratta di “un’applicazione per smartphone in collegamento con la mensa. L’obiettivo è consentire ai ragazzi di scegliere dal menu già dal giorno prima. Ci permetterebbe di venire incontro a esigenze particolari, come quelle di ragazzi alle prese con celiachia o intolleranze varie”. Nel giro di un mese dovrebbe essere pronto il prototipo. Nel frattempo, qualcosa si muove anche per le sale mensa dell’Università Parthenope ubicate al Centro Direzionale e a Monte di Dio: “dal primo dicembre saranno portate lì le pietanze preparate presso la residenza universitaria”. Una residenza che, come è noto, è pronta ad accogliere anche i reduci di via De Amicis che hanno visto abbassare la saracinesca davanti alla struttura situata a pochi passi dalla sede di Biotecnologie per la salute: “mancavano le norme di sicurezza, ma mi sto già attivando per reperire i fondi necessari per ristrutturarla”. Sulle borse di studio arretrate destinate agli ormai ex inquilini: “entro novembre verranno versate”. Chiusura sulle note di “Federimusica”, la rassegna di concerti universitari promossa dalla Federico II in collaborazione con l’A.Di.S.U., che vedrà all’opera, tra novembre e maggio, artisti italiani e stranieri, giovani e meno giovani: “siamo giunti alla seconda edizione. Oltre al Consiglio di Amministrazione, anche l’Università mi ha chiesto di dare un seguito alla manifestazione, riconoscendo pure dei crediti agli studenti”. Ammonta a quarantamila euro il contributo economico dell’Azienda. Una somma prevista per garantire “rimborso spese per il viaggio e il vitto degli artisti che parteciperanno”.
Ciro Baldini
Ciro Baldini