Ospiti di rilievo al webinar sulla libertà in rete e dalla rete

“Libertà in rete. Libertà dalla rete” è il titolo del libro, autrice la prof.ssa Giovanna De Minico, docente di Diritto Costituzionale, che sarà presentato martedì 26 gennaio (ore 9.00, webinar su piattaforma Teams) alla platea universitaria. “Il testo nasce dalla mia esperienza didattica – racconta la prof.ssa De Minico – Ho raccolto i miei scritti più recenti sul tema delle libertà fondamentali in rete. Argomento molto attuale con problematiche che spaziano dall’intelligenza artificiale agli algoritmi, per citarne alcune”. Il libro sarà presentato insieme agli scritti del prof. Giorgio Giannone Codiglione ‘Internet e tutele di diritto civile’ (in sessione pomeridiana). “Mi piace l’idea di accostare la sensibilità di un costituzionalista che si affaccia al tema delle libertà, con quella di un civilista. Lato A e lato B di una stessa medaglia”. Nel libro si discute della libertà dalla rete. Da che cosa un fruitore di internet deve mettersi al riparo? “Nello studio delle libertà metto al centro l’uomo e non i potentati economici di internet. Le cosiddette Hi Tech Company che in rete dettano regole a loro vantaggio. Nel libro mi chiedo se la regolazione delle norme di internet devono essere affidate ad un soggetto pubblico sovranazionale, anziché a privati come spesso accade”. Fa da esempio il caso scoppiato poche settimane fa, quando il Presidente uscente Trump è stato censurato dalla piattaforma Twitter. “A prescindere da cosa abbia detto Trump – che può essere sindacabile o meno – dobbiamo chiederci se a censurare un ‘privato’ debba essere sempre un altro privato. Chi ha il compito di sindacare il reato? In questa circostanza vi è stato un abuso di potere di controllo?”. Secondo la docente questi episodi “potrebbero essere solo l’inizio di una scivolata di tipo dittatoriale della rete. Come dobbiamo quindi difenderci dai pericoli di internet? Durante il webinar queste ed ulteriori domande saranno al centro del dibattito. Interverranno ospiti illustri come la prof.ssa Marta Cartabia, Presidente Emerito della Corte Costituzionale, e il Cons. Giacomo Lasorella, Presidente Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni”. All’evento sono invitati gli studenti del corso e non. “Il libro diventa parte del programma di studio per gli studenti della mia cattedra. Argomenti che si aggiungono al manuale, che consiglio di studiare a prescindere. La partecipazione al webinar è libera, però moltissimi studenti hanno già preannunciato la loro partecipazione”.
Il corso di Diritto Costituzionale al momento resta in stand-by per riprendere a marzo: “Questa pausa è fondamentale per ripetere quanto studiato fino ad ora e per dedicarsi alle prove di esame delle discipline semestrali”. Non sono in programma attività seminariali: “Ho preferito non aggiungere ulteriori carichi per gli studenti”.

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