Un’esperienza formativa per gli studenti di Design e Comunicazione

Gli studenti del Laboratorio di Graphic Creation del Corso di Laurea in Design e Comunicazione hanno partecipato alla preparazione ed all’attuazione della seconda edizione della Giornata per i diritti degli animali, l’Animal day, che si è celebrata a Napoli il 15 gennaio, nelle sale del Museo Pan. Una intera giornata dedicata agli animali e ai loro diritti, che quest’anno ha avuto come tema: l’alimentazione senza animali.
“Ragazze e ragazzi che frequentano il Laboratorio – racconta la prof.ssa Ornella Zerlenga, Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Architettura   – hanno ideato il logo della manifestazione, i cartelloni ed i depliant per pubblicizzarla, i segnalibri ed i gadget che sono stati distribuiti. Hanno seguito l’intera fase del processo, dall’ideazione al lavoro al computer, fino alla stampa. Per loro è stata una occasione di sperimentarsi e di mettersi alla prova, oltre che un modo per avvicinarsi a tematiche e problemi etici che, da quanto mi è parso di capire, hanno suscitato interesse e spunti di riflessione”. 
Katia Di Pietro, irpina ventiseienne, è la studentessa che, insieme con la sua collega Mina Vitale, ha progettato depliant, locandina e manifesti per l’evento. “Il lavoro – dice – è partito in concomitanza con l’avvio del Laboratorio, nel mese di ottobre. La prima fase è stata a computer spento. Ci siamo documentati, abbiamo letto testi e citazioni proposti dalla prof.ssa Zerlenga, abbiamo guardato filmati relativi, per esempio, alle condizioni allucinanti nelle quali sono tenuti gli animali degli allevamenti intensivi. La seconda fase è stata quella in cui abbiamo elaborato i disegni, il logo, tutto ciò che, secondo noi, potesse efficacemente trasmettere il senso dell’Animal Day. La giraffa dei manifesti, quella di colore rosso sangue, spero abbia ben rappresentato il concetto di fondo della iniziativa. Elaborata l’idea, ci siamo messi al computer, per dare ad essa una veste grafica, utilizzando gli strumenti del design. Sono stati tre mesi entusiasmanti ed è stata una esperienza estremamente formativa. Dal punto di vista didattico e dal punto di vista etico”. 
Marzia Micelisopo, un’altra allieva del Laboratorio di Graphic Creation, ha contribuito, tra l’altro, alla progettazione ed alla realizzazione di alcuni dei segnalibri distribuiti ai ragazzi delle scuole che hanno partecipato all’evento. “Uno dei segnalibri in particolare – racconta – è nato dalla mia quotidianità. Rappresenta un ragazzo ed un gatto, ritratti di profilo, che si guardano. Il ragazzo è mio fratello. Il gatto è uno degli otto che vivono a casa mia. Ho fotografato entrambi, poi ho lavorato sulle immagini al computer e ne è venuto fuori il segnalibro. Sul retro ho inserito una citazione, una di quelle che ci erano state suggerite dalla prof.ssa Zerlenga, di Buddha”. 
Antonio Vetromile, che ha 27 anni ed è napoletano, ha curato, insieme ad altri studenti, la gestione della produzione dei video. Anche il suo bilancio è estremamente positivo. Racconta: “Questa esperienza mi ha insegnato a lavorare in gruppo ed a gestire l’ansia e lo stress. A due settimane dalla manifestazione ci siamo accorti di essere un po’ indietro col lavoro, ma non ci siamo scoraggiati. Abbiamo moltiplicato sforzi ed impegno ed alla fine credo che sia arrivato un ottimo risultato, perché il nostro lavoro è stato apprezzato”. Aggiunge: “Al di là dell’aspetto didattico e formativo, peraltro, ho scoperto un mondo. Letteralmente. Ho affrontato temi e questioni che finora non avevo mai preso in considerazione. Forse questo è perfino più importante dell’esperienza didattica in sé”. 
Giuseppina Russo – 19 anni, abita a Mugnano – si è occupata del montaggio dei video dei suoi colleghi. “Me la cavavo già – racconta – ma questa esperienza mi ha aiutato a migliorare. Il tema, poi, mi è piaciuto e alla fine del Laboratorio sono certamente più attenta e sensibile, rispetto a quanto fossi prima, riguardo alle questioni dei diritti degli animali”. 
Fabrizio Geremicca
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