“Porte Aperte” chiude con un concerto del Coro Polifonico

Si è conclusa domenica 18 febbraio, con un concerto del Coro Polifonico Universitario, la manifestazione “Porte Aperte 2007”, durante la quale il Federico II ha ospitato studenti delle scuole superiori provenienti da tutta la Campania. La serata, svoltasi nella splendida cornice della Chiesa dei S.S. Marcellino e Festo, ha visto la partecipazione del Coro e dell’Orchestra della Scardsale High School di Scardsale (New York) nell’ambito di un programma di scambi culturali con ensemble nazionali ed esteri. 
Diretto dal maestro Antonio Spagnolo e fondato nel 1992, il Coro polifonico del Federico II, è composto da circa settanta elementi tra studenti, anche stranieri del progetto Erasmus, professori e personale non docente dei cinque atenei napoletani, uniti dalla comune passione per la musica ed il canto. Tra gli altri, i professori Gennaro Luongo di Lettere e Filosofia, Edgardo Filippone di Scienze Biotecnologiche, Ciro Gallo di Medicina della Sun, Annamaria Di Tolla de L’Orientale, Massimiliano Campi di Architettura, Lidia Patti di Medicina e Chirurgia; Alfonso Gentile, dottorando in Lettere e Antonio Parisi, studente di Lettere. Inserito nell’Albo delle Associazioni di elevato valore culturale della Regione Campania, il Coro si esibisce in concerti di musica sacra e profana e si è fatto promotore di diverse attività culturali. 
“Ringrazio il Rettore Trombetti per averci dato la possibilità di organizzare questo evento – ha detto il prof. Gennaro Luongo, Presidente del Coro – E’ con gran piacere che ospitiamo i giovani dell’Orchestra e del Coro di Scardsale, i quali, attraverso un loro docente e il maestro Cuk, ci hanno contattato per richiedere una data nella tournée italiana che li vedrà protagonisti”. E riguardo l’attività del Coro: “ci ritroviamo ogni martedì anche se, in prossimità di eventi, le ore di prove aumentano. Abbiamo partecipato a vari gemellaggi, con i Cori di Perugia e Ancona, e a varie iniziative tra le quali il Festival di Musica Natalizia di Praga dove, nel 2001, abbiamo vinto la medaglia di bronzo. Siamo in attesa di sviluppi per una convenzione con l’Ateneo Federico II per avere un riconoscimento ufficiale, nel quale speriamo vivamente”.
Dopo una breve esibizione del Coro Polifonico, l’esecuzione dei ragazzi della Scardsale High School Chorus and Chamber Orchestra diretti dal maestro John Cuk. Gli studenti – tutti adolescenti dai 14 ai 18 anni – hanno riscosso consensi e applausi dalla composta platea che ha affollato la chiesa. I ragazzi si sono esibiti in musiche di Mozart e Vivaldi, come esperti performer, emozionati e molto contenti del loro soggiorno a Napoli. “Contattando varie agenzie, abbiamo scelto Napoli perché è una delle città più belle in assoluto – ha detto Craig Sherman, Direttore della musica e delle Arti della Scardsale – Negli Stati Uniti, diamo molta importanza agli insegnamenti di musica e arte, io stesso coordino le band musicali, le attività teatrali ecc. e questa è stata una grande opportunità per i nostri studenti, una bellissima esperienza”. “L’amore per la musica è contagioso – dice Lindsay, violoncellista diciassettenne – personalmente, non ascolto solo Vivaldi, passo da un genere di musica all’altro senza difficoltà. E’ stato davvero eccitante suonare in questa chiesa”. 
Il prof. Luongo, al termine del concerto, ha consegnato a Cuk alcuni omaggi da parte della Provincia di Napoli e del Coro oltre ad una raccolta del programma delle conferenze tenute a cadenza mensile a cura del Federico II.
Maddalena Esposito
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