Un progetto “complesso”, “stimolante”, “dinamico” quello di ‘Fondamenti di sostenibilità’. Lo ha definito così il prof. Furio Cascetta, Prorettore Green Energy, in occasione, il 25 febbraio, dell’inaugurazione del corso (che si tiene sulla piattaforma Teams) giunto alla terza edizione. Una iniziativa complessa perché prevede l’impegno di decine e decine di docenti; stimolante perché ciascuno di loro si occupa di sviluppare e declinare i 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 attraverso la propria disciplina (“la contaminazione tra i vari rami del sapere rappresenta una ricchezza”); dinamica perché i docenti preparano ogni anno nuovo materiale didattico da presentare agli studenti.
Il corso, che durerà fino a giugno, è articolato in tre moduli da 2 crediti, tutti a scelta per gli studenti: Sostenibilità Ambientale, Sostenibilità Sociale, Sostenibilità Economica, referenti, rispettivamente, le prof.sse Flora Angela Rutigliano, Claudia De Biase e Clelia Fiondella. “Ripagheremo il vostro impegno ed il tempo sottratto alla preparazione di altri esami con la compensazione di 6 crediti”, ha detto agli studenti – i quali hanno scelto di seguire volontariamente il corso – la prof.ssa Rutgliano, docente di Ecologia al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche e Farmaceutiche (DiSTABiF), referente della Vanvitelli per il gruppo di lavoro Educazione della Rus (Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile).
L’iniziativa del corso, ha sottolineato la docente, “si inserisce nel target 4.7 dell’obiettivo 4 dell’Agenda 2030: garantire l’educazione per lo sviluppo sostenibile”. Il webinar di apertura ha previsto un seminario ‘trasversale’ tenuto dalla prof.ssa Franca Meola del Dipartimento di Giurisprudenza che ha sottolineato: “Le norme giuridiche devono tutelare l’ambiente. Le politiche verdi messe in atto dalle nazioni contribuiscono a salvaguardare la vita sul pianeta Terra”.
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Ateneapoli – n. 4 – 2025 – Pagina 30
